Causa malessere generale ci sto dando dentro nella lettura di Lg in questi giorni.

Il primo capitolo dell'Eretico è un'avventura intrigante, dove giocabilitá e narrazione si alternano alla perfezione.
Mi ha molto colpito.

Ecco alcune considerazioni per l'autore:

Non viene detto con quante monete si parte a inizio avventura. Presumo zero, ma specificherei.

Il numero massimo di armi è 2 compreso o escluso l'arco? Nel caso sia compreso, se scelgo l'arco a inizio avventura parto disarmato quindi?! (Questo perché viene detto nel regolamento che si deve iniziare con una sola arma). Se è così mi sembra troppo penalizzante (e anche poco veritiero, quale avventuriero partirebbe in missione senza armi corpo a corpo? ).

-----Perchè nel regolamento dei combattimenti si parla di combattività e si usa l'agilità come esempio (monaco)?
Prima infatti viene detto che la nostra combattività è la somma delle tre caratteristiche: agilità, spirito e forza. O devo scegliere una fra le tre.-----EDIT 23:20 Avevo letto male. Nel regolamento c'è scritto che si deve scegliere una fra le tre caratteristiche. ;-)

Al p.524 metto in fila i bonus/malus (+2, -2). Non devo sostituire il precedente -2 con il nuovo +2.
Va chiarito subito secondo me, senza darlo per scontato.

Al p.250 addirittura finisce l'avventura con il monaco. Sono rimasto un pò perplesso. Non è troppo severo far finire il gioco per non aver convinto la folla a convertirsi alla mia religione?

Al p.270 una ultima--> un'ultima

babacampione ha scritto:

l'osservazione fatta da Dario III, che colgo l'occasione per ringraziare per il contributo.

Figurati, grazie a te per il bel librogame.

Anima di Lupo ha scritto:

Il numero massimo di armi è 2 compreso o escluso l'arco? Nel caso sia compreso, se scelgo l'arco a inizio avventura parto disarmato quindi?! (Questo perché viene detto nel regolamento che si deve iniziare con una sola arma). Se è così mi sembra troppo penalizzante (e anche poco veritiero, quale avventuriero partirebbe in missione senza armi corpo a corpo? ).

Be', secondo me è corretto così: a logica un arco non ingombra certo meno di un pugnale, quindi per realismo andrebbe compreso nel computo. Detto questo, ne consegue in effetti che sia poco saggio partire con il solo arco, non potendo avere un'altra arma, ma: 1) se uno proprio ci tiene, perdere 2 punti di Combattività (penalità per il combattimento a mani nude) nelle fasi iniziali non è proibitivo (anche se io certo non lo consiglio); 2) si ha presto occasione si completare l'equipaggiamento.
Parlando in generale, trovo che le armi a distanza siano spesso un fattore in qualche modo problematico nei librigame fantasy, che sono di fatto sempre incentrati sulla mischia.

Rispondo punto per punto

Anima di Lupo ha scritto:

Il primo capitolo dell'Eretico è un'avventura intrigante, dove giocabilitá e narrazione si alternano alla perfezione.
Mi ha molto colpito.

Grazie!

Anima di Lupo ha scritto:

Non viene detto con quante monete si parte a inizio avventura. Presumo zero, ma specificherei.

Giusta osservazione.

Anima di Lupo ha scritto:

Il numero massimo di armi è 2 compreso o escluso l'arco? Nel caso sia compreso, se scelgo l'arco a inizio avventura parto disarmato quindi?! (Questo perché viene detto nel regolamento che si deve iniziare con una sola arma). Se è così mi sembra troppo penalizzante (e anche poco veritiero, quale avventuriero partirebbe in missione senza armi corpo a corpo? ).

La tua interpretazione è corretta. La scelta di partire con l'arco può sembrare idiota, ma nella mia volontà di lasciare la scelta più aperta possibile, ho dovuto includere anche questa opzione.
Come dice Dario III integrare la dotazioni con un'arma da corpo a corpo è molto semplice, quindi può anche valere la pena rischiare e affrontare i primi combattimenti disarmato. Il protagonista sei tu!
Concordo con Dario III che introdurre armi a distanza in un librogame non è semplice, a meno di non moltiplicare a dismisura i paragrafi per i combattimenti, ma non mi sono voluto imbarcare in una tale impresa.

Anima di Lupo ha scritto:

-----Perchè nel regolamento dei combattimenti si parla di combattività e si usa l'agilità come esempio (monaco)?
Prima infatti viene detto che la nostra combattività è la somma delle tre caratteristiche: agilità, spirito e forza. O devo scegliere una fra le tre.-----EDIT 23:20 Avevo letto male. Nel regolamento c'è scritto che si deve scegliere una fra le tre caratteristiche. ;-)

Spero che sia chiaro, magari in una prossima versione (oppure nei prossimi libri) specificherò meglio.

Anima di Lupo ha scritto:

Al p.524 metto in fila i bonus/malus (+2, -2). Non devo sostituire il precedente -2 con il nuovo +2.
Va chiarito subito secondo me, senza darlo per scontato.

Anche questa è una giusta osservazione

Anima di Lupo ha scritto:

Al p.250 addirittura finisce l'avventura con il monaco. Sono rimasto un pò perplesso. Non è troppo severo far finire il gioco per non aver convinto la folla a convertirsi alla mia religione?

Forse non hai letto i primi paragrafi con gli altri personaggi. Infatti la primissima parte è stata pensata come un tutorial per prendere dimestichezza con le regole e con le scelte. Per tutti i personaggi è abbastanza difficile superare questa prima parte. O meglio, lo è facendo scelte poco logiche e/o coerenti con la situazione.

Anima di Lupo ha scritto:

Al p.270 una ultima--> un'ultima

Rispondo anche a Jegriva a proposito del richiamo a Jurassic Park 2.
L'ispirazione al titolo è nato in realtà  leggendo oltre un paio di decadi fa Il mondo Perduto di Conan Doyle. Onestamente non ho mai visto Jurassic park, ma avevo visto il seguente film:
http://www.imdb.com/title/tt0302739/?re … lmg_act_13
E forse parte dell'ambientazione è rimasta.
Comunque il titolo è davvero scontato, lo ammetto.

Vorrei segnalare che parecchi link dei paragrafi non sono funzionanti!

Come avete visto, è stata rilasciata la versione con i link corretti. Il mio PDF editor ha fatto un po' di casino... Ma ora dovrebbe essere tutto OK. Ho anche specificato meglio che si inizia l'avventura senza denaro, come suggerito mi da Anima di Lupo. Buona lettura!