(Qualcosa mi dice che hai capito male, baba)

Lorelai guarda la carta, perplessa, poi la restituisce all'assassino. "Non sono usa a tali giochi. Sbrighiamoci, se vogliamo incontrarci con gli altri, più perdiamo tempo qui e meno possibilità abbiamo".

(Vabbeh, ci ho provato... Master, comunque concedimi di portarmi via un jolly da mettere in tasca senza per questo dovermi privare di un oggetto...)

Al rifiuto della fattucchiera, l'assassino porge comunque il jolly agli altri due compagni e poi passa a esaminare la porta di fronte a quella di questa stanza.

Il Rosso prende la carta, poi con un gesto che vorrebbe riuscire fluido prova a scagliarla verso la parete come una lama.
Una fitta alla gamba però lo sbilancia all'ultimo e la carta volteggia alcune volte prima di cadere a terra.
"Accidenti... No, non credo potrei usarla come si conviene."
Aggrappandosi alla parete il ragazzo torna verticale (o meglio, il più verticale possibile) con alcune smorfie di dolore.

[A master! Uno c'ha le pozze, un altro le gemme, un altro invece ha la carta che si gioca quando tocca... Io ho solo riaperto gli occhi dolorante. ]

Zagrabal intasca il jolly e poi si muove verso l'altra porta. Anch'essa è chiusa ma non serrata e ben presto è chiaro che si tratta di un altro dormitorio. Anche qui ci sono 4 letti e altrettanti bauli, mobilia generica e un tavolo al centro. A differenza della stanza precedente, sulla parete di fronte alla porta è appeso un grande vessillo nero, con le insegne del Battaglione Tormento. Il Battaglione è noto come un corpo di armigeri molto speciali, a volte chiamati anche Ranger delle Tombe, quasi sempre psicopatici avanzi di galera e deviati. I Ranger delle Tombe sono specializzati nel vivere e operare sottoterra, in dungeon, cripte e segrete di tutta Krarth, per esempio custodendo i Labirinti per conto dei Maghi oppure lavorando come carcerieri nel più profondo di fortezze e castelli,  anche a stretto contatto con mostri e situazioni raccapriccianti.

L'assassino passa ad esaminare la porta successiva, sul lato sinistro