Mi permetto di dissentire, almeno in parte, rispetto al comune sentire.
Tutto ciò che è stato detto fin'ora dai detrattori è giustissimo, non di meno osservo che continuamente qualcuno salta fuori per richiedere o proporre un qualche tipo di database "valutario" dei Librogame.
Questo vuol dire che, soprattutto tra le nuove leve, ci troviamo di fronte ad un esigenza diffusa.
A mio avviso non dobbiamo liquidare la richiesta ne tantomeno demonizzarla. Un novello collezionista si chiede se il prezzo di un LG (trovato sulla baia o altrove) sia onesto, oppure un affare, o ancora una fregatura dalla quale fuggire. Il "pivellino" (non me nevogliano i pivellini, ) è pieno di domande e non sa trovare una risposta, Anche arrivando qui, in quella che è la più vasta e vitale realtà italiana legata ai Librogame ( ), non trova risposte o, peggio, trova dei consigli filosofici del tipo: Il valore dei  Librogame è soggettivo". Risposta corretta sotto tutti i punti di vista ma che non risponde all'esigenza del utente.

Per cui: abbiamo un meraviglioso database dinamico di Librogame e già c'è la possibilità per ogni titolo di esprimere un voto qualitativo rispetto il medesimo. Quale danno faremmi inserendo un altra opzione nella quale gli utenti esprimono un parere sul valore quantitativo del libro?
Lancio perciò l'idea di creare una scala di valori comprendenti vari range di prezzi.
Ad esempio:
Range 1: 1-3 euro
Range 2: 4-8 euro
Range 3: 9-15 euro
Range 4: 16-30 euro
Range 5: 31-50 euro
Range 6: 51-100 euro
Range 7: Valore inimmaginabile.
Gli utenti interessati, esattamenter come per le votazioni della qualità del volume, mettono il range di prezzo al quale hanno trovato il volume, magari inserendo anche un commento, il sistema poi fa la media dei vari range.

Così senza che nessun coordinatore debba sbattersi o impiegarci del tempo avremo dotato il sito di uno strumento in più. Starà poi alla comunità decidere se utilizzarlo o meno ma almeno avremo dato una risposta alle domande di chi arriva fresco fresco e non sa che pesci pigliare.

Facciamo un esempio: Il famigerato "Il Presidente del Consiglio sei Tu.
Tizio lo ha pagato 100 euro quindi seleziona il range 6. Come commento magari scrive che lo ha acquistato su E-bay dopo una strenua lotta al rialzo.
Io l'ho trovato a 40 euro, per tanto seleziono il range 5. Nel commento scrivo di averlo trovato fuori e-bay, su secondamano.it.
Infine Ego, che lo ha preso da Koala a 2 euro, segna il range 1 specificando nel commento che lo ha recuperato in un mercatino.
Il valore finale (6+5+1/3) è il range 4 (Giusto? sbagliato? Come sappiamo tutti è soggettivo ma almeno un utente che nulla sa si fa un idea) che da un indicazione media ai Pivelli di cui prima senza contare le informazioni aggiuntive ricavabili dai singoli commenti (Su e-bay ti spennano!)

A voi la parola.

Nessun librogame dovrebbe essere pagato oltre la soglia 4

Sono d'accordo. Vediamo qualche altro parere ed eventualmente vediamo come strutturare la cosa. Inviterei Lucky a postare qui che ne pensa.

E chi ha preso un volume con uno scambio?

Ci sta

Anche questo è un punto di vista interessante, ma rispetto a un paio d'anni fa i frequentatori più assidui (tra cui me) si sono rassegnati, il librogame non sarà MAI un prodotto di massa.