Be', l'errore è grave di per sé in quanto omette arbitrariamente una parte del testo originale.

Ma la cosa importante è che, a questo punto della narrazione, non abbiamo ancora deciso di corrompere Valinia. Tralasciamo gli altri percorsi che ci portano fuori strada: al par. 132 si arriva solo provenendo dal par. 42: in quest'ultimo paragrafo Valinia ci chiede un pezzo d'oro non come prezzo della corruzione ma semplicemente come tributo che tutti gli devono per entrare nella sua stanza.

A fronte di questa richiesta ci vengono proposte due alternative: dare al tesoriere il pezzo d'oro che ci sta chiedendo, andando poi al 542 (strada sbagliata perché si morirebbe comunque di lì a due paragrafi), oppure "continuare a rifiutare", andando al 132.
Quindi noi siamo arrivati qui scegliendo espressamente di rifiutarci di fronte alla richiesta di un pezzo d'oro. È solo all'inizio di questo paragrafo che Jackson ci propone l'idea di tentare la strada della corruzione: quindi dare soldi, ma questa volta al fine di acquisire informazioni sulla fortezza. Alla fine del paragrafo, pertanto, siamo liberi di rifiutare per nostra volontà o per impossibilità (insufficenza del denaro).
La corruzione può poi consistere in una donazione d'oro (strada sbagliata) oppure in un oggetto di valore che abbiamo nello zaino (corretta). Naturalmente stiamo parlando di Steve Jackson, quindi l'opzione giusta non ci viene proposta immediatamente tra le alternative percorribili, ma solo nel paragrafo successivo, e solo dopo esserci ostinatamente rifiutati di scucire le nostre monete.
L'idea forte, in questo caso, è che il true path sia sì cogente, ma espressamente dedicato a coloro i quali arrivano a questo punto dopo aver letto l'intera serie: infatti, ottenendo l'Anello del Serpente nel II volume e, grazie a quello, interrogando il Serpente della Terra nel III, dovremmo sapere con certezza che "se ci teniamo alla vita" non dobbiamo (in nessun caso) "offrire dell'oro a Valinia".

Per inciso, l'aggressione fisica è un'altra strada percorribile, ma solo dopo aver esperito il tentativo di trattativa: se si assale il tesoriere come prima opzione si ottiene una password sbagliata; possiamo ottenere quella giusta solo aggredendolo in seguito poiché, in preda ad un improvviso accesso di astuzia, ci viene in mente di chiedergli la prova che la parola sia quella corretta. Come hai fatto notare altrove, questa è un'opzione che funziona in un librogame, mentre sarebbe facilmente contestabile in un gioco di ruolo.

Detto questo, concordo con te sul fatto che 'sto panzone col suo gattaccio extralarge sia uno dei personaggi più irritanti mai incontrati in un libro a bivi!

spadadelsole ha scritto:

e non dimenticare la necessità di incontrare  Spoiler 
   l'eremita che ti dona la lancia magica, altrimenti non potrai uccidere un gruppo di soldati che inevitabilmente incontrerai dentro la fortezza

Io veramente sono arrivato alla fine anche senza la lancia magica (e riuscendo ad evitare i soldati).
Quello che mi manca e' il fischietto per tornare indietro (che credo sia collegato ai Samaritans of Schinn) oppure l'acqua santa per resuscitare Farren Whyte che a sua volta credo che mi dara' un mezzo per tornnare indietro... o sbaglio?

Yaztromo ha scritto:

spadadelsole ha scritto:

e non dimenticare la necessità di incontrare  Spoiler 
   l'eremita che ti dona la lancia magica, altrimenti non potrai uccidere un gruppo di soldati che inevitabilmente incontrerai dentro la fortezza

Io veramente sono arrivato alla fine anche senza la lancia magica (e riuscendo ad evitare i soldati).

Effettivamente questo è possibile solo giovandosi del bonus legato all'uccisione dei Sette Serpenti. Chi non avesse giocato il III libro o non l'avesse concluso col risultato massimo verrebbe inevitabilmente riconosciuto come "L'uomo di Analand" da un inserviente ed avrebbe assoluto bisogno della lancia benedetta per poter uscire dal gruppo di edifici dove si incontra anche Valinia.

Yaztromo ha scritto:

Quello che mi manca e' il fischietto per tornare indietro (che credo sia collegato ai Samaritans of Schinn) oppure l'acqua santa per resuscitare Farren Whyte che a sua volta credo che mi dara' un mezzo per tornare indietro... o sbaglio?

È così. Tra l'altro, per resuscitare Farren Whyde ci si può valere dell'acqua benedetta del fiume Timpang oppure dell'incantesimo RES in abbinata a qualunque altro flacone di acqua benedetta recuperato nel corso delle nostre avventure (se ne trovano in un paio di occasioni, se non ricordo male).

hdibifrost ha scritto:

ci si può valere dell'acqua benedetta del fiume Timpang oppure dell'incantesimo RES in abbinata a qualunque altro flacone di acqua benedetta recuperato nel corso delle nostre avventure (se ne trovano in un paio di occasioni, se non ricordo male).

Inoltre in vari posti ti consentono di comprare o scambiare "qualunque" componente magica, per cui salterbbe fuori anche l'acqua santa... c'era un mercante prima di arrivare all'inner sanctum, se ben ricordo, che...

spadadelsole ha scritto:

a inizio libro, però, potevi trovare un pentolone e ungerti di grasso o che so io e.....  nessuno ti riconosceva la faccia alla faccia dei sette serpenti

Se ben ricordo, anche una delle possibili mutazioni genetiche delle polpette di cui sopra ti cambiava i connotati a tal punto che nessuno poteva riconoscerti come uomo in generale e come uomo di Analand in particolare, dandoti lo stesso bonus dell'uccisione dei Sette Serpenti...