WH Quest non lo conosco proprio.... di che si tratta?

Ci sarebbe poi da fare un discorso sulla politica della Games Workshop in generale, furbescamente studiata per attrarre giocatori e sfruttare le loro tasche con la fedeltà alle proprie uscite.
Per quanto riguarda i giochi di miniature, con la produzione continua di novità appetitose e modifiche alle regole.
Per quanto riguarda i boardgame, con la produzione di meravigliosi giochi a tiratura limitata, costosi ma bellissimi, esauriti in breve tempo e non rieditati proprio con l'intenzione di lasciare l'acquolina in bocca ai giocatori che così si avventureranno da un boardgame all'altro finanche ad avvicinarsi al gioco di miniature.
Tutto questo non toglie che i prodotti GW siano di caratura superiore!
(Tra i boardgame cito i fantasticissimi Heroquest, Starquest, WarhammerQuest, Talisman, Space Hulk, Horus Heresy, Caos nel Vecchio Mondo, Dreadfleet, il nuovo atteso in italiano Relic, e tanti altri...)

forse è un effetto nostalgico/affettivo... devo dire che anch'io lo trovo più poetico e interessante, ma tecnicamente è più giocabile con le tiles.
Mai giocato a Space Hulk? Un amico nerd, pomeriggio piovoso, colonna sonora di Blade Runner in sottofondo, un paio di bibite, nessuno a rompere... atmosfera claustrofobica alla Alien, tabellone componibile, dedali oscuri e labirintici, gene stealer che fioccano ovunque...
Starquest ha la stessa atmosfera ma meno dettagliato nelle regole. Ma questo fattore, unito alfatto di poter giocare in 4, lo rende più dibertente e adrenalinico.
Per ambedue, mia opinione, si può parlare di TOP del boardgame dungeon crawl, e forse TOP in generale (si potrebbe disquisire con Agricola o Puerto Rico o Arkham Horror).
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non propriamente, è l'evoluzione.
GW formava sempre più dettagliatamente il proprio mondo e le meccaniche di gioco (e di vendita).
WHQuest doveva servire ad iniziare nuovi adepti al gioco di miniature (oltre ad essere un eccellentissimo boardgame), infatti si può usare in WHQuest qualsiasi miniatura del fantasy battle (il gioco di miniature), le caratteristiche sono compatibili.

Ieri alla sagra dei carmini ho giocato la mia prima partita ad Heroquest con le regole ufficiali, fino ad ora avevo sempre utilizzato qualche tipo di regola opzionale.

Personalmente ritengo che il gioco sia bello, ma per il master risulta in alcuni punti abbastanza noioso visto che ci sono interi turni in cui sul tabellone non vi è nulla e ci si limita a dire "passo".

Riguardo ai giocatori il movimento casuale è una cosa che se non viene gestita con un minimo di tattica  rischia di portare a situazioni ingestibili.

Infine per i mostri preferisco le statistiche del regolamento americano.