(Proseguo qui da pm)
LORELAI:
Alle parole di Zagrabal rilascio un sospiro rilassandomi ed allentando la stretta nella mano del cacciatore, rivelatrice di un certo spavento; al contempo getto un'occhiata perplessa alla nebbia di fronte a me, in direzione della voce. "Un ragazzo?" - Esclamo.

Ketharr
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Il cacciatore si muove verso le voci di Zagrabal e del Rosso, senza allontanarsi troppo da Lorelai. Alza le mani, in modo che il ragazzo possa vedere che sono vuote.
"Ragazzo, hai dimostrato il tuo valore. Adesso pero` riponi la tua lama. Cose oscure e malevole si muovono qui intorno e non ha senso combatterci tra noi."
Per riaffermare quest'ultimo punto, l'uomo del nord si guarda attorno con cautela, cercando di penetrare il velo di nebbia.

Il Rosso rinfodera la spada, tuttavia continua a mantenere la mano stretta sull'elsa.
Quindi si guarda attorno nervosamente come a cercare di vedere nell'oscurità.
"Non mi aspettavo vi sareste accorti di me. Vi siete dimostrati più abili di quanto mi aspettassi.
Ero venuto per vedere in che guai vi stavate cacciando... "
Quindi sorride nervosamente ai tre.
"Ma sembra che per saperlo dovrò venire con voi..."

LORELAI:
Raggiungo gli altri, seguendo Ketharr, fino a giungere in vista del Rosso e Zagrabal.
Alla vista del ragazzo incrocio le braccia, squadrandolo per bene, senza riuscire a trattenere una piccola risata : "Oh, ma guarda... un eroe dai capelli rossi! Finalmente mi sento davvero al sicuro" - Mi chino con aria confidenziale verso di lui, sorridendo - "Bella spada, non ti ci far male".
Smetto di sorridere al grido della strige, irrigidendomi per distogliere lo sguardo, rapido, attorno. Alle parole di Ketharr annuisco in silenzio, voltandomi per vedere se gli altri ci seguono, prima di andargli dietro.

Zagrabal, rimasto attonito un po' troppo a lungo, si lascia sfuggire l'occasione per una bella ramanzina al Rosso. Ad ogni modo non perde l'occasione di rimproverarlo un po': "Ragazzo, avevi tre paia di occhi puntati su di te. Considera questo giorno come quello più fortunato della tua vita... Sempre che tu ci tenga veramente alla tua vita! Ed ora muoviti verso Dama Lorelai, e non fare scherzi".
Poi Zagrabal segue il Rosso verso il cacciatore e la fattucchiera e rivolge a tutti e tre l'invito a raggiungere il prima possibile le rovine: "Ma stiamo bene attenti a dove mettiamo i piedi", aggiunge.
Zagrabal sfodera entrambi i pugnali, e rimane con i sensi bene all'erta.