Scusa il francesismo...ma che MINCHIA stai dicendo?? Non so dove sei tu, ma qui a Roma ci sono più giocatrici e nerd che alberi per strada. E si occupano di editoria di genere, organizzazione di grv e ideazione di giochi indipendenti. Per non parlare della Sicilia, dove gioco e le ragazze fanno parte abbondantemente degli staff e scrivono ambientazioni. SEMMAI ce ne sono state anche troppe appassionate di fantasy ed incapaci di scriverlo, questi ultimi anni, anzi mi correggo: contestabili o meno (questo è un altro capitolo), le UNICHE due scrittrici di fantasy italiane che abbiano pubblicato con editori grossi sono femmine. Il libro di Amici vendera' alle bimbeminkia, forse, non certo a ME e alla maggior parte delle ragazze che conosco. Do atto che può incuriosire un pubblico femminile giovane cui questo mondo è sconosciuto, ma se già vai in una qualsiasi fiera e lo proponi ad una giocatrice vera te lo tira appresso. O una qualsiasi lettrice di fantasy. E non è affatto vero che non ce ne sono, ne conosco dai tempi della scuola e non eravamo poche. Ho anche spesso citato il fatto che a farmi conoscere i Librogame per la prima volta fu la mia migliore amica di allora, che condivideva con me anche l'amore per la Bradley; e se ora non fosse in Francia e ci sentissimo ancora avrebbe fatto un'incursione volentieri qui. Con la stessa ragazza ci scambiavamo le console d'"infanzia" e la media dei giochi che girava era "Alone in the dark", "Another World" e via dicendo. Stessa identica passione per horror, fantasy ed avventura la condividiamo dalle medie con una vecchia amica, con cui abbiamo tenuto un blog di sci-fi, raccolto, editato e commentato racconti anche di utenti di LGL, e che continua a scrivere di fantasy ed avventura storica (si è laureata in storia apposta). Ne vuoi un'altra, a proposito di Tolkien? Una mia collega di coro di qualche anno fa, che è proprio membro (assieme ad altre) del gruppo tolkeniano italiano e che ho incontrato per caso a Lucca allo stand come staff.
Mi spiace che TU non ne abbia conosciuta nemmeno una, ma non per questo la realtà è come la descrivi in merito. E scusate la focosità, ma qui mi scatta l'onore leso da donna nerd.
Il punto è un altro e se approfondirai vedrai che non ho tutti i torti: le ragazze sono meno inclini al librogame, perché se devono giocare passano presto a prediligere l'avventura live o cartacea dove però vi sia un gruppo (per una svariata serie di ragioni, non ultime le attenzioni) e se devono leggere preferiscono il romanzo. Lettrici di LG ce ne sono state eccome al tempo, ma molte crescendo non hanno mantenuto la passione e sono tornate persone normali o sono rimaste nerd ma sono passate al livello successivo. Le ragazze, poi, difficilmente sono collezioniste ed anche questo contribuisce al minor interesse nel tempo per cose come i librogame.
INFATTI, non lo sono neanche io. E poi: quante donne avete? Una che resiste, ok, ma ne sono passate altre che conoscono bene questo mondo ed erano appassionate, anzi conoscevano meglio di me (che ero stra-selettiva) molte serie.
Intendiamoci, non voglio criticare il volume in sé (parlo di "è un gioco da ragazze", che non conosco), magari nel suo genere è bellissimo. IO ho contestato il fatto che qualsiasi libro gioco legato alle donne (nonostante la presenza di eroine del fantasy anche qui in Italia ultimamente) ancora debba essere associato SOLO a robetta rosa da fiction o che al MASSIMO parli di canzoni. Le donne sono romantiche, non per forza idiote, se non dai loro melma: c'è molto romanticismo anche in bellissime storie che hanno altro dentro, intrighi, combattimenti, avventura e perfino crudezza; mi sembra che Il Trono di Spade abbia un ottimo seguito femminile, quindi alle donne piace anche questo. A mio tempo, la scrittrice più amata dalle ragazze amanti del fantasy era la già citata Bradley, che pur non trascurando il romanticismo è una colonna del genere e ha prodotto anche alcuno meno conosciuti, ottimi racconti di fantascienza pura. Mi stupisco poi di una cosa: piaccia o meno, c'è la Troisi che ha fatto boom e ha un seguito femminile molto ampio, anche molto giovane, data la sua protagonista; che cavolo, almeno ORA potrebbero OSARE di più.

La realtà,  un dato di fatto inoppugnabile, è che gli uomini restano più bambinoni, e quindi più giocatori e lettori di librogame. L'età in cui anche le donne hanno questa passione è quella in cui sono molto più giovani, e in cui anche l'aspetto romantico ha un peso importante nella loro fantasia.  Questo aspetto viene considerato commercialmente più rilevante perché è un aspetto condiviso (e forse anche imposto) da tutte le ragazzine,  mentre l'aspetto avventuroso lo è meno.

P.S. La mia ragazza gioca volentieri e non è costretta, così come la mia ex, e mia sorella...( in alcuni caei perfino mia madre)

Ultime rivelazioni! In realtà il librogame di AMICI! non è stato scritto da Luca Zanforlin, bensì da

 Spoiler  

 

José Altafini

Incredible Amisci!

   

Io ho giusto scoperto che una mia compagna di classe gioca a GDR cartacei e videogame!   

Raistlin ha scritto:

gabrieleud ha scritto:

Ultime rivelazioni! In realtà il librogame di AMICI! non è stato scritto da Luca Zanforlin, bensì da...

Per me potrebbe anche averlo scritto Dave Morris in persona, ma lo lascerei nel negozio

E se avesse il marchio E.Elle? Con la spallina colorata.... eh? Eh?