Sono d'accordo con te HdiBifrost. Infatti il mio è solo uno spunto, buttato lì a mo' di esempio perchè mi sono limitato a analizzare l'introduzione.
In un lavoro di Editing vero e proprio non avrei segnalato all'autore questi due aggettivi. Però gli avrei segnalati tutti gli altri che si trovano lungo il Corto. Non avendo tempo e modo di farlo ora mi sono visto costretto a segnalare questi due come esempio, ben specificando che non si trattava di un errore.

Sei un giovane novizio: ne esistono anche d'anziani purché l'aggettivo non lo si identifichi legato al soggetto ma allo status di novizio. E' lo stesso principio per il quale il nonnismo militare non è una tortura derivata da gente anziana e in odore di pensione, ma da persone che sono più avanti in un certo percorso.
Lo so che il principio squisitamente sgambettiano ci costringerebbe a dire 'sei in una scuola da 8 mesi', ma questo sì che sarebbe del tutto privo di senso ai fini della narrazione (è un dato d'interesse...? Mi basta sapere che lì di tempo non ne ho speso 'troppo' rispetto ad altri...).

Impulsivo ed avventato: si è impulsivi in un rapporto a tu per tu, si è avventati in una decisione, nell'affrontare un dilemma o più generalmente nella vita. In una circostanza...
Dire solo 'sei impulsivo', significherebbe dire 'hai dei problemi neurologici', ma se correggo con un 'avventato', contestualizzo il difetto immettendo implicitamente dei pregi (l'avventato infatti può essere intraprendente, ardito, intrepido, coraggioso, e via e via...).

Siccome andrà specificato che non ce l'ho con l'enunciatore dell'avvisaglia, specifico anche che l'ho con l'avvisaglia e non con lui, e sempre con l'avvisaglia a dispetto di qualsiasi altro enunciatore avesse mai potuto enunciarla; trattasi semplicemente di pareri differenti.
Così come è solo un parere ripetere mentalmente il ritornello assai liberatorio 'i manuali ci fanno scrivere tutti uguali (e se scriviamo tutti uguali, abbasso i manuali)'.

PS: un po' spaccone: non troppo; non eccessivamente; non tanto da non permettere un colloquio. Ragazzi, ma non è che l'italiano scritto si nutra d'una lingua diversa dal parlato comune... è una frase che chissà quante volte abbiamo ripetuto nella vita. Esiste un po' per questo così come esiste un po' per un po' scuro di pelle (mulatto).

EGO ha scritto:

gpet74 ha scritto:

E poi quel "Un po' Spaccone" che vuol dire? E' spaccone o non lo è? Lo è solo nei giorni pari?

BAM!!!

Al fondo di pagina 1 del topic, l'avevo previsto

   
S-P-E-T-T-A-C-O-L-O
   

L'autore mi perdonerà se la mia disamina sarà breve ma da bravo stolto mi sono ridotto a scrivere proprio all'ultimo pur avendolo letto 2 volte...
Questa volta partirei dalla fine e cioè dall'epilogo: sapete che mi ha emozionato? Chi si aspettava un finale da "vissero tutti felici e contenti" sarà rimasto deluso ma il pensiero di Nibbio di Fuoco che sul punto di morire getta un ultimo pensiero a Lupo Silenzioso...be mi ha colpito! Per giunta ciò accade qualche anno dopo l'avventura a Toran dandogli secondo me ancora più peso.
Altri aspetti positivi sono:
-l'accompagnamento di Lupo silenzioso che introduce un aspetto innovativo in questi corti dove non si siamo mai trovati affiancati da qualcuno che ci ha dato una mano in maniera tangibile grazie ad arti Ramas ecc..
-l'aggiramento ancora una volta della regola sul numero degli oggetti da portare. In questo corto per evitare la restrizione dei soli 2 oggetti si è pensato bene di indossarli e non ci vedo nulla di male tipo ad esempio quando troviamo il ciondolo d'argento a forma di rosa: perchè metterlo fra gli oggetti speciali quando possiamo tranquillamente metterlo al collo? Insomma lo trovo un aggiramento della regola fatto in maniera "elegante" e poi in questi corti non mi sono sentito di penalizzare nessuno sotto questo aspetto perchè questo "bug" nasce direttamente dalla serie ufficiale..
Fra gli aspetti negativi elenco:
- la troppa importanza che riescono a ricevere i due protagonisti: va bene che diventeremo dei Ramas a tutti gli effetti ma per adesso siamo solo due ragazzini/bimbi, quindi mi semnbra un pò eccessivo.
- la storia è si gradevole ma è molto lineare, con pochi colpi di scena e niente di troppo innovativo, insomma scorre via liscia ma a parte l'epilogo quasi tutto il resto è corso via senza rimanere a bocca aperta e sinceramente alcune scene successive me le sono immaginate quasi pari pari prima che le leggessi...
In conclusione questo corto non mi ha fatto gridare al miracolo ma mi ha comunque divertito e c'è una buona attinenenza al magnamund facendoci anche imparare qualcosa di nuovo riguardo al mondo del commercio in queste terre: 7,5

Gran Maresciallo Rygar ha scritto:

scusate, qualcuno ha idea dell'ora a cui uscirà il prossimo corto?

L'ultimo è uscito alle 2 passate