vediamo. andiamo in ordine:

- in 2 anni avrò vinto un 1000 euro. considera però che è da un 6 mesi che mi son messo d'impegno nello studiare seriamente le strategie di gioco. ad agosto 2009 ho quindi caricato 10€ su pokerstars.it e partendo da tornei con buy-in di 1€ sono ora a circa 500 euro sul conto

- gli articoli che hai linkato non sono erronei, ma neanche corretti. mi spiego.

il primo link è abb generico e dice anche poco, se vogliamo. una cosa importante c'è però all'inizio. il poker viene considerato, imho giustamente, uno skill-game. che significa? che è un gioco di abilità, non di culo.
per un neofita è difficile capire questa cosa. ma come, ci si chiede, le carte che escono non sono mica casuali? certo, e infatti una componente fortuna nello short term c'è, eccome. ma nel middle-long term, la componente fortuna viene annientata dall'abilità del giocatore, che attraverso scelte di gioco, puntate, analisi degli avversari e loro comportamenti, strategie, ecc risulterà un giocatore vincente.
es. banalissimo: ho AA in mano. nella singola partita vado allin e vengo chiamato da coppia di 2. esce un 2 al river. ho perso il torneo. nel breve periodo io perdo i soldi del torneo. nel medio-lungo periodo, su un campione vasto di mani, se faccio lo stesso tipo di scelta, e il mio avversario mi chiama l'allin con coppia di 2 o qualsiasi altra combinazione di carte, io sarò vincente in circa l'80% dei casi, diventando piu ricco di fiches-soldi in maniera molto rilevante.

Riguardo i commenti, non li leggo neanche, basta che mi fermi al secondo, che copincollo:
"ma c’era bisogno di legalizzare il poker? non bastavano il lotto, i gratta e vinci, le lotterie nazionali, le calcio scommesse, l’ippica, il bingo ecc… ora c’è un’ altro modo per spillare soldi agli ingenui e ai malati che credono che vincere sia facile…"
Classico esempio di mentalità italiota da quattro soldi. Il poker è skill-game (riconoscimento non solo dell'AAMS, ma anche del CIO-COMITATO OLIMPICO INTERNAZIONALE), equipararlo a lotto e gratta e vinci è sinonimo di ignoranza, qualunquismo e parlare tanto per scrivere due righe sul web senza minimamente documentarsi sull'argomento.

- link 2. la truffa su ultimate bet. fatto vero, che chi frequenta comunità online di poker conosce. è successo, è innegabile.
alcune considerazioni però.
in primis l'articolo non dice che i giocatori che da questa truffa hanno subito perdite economiche sono stati risarciti dalla poker room (tra l'altro ultimate bet è una delle più note in america).
il fatto è successo 2 anni e mezzo fa, e proprio in seguito anche a questo fatto i sofware di protezione delle poker room hanno fatto passi da gigante.
Ad es., sapete come avviene il mescolamento delle carte? due fonti indipendenti di dati totalmente casuali: input degli utenti, incluso il riassunto dei movimenti del mouse e della temporizzazione degli eventi, raccolto da un software client + generatore hardware di numeri a caso, che utilizza il rumore termico come fonte entropica (!!!)
Cmq, io riconosco che sul web NESSUN servizio è sicuro al 100%, ma allora non dovremmo neanche aprire un conto ebay, un profilo facebook, consultare online il proprio estratto conto, evitare la carta di credito, ecc ecc.
La protezione delle poker room, parlo per le piu note e affidabili ovviamente, è allo stesso livello di quella della Banca Popolare di Milano, per esempio. Poker room come pokerstars muovono palate e palate di soldi... dovrei fare una ricerca per vedere il fatturato globale di pokerstars.com, ma come dato so che Giocodigitale, poker room SOLO italiana, aveva fatturato nei soli primi 6 mesi 2009 circa 20 milioni di euro. Vi lascio immaginare il giro annuale di pokerstars o fulltilt, che sono presenti in tutto il mondo. Queste sono vere e proprie multinazionali, come General Motors o Google... voi rinunciate ad aprire una mail su gmail per paura degli hacker? non credo. allo stesso modo funziona il giro del poker online: la sicurezza del gioco per una poker room è FONDAMENTALE.
Es. Ultimate Bet, prima della truffa narrata nell'articolo, lanciata da un dipendente-hacker, era tra le prime aziende del settore americane. Dopo lo scandalo, ha rischiato di scomparire. Credete che un'azineda di poker abbia interesse nel fregarsene della sicurezza? non credo proprio. basta il minimo sospetto di non regolarità del gioco e Pokerstars o Fulltilt falliscono, perchè le centinaia di migliaia di giocatori di ciascuna room (quindi parliamo di MILIONI di persone nel mondo, come giro d'affari) migrerebbero dove si sentirebbero giustamente piu tutelati.
Ovvio che il rischio, parlando di web, c'e' sempre, ma è lo stesso discorso per ogni settore di internet. Rinucnio forse a comprare un libro su ebay?

