Ok, Prodo, manderò direttamente a te. Comincerò da "I Signori del Gioco di Kasar/Il Bosco delle Nebbie", di cui non si ancora occupato nessuno.

Argh, gabrieleud, come si fa a iniziare una recensione con un errore così enorme?
Ninja (AD&D 5) non si svolge nel XVI secolo, bensì nel XIII, al tempo delle (tentate) invasioni mongole, la cosa è ricordata più volte!
(Poi nello stesso libro non mancano imprecisioni a riguardo, perché si parla di Gengis Khan, mentre le due invasioni furono intraprese da suo nipote Kublai... sebbene si potrebbe cercare di salvare la cosa dicendo che in effetti quelle di cui leggiamo nel libro sono solo ispezioni volute da Gengis per una possibile invasione che in effetti verrà tentata solo dal nipote...)

Il perché della scelta erronea del XVI secolo è facilmente comprensibile: si tratta del periodo Sengoku delle guerre civili, quello più frequentato dalle varie forme di narrativa, e quando un gaijin immagina il "Giappone feudale" immediatamente il suo pensiero va a quel periodo; ma proprio per questo è tanto più apprezzabile il libro di Curtis Smith. Per altro ha scelto bene anche considerando che i clan ninja in quel periodo avevano storicamente un certo potere autonomo, mentre nel XVI secolo erano ormai diventati solo mercenari al servizio dei vari daimyo.

Approfitto per dire che mi dispiace essere scomparso... alcuni mesi fa per un certo periodo sono stato molto occupato e impossibilitato a collegarmi, e dopo mi sentivo sopraffatto dall'arretrato; non lo potrò recuperare, ma cercherò di tornare a partecipare al forum.

Charles Petrie-Smith ha scritto:

Argh, gabrieleud, come si fa a iniziare una recensione con un errore così enorme?
Ninja (AD&D 5) non si svolge nel XVI secolo, bensì nel XIII, al tempo delle (tentate) invasioni mongole, la cosa è ricordata più volte!

Ah meno male! Uno strafalcione. Da quell' "argh" temevo che ti si fossero staccate le retine durante la lettura. In effetti ho ammonito più volte che "non so come scrivere ed è meglio che nessuno mi legga". 
Sì, il libro tiene il protagonista sul chi vive proprio con la minaccia mongola incombente, ed anche il finale rimane aperto in questa direzione, lasciando lo spunto per un eventuale sequel. 
Colpa mia che non mi sono documentato - non ho proprio pensato a questo riferimento storico. Ninja? - mi sono detto - XVI secolo e punto. Non per niente ho preso 20 all'esame di Storia del Giappone. 
Ma tranquillo! Adesso passo un po' di scolorina sullo schermo e sistemo tutto! 

Argh, ho schiacciato quota anziché modifica e ora ho fatto post doppio...

Scusatemi, ragazzi, quindi è stato pubblicato Ninja (AD&D 5)? Scrivete sempre qui quando inviate e pubblicate, così posso aggiornare per i futuri volontari.