Yaztromo hai rovinato l'atmosfera "heavy" degli ultimi post. Tornando a noi il grunge lo saltai a piè pari, mi scivolò addosso come acqua fresca, preso com'ero da generi decisamente più impegnati e radicali, oltre che musicalmente più gradevoli e interessanti, quindi vi propongo ora quella che per me è ancora la più bella canzone punk mai registrata. Si tratta di un gruppo irlandese e tal proposito portate i miei saluti a quei pisellini mosci degli U2.

Continuiamo a rovinare l'atmosfera.

Guarda bene le facce dei "musicisti" e troverai una possibile risposta.
Il pezzo precedente "che ha rovinato l'atmosfera" e' invece di una persona che conoscevo e che e' mancata pochi anni fa. Avevo piacere di ricordarla cosi'.

Non credo affatto che il grunge sia stato un genere meno impegnato e radicale di altri. Anzi, al di là dei gusti personali, se vogliamo essere obiettivi, è stato tutt'altro. Ebbe il grandissimo merito di portare al grande pubblico l'indie e l'underground in un mercato dominato dai grandi gruppi da stadio, fu un avvenimento conseguente al punk e a quello che il punk aveva fatto negli anni '80 (Husker Du su tutti). Il grunge fu una musica sofferta e vissuta da un'incredibile generazione musicisti che non ha probabilmente più trovato eredi. Layne Staley che se ne va da solo, bruciato dalla sua stessa passione dopo aver dato voce alla più cupa depressione, ne è un esempio lampante.
Per me LA canzone punk per eccellenza è una canzone che è nata 6 anni prima del punk. Ragazzi, c'era gente che nel 1970 ti sputava in faccia questa roba

Aloona ha scritto:

Io di musicista ne vedo solo uno, qui

Qui sono di piu'.

 Spoiler  

 avete visto Joe Dever?