Altre considerazioni piu avanti, son stanco di scrivere

Parlo da mezzo profano.
Nel senso che per breve tempo ho frequentato il poker online ma ho smesso perchè il divertimento era limitato e i soldi vinti erano poca cosa rispetto al tempo impiegato.
Su una cosa Ald ha ragione: Un gestore serio di poker online non ha nessunissimo interesse a truffare i suoi utenti. Guadagna già di per così senza rischiare di infangarsi la nomea o di avere problemi legali.
Questo ovviamente vale solo per grandi siti di gioco d'azzardo. Personalmente troverei sospetto e non parteciperei a siti di poker nati da poco o che promettano guadagni sospetti.

Il gioco d'azzardo da assuefazione esattamente come il gratta e vinci. Qui il paragone calza, mi spiace Ald. Il nostro cervello nel momento in cui gratta un bigliettino del G&V oppure in cui preme sul tasto per fare un all-in secerne una quantità industiakle di endorfine che ci fanno battere il cuore e sentire "vivi". Peccato che si tratti di uno stimolo intenso quanto breve e così dobbiamo replicare il processo (grattare o giocare a poker) per provarne nuovamente gli effetti. Dopo un po' l'organismo sviluppa una cetta assuefazione alla serotonina per cui per provare medesime emozioni di prima è necessaria una "dose" maggiore che si trtaduce in uno stimolo più prolungato o intenso... ma qui il discorso si allunga.

Tornando alla semplice questione sicurezza del sito ripeto che basta usare un po' di cervello e non andare a cercare i siti che offrono guadagni facili... cosa che poi vale sempre e per qualunque cosa.

Secondo me si stanno mescolando un po' di cose:

1. il discorso che il gioco d'azzardo è male in se. Questa cosa può essere vera per il fenomeno che ha illustrato gpet, conosco un paio di persone che si son giocati la casa ed hanno perso. Ovviamente, se si riesce ad affrontarlo con un minimo di raziocinio e tenendo sempre a mente le leggi della statistica (dopo aver tirato 1000 volte una moneta ed aver ottenuto sempre testa, la 1001esima volta la possibilità che venga testa è *sempre* del 50% - questa è una cosa che molti giocatori del lotto ancora non hanno capito) può essere un divertimento come un altro;

2. il discorso sulla sicurezza informatica... non esiste un sistema sicuro in assoluto. Tutto dipende dal livello di protezione e dalla relazione tra guadagno possibile, difficoltà e rischio, oltre che al gusto personale della sfida: queste sono le motivazioni che di solito muovono e condizionano un "hacker" (ed il virgolettato è d'obbligo, visto l'uso improprio del termine, ma è per capirci).

3. il paragone con altre risorse web. Sono state citate gmail, facebook ed altri servizi web. Proprio perché conosco come funzionano, non userò in generale la posta elettronica (e men che meno gmail) in chiaro per trasmettere informazioni per me importanti. Mi è capitato di trasmettere informazioni riservate ed ho adottato il sistema di cifrare un file e trasmettere quello. Gmail legge la tua posta *per contratto* tant'è che nella barra laterale ti mette gli annunci in base al contenuto della mail che stai leggendo, Facebook ha una politica di gestione dei contenuti a dir poco dubbia ed è bucato come un colabrodo... come al solito, e vale per tutte le cose, quello che conta è la *consapevolezza*... poi ognuno è libero di fare quello che gli pare.

Viridovix ha scritto:

il paragone con altre risorse web. Sono state citate gmail, facebook ed altri servizi web. Proprio perché conosco come funzionano, non userò in generale la posta elettronica (e men che meno gmail) in chiaro per trasmettere informazioni per me importanti. Mi è capitato di trasmettere informazioni riservate ed ho adottato il sistema di cifrare un file e trasmettere quello. Gmail legge la tua posta *per contratto* tant'è che nella barra laterale ti mette gli annunci in base al contenuto della mail che stai leggendo.

Si bhe, è un'algoritmo che legge la mail e in base alle frasi che trova, inietta la pubblicità adatta, non è che c'è un cristiano che legge fisicamente la mail.
Va bene essere paranoici, io ormai mi sono rassegnato, specie per il discorso privacy.


