Charles Petrie-Smith ha scritto:

Una nota sul leggere assieme: io ho sempre amato farmi leggere; in tempi più recenti (comunque il decennio scorso) sono stati molto importanti dei pomeriggi in cui la mia ex mi leggeva (per altro sono andati avanti anche nel terribile periodo in cui non eravamo più una coppia ma vivevamo ancora nella stessa casa). Non abbiamo però mai letto assieme dei romanzi, solo racconti o poesia; doveva essere qualcosa che si concludeva in quella sessione.

Amici più grandi da ragazzo mi hanno letto dei romanzi. Se non ricordo male 3 uomini a zonzo di Klapka Jerome e l'isola misteriosa di Verne (anche se quest'ultimo non lo finimmo) e poi dall'1 al 4 di misteri d'Oriente. Era un passatempo non male per le ore calde delle giornate estive, arrampicati tra le frasche dei noccioli della loro campagna.
Ho letto a mio fratello tutto I ragazzi della via pall a forza di qualche pagina, la sera a letto (io forse 13 anni e lui 9, non sopportavo che non leggesse)
Ho letto alle mie sorelle le poesie di bukowski Negli anni in cui sbicchieravo parecchio e lui per me era un mito
Ho letto i racconti di Lovecraft alla mia fidanzata mentre faceva lavori d'artigianato.
Ho letto misteri d'oriente 1, 2 e 3 a mia sorella mia cognato e alla mia ragazza nel corse di certe serate d'inverno
La mia fidanzata mi ha letto spesso le poesie di Guido Catalano (P.S. leggetele anche voi)
ad un paio di eventi dei castelli romani c'era un gruppo che faceva lettura bel tubo:tu ti sedecsedevi e loro ti mettevano un tubo di alluminio di quelli delle cappe all'orecchio e ti ci leggevano dentro frammenti di ravconti o poesie. Ma io non l'ho fatto, mi è sembrato un poco osé (e c'era pute tanta fila...)

Insomma ho letto e mo son fatto leggere con piacere

ilsaggio79 ha scritto:

Ho letto i racconti di Lovecraft alla mia fidanzata mentre faceva lavori d'artigianato.

Chissà cosa è uscito

Che belle cose.
(In particolare la scena tra i rami di nocciolo).

Infatti io lo chiamo supereroistico. E mi fa schifo. Ma schifo forte.

Non so... non dormo mai di pomeriggio. Leggere insieme i libri è sempre stata la mia passione segreta.

Il supereroistico fa schifo anche a me. Non riesco proprio a seguirlo, mi distrae e mi nausea in fretta, mi viene il mal di testa a seguire certe tavole e non ce l'ho mai fatta. Preferisco un disegno svelto e lineare, anche se ben fatto, con una bella storia dietro. Infatti, sono una grande amante delle "strisce". Fanno eccezione pochissimi autori, come le Clamp, che imbottiscono le tavole di disegni elaborati, ma lo fanno con mano molto equilibrata e non "pesano" sulla scorrevolezza.