Icedlake ha scritto:

La divisione non è casuale naturalmente.

Io questo lo avevo abbastanza capito, ma e' piu' bello anche spiegarlo nel libro, facendo il percorso logico (la cosa vale anche per il fallimento: il tuo interloctore potrebb farti notare che le prove non sono sufficienti perche' manca questo o quel passaggio logico per avere una incriminazione).
La cosa secondo me darebbe piu' soddisfazione.

Icedlake ha scritto:

ilsaggio79 ha scritto:

Anche l'essere pagato con informazioni mi sembra un po forzato dato che non sappiamo che informazioni ci possono essere date e che(teoricamente) non si dovrebbe sapere cosa s
Per le informazioni non è che proprio non sappiamo cosa stiamo cercando. Plinio all'inizio è abbastanza chiaro: dobbiamo cercare informazioni su Sextus che, a suo modo di vedere può essere un individuo pericoloso. Caio, insomma, non brancola nel buio.

Non mi sono spiegato:sono gli altri che non dovrebbero sapere cosa stiamo cercando e quindi proporci di ricompensarci con informazioni. Noi dal pari nostro,sempre a causa della segretezza, non dovremmo andare in giro  ad accettare da chiunque infodmazioni che per altro potrebbero esser false...

Ripeto, al di là delle critiche, che spero sian sensate e costruttive, il libro mi ha divertito molto e conto di rileggerlo molto presto per svelare il passato del personaggio e raggiungere anche il finale completo. Quello che più mi è piaciuto ora come ora è la capacità che hai avuto di trasportare il lettore nella vicenda, creando un'ambientazione suggestiva e realistica con dovizia di particolari storici. Quello che non mi è piaciuto e abbassa il godimento dell'opera, ma non tanto da inficiare il genuino piacere della lettura/gioco, è, come detto appunto, l'irrealtà di questa ed altre dinamiche.
un'altra cosa che ho notato è che a volte usi qualche termine in maniera improria, cioè sbagli proprio significato del vocabolo, francamente non mi sono appuntato cosa, ma la cosa si è ripetuta più di una volta e quindi ne faccio menzione.
Una cosa che invece mi è pure piaciuta molto è il sistema di gioco, ben pensato, con alta interazione da parte dell lettore nel determinare i valori delle caratteristiche e in grado di bilanciare la difficoltà quel tanto da non pemettere mai che gli scontri siano impossibili, ma anche non assicurare mai la vittoria. E poi, correggimi se sbaglio, è finalmente originale!
Nel complesso rinnovo quindi i miei più sentiti complimenti e sono ansioso di rileggerLo e leggere il seguito.