Hai ragione Lord, mi faccio subito perdonare con un dettagliato resoconto!
LordAxim ha scritto:
Ma niente panico Prodo, a 50 metri da Geysyr troverai Strokkur, più piccolo ma molto più attivo! Uno sbuffo di vapore ogni 10 minuti ci passerai la giornata come ho fatto io!!!!
Ovviamente Geysir è stato silente, ma mi sono rifatto con Strokkur, che ha eruttato ogni 5 minuti per tutto il tempo in cui sono stato lì. Uno spettacolo impressionante, soprattutto per la potenza e la continuità con cui veniva emesso il getto. Devo dire che per altezza e longevità mi ha maggiormente impressionato il geyser che ho visto a Rotorua, in nuova Zelanda, che eruttava una volta l'ora ma raggiungendo 20 metri di altezza. L'eruzione poi andava avanti per 10 o 15 minuti, al contrario dei 30-40 secondi di Strokkur.
LordAxim ha scritto:
se puoi (ma immagino sia già nei tuoi piani) fai con una guida il giro dell'Anello! Che sarebbe il "Ring", l'unica strada che copre la circonferenza dell'isola....chettelodicoaffare... il regalo migliore che tu possa farti!
Fatta, era il mio piano di viaggio. Ho visto tutta l'Islanda: sono rimasto colpitissimo da Jokurlsarlon, il lago degli iceberg che si staccano dal ghiacciaio e cominicano da lì a navigare, imboccando un canale e prendendo la via del mare aperto. Impressionante, anche perché sono capitato lì in una splendida giornata di sole, e i colori e le luci erano meravigliose. Molto coreografiche anche le foche che nuotavano tra gli iceberg e le starne artiche che pescavano nel lago.
Ho visto il circolo d'oro e il meraviglioso parco di Thingvellir, con il parlamento antico e la spaccatura nella montagna provocato dallo spostamento della faglia, la città di Vik, le cascate di Gulfoss, Skogaross e Seljandfoss, le pulcinelle di mare sulla penisola di Dyrholaey, il meraviglioso ghiacciao di Skartafell con il suo bel trekking, e nello stesso sito l'altro magnifico trekking fino alla cascata di Svartifoss. Poi da lì Hofn e la scorpaccita di scampi freschi alla griglia, i fiordi orientali (graziosissima Seydifiordur), la risalita verso il lago Mytvnah e il giro di tutti i siti vulcanici lì presenti (stupendo il trekking intorno ai crateri di Krafla, e quello duro e un po' lungo, ma appagante, che dalle colline laviche di Dimmuborgir mi ha portato fino alla cima del vulcano Hverfell, con un panorama mozzafiato e una vista diretta dentro la caldera: impressionante, anche se il vento era fortissimo e non dava tregua).
Particolari e interessanti anche gli pseudocrateri di Skutustadir. Da lì sono salito ancora più a nord: Husavik, da dove sono andato a vedere le balene con la barca, le cascate di Gettifoss, Akureyri, la capitale del nord che ha una viuzza centrale pittoresca e un piacevole orto botanico, la penisola di Siglufjordur con il museo delle aringhe e la graziosissima sede vescovile di Holar, con l'università, la chiesa, e il bellissimo agglomerato di case tipiche del nord dell'Islanda, con il tetto completamente ricoperto di terra ed erba! Quindi la penisola di Vatsnes, dove ho dormito nell'ostello di Osar, a poche centinaia di metri da una spiaggi di foche (in verità ce n'erano solo due e in mare che nuotavano) e lontano 60 km di sterrato dalla più vicina città, altro trekking tra uccelli e costa frastagliata in cerca di foche sul versante est della penisola, poi la discesa verso sud, con le sorgenti di Deildartunguhver e la cascata di Barnafoss.
Quindi la penisola di Snaefellsnes con le sue tante meraviglie e la spiaggia nera di Djopalonssandur con i massi della prova di forza.
Per finire la rotta verso Reykjavík, la visita alla città, alla penisola di Reykjanesti anche lei con alcuni punti notevoli (sorgenti caldi, caldere fumose, un promontorio splendido e il punto in cui le faglie nordamericana ed euroasiatica si incontrano, creando un piccolo canyon e un contesto impressionante a livello emotivo) e la turisticissima ma sempre piacevole Blue Lagoon (peccato per l'assurdo prezzo del biglietto d'ingresso!).
Insomma un viaggio splendido dal punto di vista naturalistico, estremamente pieno, assolutamente non così caro come millantano su internet se sai organizzarti, e non da prenotare un anno prima (altra fandonia che gira sulla rete: io ho prenotato qualche albergo, macchina e aereo con 20 giorni di anticipo e il resto l'ho trovato lì, e non ho mai avuto il minimo problema).
LordAxim ha scritto:
Se poi fai amicizia con una ragazza del posto il prossimo Concorso dei Corti lo faremo sulle leggende vichinghe in "Memoria di Prodo" che ha rinunciato alla cittadinanza italiana per stabilirsi nelle terre Islandesi.
Ehm, non ero da solo, dubito che la mia compagna avrebbe gradito miei approcci con ragazze del luogo. Comunque avendo frequentato terme e piscine per tutte la vacanza ho visto le muliebri grazie delle fanciulle islandesi coperte solo da succinti costumi per tutto il viaggio e posso dire che:
- Quando hanno 17-18 anni sono mediamente bellissime, alte, bionde, con fisici atletici e occhi splendidi
- Fanno figli presto, di solito a 24-25 anni: l'Islanda è la nazione europea con la più alta percentuale di nascite in assolute (che volete inverni lunghi e freddi, buio 22 ore su 24 per tre mesi, ci si annoia e ci si arrangia come si può per passare il tempo...)
- Dopo che hanno fatto i figli, non sempre ma in un buon 70% dei casi, tendono ad allargarsi e arrossarsi, perdendo molto del loro appeal. Questo succede anche perché mangiano montagne di junkie food (lì pizza, hot dog, hamburger e patate fritte sono l'alimentazione predominante conditi da litri di coca cola [normale, la 0 quasi non esiste], casse di birra e alcoolici vari soprattutto nei week end)
Quindi bellissime ragazze ma in una fascia d'età poco adatta per il vostro admin, che ormai sta saldamente oltre i 30
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Ultimo commento sulla durata delle giornate: avere 22 ore di luce al giorno e una notte che non è mai vera notte, ma piuttosto una specie di crepuscolo prolungato che dura 2 ore con sempre un po' di riverbero luminoso e mai il cielo completamente nero, è un'esperienza incredibile. Vale quasi da sola la decisione di fare un viaggio in Islanda nel mese di Giugno...