Qualcuno di voi ha saputo dello scandalo della collana Supereroi - Le Grandi Saghe del Corriere della Sera? Niente di nuovo, intendiamoci, solo che la collana doveva essere di 30 volumi, poi portata a 50 (e lì ho continuato, mi sono detto, lo fanno sempre, c'era da aspettarselo), ora a 75, con buone probabilità che arrivi a 100 numeri.
Io ovviamente dopo il 50 ho chiuso. Aspetto che finiscano, poi cercherò su ebay i 50 numeri mancanti, che comunque pagherò certamente meno dei 500 euro che voleva l'edicolante.
Secondo voi non è scandaloso più che triplicare una collana solo perché i dati di vendita sono buoni, fregandosene di quanto pianificato e soprattutto della qualità del prodotto finale che, ovviamente, sta scemando vertiginosamente? (le saghe più belle se le sono giocate come è ovvio all'inizio...)

Io da ragazzo adoravo Lupo Alberto.
Ero un ragazzo molto serio e compunto ma il Lupo aveva il potere di farmi rotolare per terra dalle risate.
Ancora a distanza di vent'anni mi sghignazzo ( e a volt mi commuovo) nel ripensare alla saga di "uccello" o a quando Enrico e "Beppe" volevano fondare il partito dei Bravi Ragazzi (Acronimo: Bierre)...

Ho mollato la testata non perchè sono cresciuto io ma perchè sono invecchiati gli autori. Ormai il protagonista del fumetto non era più Lupo Alberto ma Enrico la Talpa. E il signor la Talpa è un simpatico uomo di mezz'età con la moglie in carne, insomma un personaggio borghese che raccontava, inevitabilmente, storie di un tipo diverso da quelle del Lupo.
Alberto non entrava più di soppiatto nel pollaio per rapire (e concupire) la gallina marta ma addirittura passava il tempo guardare la tivvù con lei senza che mosè, il cane da pastore, avesse nulla da dire.

Insommala serie e le storie si erano troppo borghesizzate era arrivato il colore e la carta patinata ma si era anni lude da lle fulminanti gag degli esordi.

Approvo sia quanto detto da viridovix che quanto detto da gpet
All'inizio era proprio uno spasso
forse ricorderete anche il bellissimo gioco che uscì per amiga 500, chiamato appunto Lupo Alberto;
e che tra l'altro collegherò per tuta la vita alla mia prima ragazza, una gnocca come non ne vidi mai più. Un pò si giocava a lupo alberto in soggiorno, un pò si andava a ravanare in cantina: la vita a 12 anni era proprio rosa

Siccome leggo a prestito bibliotecario o altro per me il prezzo di un albo non è un problema: sono uno scroccone epico.
Cattivik ho letto un albo a scrocco come al solito le storie vecchie erano carine, quelle più recenti mancano di verve.
Lupo Alberto, mha, anche lì ho letto un albo le storie più recenti sono del 1995, tutto sommato è divertente.
...Sturtruppen però è fantastico.

Io da ragazzino leggevo Topolino, Geppo il diavolo buono (), Braccio di ferro.. Un pò di tutto..
Ma ricordo che impazzivo per le strisce di Hagar l'orribile e Nilus!