Ho deciso che sono tutte bionde, per me.
E' un assunto che mi semplifica la vita, e io ho un gran bisogno di semplicita', nella mia vita.

Qualcosa in contrario?!?!

Guarda che la mia era veramente premura e preoccupazione.

Io invece sono sposato (felicissimissimamente!) con una mora (lunghi capelli corvini, per l'appunto), ma la cosa non mi impedisce dal classificare mentalmente signore e signorine (per amor di semplicita'), come "bionde". Mi evita perfino di dover ricordare i nomi...

Ti crea davvero problemi?

Se ti sente la tua ragazza....

Amici, mettete la crema solare, è ora di esporvi un altro dei miei paradossi: quello dell'antirazzista.
I razzisti sono quella categoria di persone che deprecabilmente discriminano certe altre categorie umane in base a dei criteri: borchie, pelle, alcantara, religione, etnia, vesuvia, politica, eccetera (quest'ultimo critero "eccetera" è socialmente il più diffuso e il più difficile da estirpare socialmente).
Gli antirazzisti sono invece coloro (o lascio in bianco e nero?) che si professano contro il razzismo e i razzisti. In quanto tali però, essi discriminano la categoria dei razzisti, ed essendo quindi anch'essi dei discriminanti di una certa categoria, risultano anch'essi dei razzisti! Quindi gli antirazzisti sono razzisti, è un paradosso, perché è una cosa che fa un frontale e va contro a sé stessa. Come la spiegate amici?  Io stesso purtroppo kirk ammetto che a volte a botte e altre volte a crociera mi trovo a discriminare la categoria degli intirizziti! Cosa ne pensate amici?