Home Forum General Librogame e dintorni Confronto tra Missione a Varsavia e...

Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Librogame Magnifico 2024, inizia la finalissima: vota il miglior LG dell'anno!

Confronto tra Missione a Varsavia e...

Confronto tra Missione a Varsavia e...

Ho recentemente letto in sequenza "Mission to World War II" (Missione a Varsavia) e "Nome in codice: Assad". Ho apprezzato moltissimo i due libri e ritengo di essere stato fortunatissimo a leggerli per caso in sequenza, perche' trovo che ci siano moltissime similitudini e dissimilitudini interessanti tra i due volumi.
Per cercare di concentrare i miei due neuroni, spezzettero' le mie considerazioni in vari post. Spero che la cosa non vi disturbi.

Ovviamente ulteriori annotazioni e commenti saranno graditissimi.

Ultima modifica di: Yaztromo
Lug-28-13 23:17:42

Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione.
Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.

Yaztromo
re fuso
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
4444 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Confronto tra Missione a Varsavia e...

Al contrario, questo genere di confronti è sempre interessante. Sono curioso di leggere la tua disamina

La vita è dura per i soldati di ventura.

Jhongalli
Arcimaestro
ranks
useravatar
Offline
516 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Confronto tra Missione a Varsavia e...

Formalmente, i due libri si assomigliano molto: entrambi sono senza punteggi e senza regole di combattimento, con paragrafi abbastanza lunghi (diciamo, un paio di pagine per paragrafo in media, il che significa poca granularita' nel controllo del personaggio: tu dai un'indicazione su cosa vuoi fare, ma poi l'autore ti fa fare una serie di azioni e reazioni che vanno in parte a finire furoi dal tuo diretto controllo), con relativamente pochi paragrafi (una quarantina o poco piu' cisacuno?), con rimandi non a numeri di paragrafo ma a numeri di pagina, a tema storico realistico (l'Olocausto per Mission to World War II e il disfacimento dell'Impero Ottomano, facilitato dale potenze Europee per Nome in codice: Assad).

Nell'ambito di entrambi i libri sono presenti delle sezioni di approfondimento storico e delle sezioni di foto dell'epoca (in entrambi i casi molto interessanti). In Mission to World War II ci sono anche dei disegni, mentre le foto sono tutte alla fine.

Entrambi i libri sono, alla fin fine, molto lineari e quando li hai completati una volta, sei passato per una grande percentuale delle pagine, per cui la rigiocabilita' e' piuttosto bassa.

Eppure, nonostante la grande similitudine formale, ci sono alcune differenze diametrali.



EDIT: ho ricontrollato bene: Mission to World War II sono 40 paragrafi, mentre Nome in codice: Assad sono 87. Non l'avrei mai detto che il secondo fosse piu' del doppio del primo... sara' che Mission to World War II ti fa spesso tornare a paragrafi che avevi letto in precedenza...

Ultima modifica di: Yaztromo
Lug-29-13 19:04:36

Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione.
Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.

Yaztromo
re fuso
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
4444 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Confronto tra Missione a Varsavia e...

IL PROTAGONISTA

"Mission to World War II": il protagonista sei TU (ma ragazzino/a)
All'inizio del libro ti si dice che TU devi compiere una missione utilizzando una macchina del tempo (credo sia il fondamento della serie Time Machine, anche se ho letto solo questo volume) e ti si mostra il tuo equipaggiamento, che sono dei vestiti da scolaretto/a del periodo bellico, con tanto di braghe corte o gonnellina a pieghe.
La grafica all'inizio dell'avventura mostra un "tunnel del tempo" piuttosto ganzo.
Di fatto questa e' la dimostrazione che il lettore auspicato di questo libro e' un ragazzino (tra la fine delle elementari e le medie? probabilmente...). Un adulto probabilmente non avrebbe una gran voglia di andare a finire nella Varsavia occupata dai Nazisti vestito da scolaretto....

"Nome in codice: Assad": il protagonist NON sei tu!
Vengono completamente tagliate tutte le storie sulla macchina del tempo e si dice senza fronzoli che il compito del lettore e' quello di impersonare una certa persona, con nome e cognome, che e' un'esperta spia del governo britannico. Se la inerpreti bene (come l'interpreterebbe un'esperta spia Britannica...) allora hai fatto la tua perte da lettore, altrimenti... sbagli.
Evidentemente questo libro si rivolge a lettori di un'eta' piu' elevate del precedente, che non hanno bisogno di pretesti letterari come la macchina del tempo.

IL LINGUAGGIO USATO:
il linguaggio usato (tenete conto che per "Mision to World War II" ho letto la versione originale in Inglese...perche' costa meno! rolleyes  mentre "Nome in codice: Assad" e' scritto in Italiano) conferma le precedent impressioni: Missione a Varsavia ha un linguaggio adatto ad un libro per ragazzi, mentre Nome in codice: Assad e' decisamente piu' adulto, dal punto di vista del linguaggio usato.

Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione.
Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.

Yaztromo
re fuso
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
4444 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Confronto tra Missione a Varsavia e...

IL PERIODO STORICO DESCRITTO
In entrambi i casi sono state fatte delle scelte decisamente coraggiose!

"Mission to World War II" descrive episodi importanti dell'Olocausto Nazista, con brevi excursus in altri paesi Europei e in America. Descrive non solo l'orrore Nazista, ma anche il potere di controllare le notizie (i normali cittadini sia tedeschi che americani o di altri paesi non sanno nulla di quello che succede nel ghetto di Varsavia) e la capacita' degli altri governi di far finta di non vedere l'urgenza della situazione.
Ci vuole un certo coraggio per mettere queste cose in un libro "di svago" per ragazzini: complimenti agli autori!

"Nome in codice: Assad" tratta di un period similmente complicate (le verie rivolte arabe all'Impero Ottomano, sobillate dale potenze Europee (Inghilterra, Francia, Germania...) che senza scrupoli fanno di tutto per manipolare gli arabi e i beduini per i loro scopi colonialistici e la loro sete di potere.
Quelle trame hanno influenzato pesantemente la nascita e lo sviluppo degli stati arabi e sono alla base di molti problem che ci portiamo dietro ancor oggi.

Due temi non da poco, insomma!

Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione.
Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.

Yaztromo
re fuso
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
4444 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Confronto tra Missione a Varsavia e...

IL PERCORSO PER LA VITTORIA

In "Mission to World War II" NON si puo' morire e non si puo' perdere: se tu persisti, completerai il libro (vincerai). Magari ci metterai di piu', magari ritornerai sulle stesse pagine piu' e piu' volte, ma non esiste un finale negativo.
Come il personaggio non puo' morire, non puo' nemmeno uccidere o cambiare il passato (e' tra le regole dell'utilizzo della macchian del tempo).
L'artificio usato per non farti "morire" e' quello dei slati spazio-temporali, per cui, quando ti mettono alle strette, tu fai un "salto" e ti levi dagli impicci. Questo comporta pero' che a volte puoi tornare in un punto dove eri gia' stato prima - e si suppone che farai delle scelte diverse questa volta, per evitare di entrare in un circolo vizioso (senza essere socio mad ). Cosi' l'avventura "si allunga", ma non "muori" mai.
Un altro aspetto di questo libro e' quello dei "suggerimenti", ovvero, se vuoi, quando ci sono certi simboli presenti di fianco alle scelte possibili, tu puoi andare a fondo libro e trovare degli "aiutini" lunghi una riga e che dovrebbero indirizzarti verso la scelta migliore.

In "Nome in codice: Assad" all'inizio se "sbagli" vai a finire in un paragrafo che ti spiega perche' hai sbagliato e ti rimanda alla scelta giusta (errore veniale, ma nel testo normalmente ci sono tutte le indicazioni per evitarli...). Ad un certo punto del testo, se "sbagli", ti rimandano alla "scelta giusta" (ovvero conforme a quella che avrebbe fatto una spia Britannica), ma ti fanno presente che ti "abbasseranno il punteggio" (stile pugilato...) e poi, quando l'avventura comincia ad avviarsi al termine, ci sono anche alcune morti istantanee. Alla fine del libro, dopo l'ultima pagina dell'avventura, a seconda di quanto ti hanno "abbassato il punteggio", ci sono delle classifiche che ti indicherebbero quanto bene (o male) hai saputo immedesimarti nel personaggio.
In teoria questa regola dovrebbe probabilmente spingerti a rileggere e rigiocare il libro, ma in realta' probabilmente ti spingera' a rileggere solo quell paio di paragrafi che hai colpevolmente evitato.
Come il personaggio puo', in qualche caso, morire, e' possibile anche uccidere. Di possibilita' di cambiare il passato nemmeno si parla, visto che non c'e' l'artificio letterario della macchina del tempo.

Ancora una volta, mi sembra sia evidente la diversa fascia d'eta' di riferimento delle due opera.

Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione.
Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.

Yaztromo
re fuso
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
4444 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Confronto tra Missione a Varsavia e...

Sicuramente "Mission to World War II" dovrebbe far parte delle letture delle scuole medie e vedrei benissimo una lettura di "Nome in codice: Assad" alle superiori.

Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione.
Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.

Yaztromo
re fuso
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
4444 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Info Forum

Statistiche Forum:
 
Totale Discussioni:
5746
Totale Sondaggi:
100
Totale Messaggi:
154045
Totale Messaggi Oggi:
7
Info Utenti:
 
Totale Utenti:
9778
Ultimo Utente Registrato:
Kakaber