Ok.
Abbiamo aggiunto quel chiarimento per evitare che qualcuno facesse la semplice equazione: Animale = Non Umano, inserendo così anche la miriade di creature umanoidi fantastiche quali orchi, troll, coboldi, ecc, ecc.
Insomma, fino a che si rimane sulla Terra la distinzione è facile, ma se ci si sposta in mondi fantastici la cosa si fa più complessa. Quindi un Drago è un animale? Non ha minimamente fattezze umanoidi, quindi verrebbe da dire di sì, eppure esso è enormemente più intelligente di un qualsiasi goblin. Dunque il goblin è un animale?
Complicato!
Io quindi la vedo così: Il personaggio può essere un animale (e fino a che rimaniamo sulla Terra non si sbaglia) oppure un ibrido uomo/animale o animale/animale.
Quindi un Nukkin è evidentemente un ibrido tra un uomo e un topo, o se preferisci un topo antropomorfo. Il Topo è senza ombra di dubbio un animale, quindi il Nukkin passa.
La tartaruga Ninja è un ibrido tra un uomo e una tartaruga. La tartaruga è un animale, quindi anche la Tartaruga Ninja passa.
Il Pegaso è mezzo cavallo e mezzo uccello, quindi Ok a quadrato, il centauro è mezzo uomo e mezzo cavallo, passa anche lui.
Il Drago, invece, non ha alcuna componente animale, nel senso che è una creatura di fantasia che non è un ibrido con un animale, quindi non passa, altresì non passano orchi, goblin ecc.

Poi, se proprio uno volesse fare il noioso potrebbe prendere far replicare un dinosauro con la ingegneria genetica, quindi modificarlo nell'uovo in modo che sviluppi le ali e dotarlo di un sistema tecnoorganico per sputare fuoco dalla bocca. Evco che questo "drago" rientrerebbe nei parametri. Ma siamo sinceri, una roba così pastrocchiata e forzata come verrebbe accolta dal pubblico votante?

Spero di essere stato abbastanza chiaro.

EDIT: aggiungo che non basta che sia presente un elemento animale per essere in tema. Insomma non facciamo la furbata di avere un eroe umano, gli mettiamo degli occhi clonati da un gatto, e lo consideriamo così un ibrido. No, proprio no. La parte indubitabilmente "animale" deve costituire al minimo il 50% della creatura.

chiedo una cosa che va in realtà contro la forma dal bando, quindi un NO secco mi sta benissimo.

il bando specifica che non si può inserire un epilogo per via dei tre finali: ma se uno mettesse tre epiloghi differenti? cioè, se l'epilogo è semplicemente  un modo di spezzare i paragrafi finali? diciamo che il racconto verte sul famoso centurione romano che alla fine diventa prefetto al pretorio, mi piacerebbe usare un "epilogo" per mostrare che ne so, gli archeologi che ritrovano la sua tomba. dal punto di vista strutturale questa scena potrei inserirla benissimo nel paragrafo finale, non ci sono bivi ne niente, però visto che cambia il punto di vista e passano duemila anni preferirei staccarla... devo usare un paragrafo? o se non lo uso devo per forza accontentarmi di saltare due righe?

La questione è complessa.
Infatti ne stiamo discutendo tra di noi.
Presto vi daremo lumi... al di là di possibili incomprensioni. 

Ho posto alcune domande in privato onde, qualora partecipassi, non essere troppo riconoscibile; se però i giudici ritengono alcune mie domande utili... o meglio, le eventuali risposte... li autorizzo ad inserirle (dovutamente parafrasate) nelle FAQ.

ilsaggio79 ha scritto:

Giovanni, al di la delle considerazioni sull'intelligenza, un drago è indubbiamente un animale al 100%, seppur mitologico ( cosa x altro che non pone problemi nel presente contesto) nettamente distinto da razze umanoidi

Indubbiamente.