lonewolf79 ha scritto:

Tommy la stella dei giants è un capolavoro psicologico rapporto figlio-padre e via dicendo e per essere stato fatto fine anni 60 la prima serie ha notevole fascino. Bia dopo che l ' ho caricato riceve visualizzazioni a non finire ed è carino.
General daimos fa parte di una trilogia con combattler five , vultus 5 in cui si va oltre alle storie di robot che si picchiano. lalabel è divertente.
Poi se mi dici non ti piacciono è un conto ma fanno parte della storia dell' animazione giapponese.
Isabel de paris è animato male ma ha un finale veramente tragico e tutto in 13 puntate

Cercavo un giusto connubbio tra disegni, animazione e trama.
Chiarisco che non amo la grafica digitalizzata dei moderni anime e odio il digitale tipo pixar. Per me il punto più alto dell'animazione è Akira, quello stile lì, quei disegni lì.
Robottoni, kenshiro, Conan e Gundam sono fuori concorso, li ho, li amo e li conosco benissimo.
Lamù e Uomo Tigre pure!
Polymar, Tekkamen, Gatchamen e Kyashan sono intensissimi e con una buona animazione, ma forse solo Kyashan è attuale grazie alla sua atmosfera particolarmente cupa.
A parte Sui monti con Annette, Maya, Lady Oscar e Georgie non mi sono mai interessato a quei cartoni destinati prevalentemente ad un pubblico femminile, ma ora potrebbe essere diverso (niente battute stronze please... )
Tommy è veramente troppo datato per i miei gusti. Sanpei mi metteva una serenità rilassante, Yattaman mi divertiva, Judo Boy era pieno di tensione, Bem terrorizzante, Doraemon folle, chissà come sarebbe rivederli per intero adesso... come pure Paul, The Monkey e Teppei...
Orange Road è più attuale, credo sia una buona scelta ma ho visto che i tre cofanetti costano 40 euro l'uno...
Lady Oscar o Rocky Joe mi sembrano un buon compromesso...

ma il 13 in Italia non porta fortuna? E' nei paesi anglosassoni che si pensa il contrario...

...quando mai? Riporta la cronaca che gia' nel 1500, all'epoca della disfida di Barletta, i francesi -che avevano la facolta' di decidere i termini del duello- scelsero il numero 13 proprio in sfegio alla superstizione italiana...

                                       

Ranma 1/2, assolutamente. I Cyborg e la Squadra G!

Maya non l'ho mai sopportata invece. Mi piaceva solo l'Ape. 

Charles Petrie-Smith ha scritto:

lonewolf79 ha scritto:

isabelle de paris

No, dai siamo seri... io l'ho visto (per la prima volta, non avevo alcun ricordo di questo anime) qualche anno fa assieme ad altra gente per divertirci a prenderlo in giro e in effetti si prestava molto allo scopo.
Stesso discorso per Alpen rose.

Alpen Rose guardando la versione integrale qualcosa si salva anche se rimane un po' ridicolo.
Isabelle de Paris mi spiace ma al sottoscritto è piaciuto. Questione di gusti

Seven_Legion ha scritto:

   "isabelle de paris",  "Alpen rose".

uhm, il primo sembra il clone stanco di Lady Oscar. Il secondo sembra uno spinoff "cenerentolo" di Gorgie!
Fosse pure per ridere... ma chi dura 10 e piu' puntate a guardarli?

Sono durato a vederli tranquillamente tutte le puntate. Isabelle de Paris mi è piaciuto molto e li ho anche caricati sui miei canali.
E in alcuni gruppi che frequento ci sono molti appassionati di tali anime. Non è che perchè non sono di tuo gradimento non ci possono essere persone che li apprezzano...

ilsaggio79 ha scritto:

Pelgrana ha scritto:

Bem terrorizzante

Quanto hai ragione.
Allora questo provai a rivederlo anni fa, erano una quarantina di puntate e alcune immagini le trovai ancora molto forti (davvero non capisco come potessero passarlo a dei bambini) quello però che mi sono accorto è che il doppiaggio italiano deve essere stato inventato di sana pianta da dei poveri idioti. Infatti in parecchie puntate le battute dei personaggi sono totalmente slegate dal contesto. Anche le storie in se hanno poi qualche pecca logica: in una puntata bem apre una botola sul fondo di una nave (proprio nello scafo!) E da li scivola in mare. Ora anche un ignorante totale di idraulica capisce che se fai una cosa del genere l'acqua ti entra a pressione nella stiva, te non vai da nessuna oarte, e la nave affonda in 10 minuti...
Ciò detto, rimane un interessante opera horror, quanto meno per le intenzioni e per la suggestione di alcune scene.

Sempliemente il target non  è per bambini. SIAMO noi in Italia che abbiamo fatto passare anime con una fascia d' età piu' alta per prodotti per bambini e pure censurandoli. Siamo un popolo di dementi...

Bem mi sono guardato la prima puntata... e' interessante per l'atmosfera "nera" che ha. Ci sono poche concessioni ai cartoni "buonistici" di oggi... a partire dai "protagonisti" che sono dei mostri con ben poco di gradevole in cui immedesimarsi. Certo, e' di fattura rozza -sia tecnicamente che come idee- ma ha un che di "genuino", sarei curioso di sapere come e' nato. Probabilmente da un fumetto, come molti dell'epoca.