Fidati, da quando ho deciso di diventare socio coop e di farmi la tessera dell'esselunga, ho consapevolemente deciso di porre fine alla mia privacy, entrando nel calderone degli studi di mercato, ormai siamo tutti parte di un grande database, mi sono stupito che ancora non mi portino la carta igenica direttamente in casa sulla stima dei miei consumi precedenti e calcolando possibili problemi intestinali in base a quante schifezze ho comprato nella settimana corrente.

mi si rizza la pelle a leggere giudizi su argomenti di cui non si conosce nulla.
xchè continuate a definirlo gioco d'azzardo? considerate gli scacchi o il bridge gioco d'azzardo?
sapete che studi ci sono dietro il gioco del poker?
sapete che ci sono giocatori professionisti, tra cui innumerevoli matematici e laureati, che guadagnano i milioni con questo gioco "d'azzardo"? conoscete qualche professionista che si mantiene col lotto o il gratta e vinci?
lo sapete che in america, paese con cultura pokeristica avanti anni luce rispetto a noi, indicare e comprovare di essere o essere stato giocatore professionista di poker è cosa utilissima da inserire nel proprio curriculum vitae?

io seven non difendo il poker a oltranza. chiedo solo che si sappia di cosa si stia parlando. cosa che in questa discussione non avviene per nulla.
e quando leggo il paragone poker-gratta e vinci inorridisco.
mi spiego. che controllo si ha su un gratta e vinci? nessuno. io gratto e se mi va di culo vinco, se no perdo.
quando io faccio un allin cosa faccio? leggete i fattori che io considero per fare un allin, forse intuirete cosa ci sta dietro il poker, e perchè il CIO, mica io, lo considera un gioco di ABILITA'. e non di azzardo
io quando vado allin considero, tra le altre cose:
- le carte che ho
- le carte che potrebbe avere in mano il mio avversario
- le carte che il mio avversario può pensare che io abbia in mano
- le carte che il mio avversario vuole che io pensi che lui abbia in mano
- quante fiches ho io
- quante fiches ha il mio avversario
- l' "immagine" che ho dato io al mio avversario (giocatore prudente, oppure mezzo pazzoide, oppure una via di mezzo, ecc)
- l'immagine che il mio avversario ha dato a me
- l'immagine che il mio avversario vorrebbe che io pensi che lui abbia
- i giocatori rimasti al tavolo o nel torneo
- quante persone mancano da essere eliminate prima che arrivi alla zona premi (es. se manca una sola persona prima dei premi, tutti i giocatori tendenzialmente saranno piu prudenti e vorranno rischiare il meno possibile)
- le fiches che mi rimangono in mano prima dell'allin
- le fiches che ho investito nella mano prima di andare allin
- le fiches che mi rimarrebbero se dovessi perdere l'allin
- le fiches che guadagnerei se dovessi vincere l'allin
- la variazione di stile di gioco se non è la prima volta che incontro il mio avversario (es. se lui sa che vado allin solo con mani fortissime, potrò iniziare a spingere anche con carte marginali, per poi ritornare a giocare solo mani forti una volta che il mio avversario si sarà accorto che gioco anche carte mediocri, e cosi via)

e questi ragionamenti, solo per decidere se andare allin o no.
poi ci sono i bluff, i modi per estrarre maggior valore dai punti forti, quando saper mollare mani buone, quando spingere con mani mediocri, quando perdere alcune mani apposta per dare all'avversario una certa immagine di sè, quando scrivere in chat alcune frasi per far prendere la decisione sbagliata agli altri ecc ecc ecc

questo è perchè ci sono giocatori che giocando a poker online ci campano, e bene.
vi offro da bere se mi trovate qualcuno che si mantiene giocando al lotto.

Riguardo al problema sicurezza, cito il giustissimo intervento di Giovanni: "Un gestore serio di poker online non ha nessunissimo interesse a truffare i suoi utenti. Guadagna già di per così senza rischiare di infangarsi la nomea o di avere problemi legali"

Davvero pensate che una poker room con centinaia di migliaia di iscritti, abbia interesse a far perdere TE? Bisogna capire che un gestore guadagna INDIPENDENTEMENTE da chi vince o perde ai tavoli. (questo in relaz all'intervento di purpe).
Ma ha solo da perdere a rendere poco trasparente la sua gestione del gioco.

Poi vabbè, se vogliamo parlare tanto per parlare ok, mettiamoci nel calderone gioco d'azzardo, videopoker, ecc. ... però se io sconsiglio di non comprare una certa auto, devo saperne di motori, sennò parliamo di aria fritta....

posso chiedervi un piacere? fatevi un giro sui maggiori network di poker italiani: assopoker, intellipoker, continuationbet, pokerstrategy... leggetevi un po' di discussioni dai forum o dagli articoli, e poi parliamone. sono sicuro che poi vedreste le cose da un'altra prospettiva.

vi lascio un link, leggetelo:

http://www.assopoker.com/poker-pro/mike-caro-22420