Tiriamo un po' le orecchie a Yaztromo: Mystara rimane un po' successiva al vero "Original D&D" che è del 74-77
In quei casi le prime ambientazioni sono Blackmoor e Greyhawk. Basic D&D e Advanced D&D vengono un po' dopo e tra le loro ambientazioni, stavolta sì, una delle più amate rimane proprio Mystara...

Yaztromo ha scritto:

Le discussioni filologiche  dei partigiani delle varie ambientazioni mi rimbalzano (che perche' sono state a suo tempo fmentate da avvocati cialtroni): io il discorso l'ho presentato chiaramente: Scatola Rossa -> Scatola Blu (con mappa del Mondo Conosciuto) -> Mystara
Quello che facevano nel chiuso delle loro rispettive camerette e con i compagnucci di merende nel 197X esula talmente tanto da questo discorso che non mi interessan nemmeno cominciare a parlarne.

Perché nelle loro camerette Yaz? Non te la prendere. Original D&D era pubblicato regolarmente. Non è una discussione filologica tra partigiani, è semplice storia editoriale.

Ti riporto la wikipedia italiana:

"Il set originale di Dungeons & Dragons fu pubblicato nel 1974 è ora indicato come "OD&D" (per "Original Dungeons & Dragons"[24] e consisteva in tre manualetti in una piccola scatola. Era una produzione amatoriale scritta presupponendo che il lettore fosse familiare con il wargame Chainmail (creato nel 1971 dallo stesso Gygax con Jeff Perren). Nonostante ciò crebbe in popolarità, prima tra i wargamer e quindi verso un pubblico più generale di studenti delle superiori e dei college. La prima tiratura di 1000 copie si esaurì in sette mesi (febbraio - settembre 1974), la seconda di 2000 copie si esaurì in altri sette mesi (novembre 1974 - maggio 1975) e nel giugno 1975 fu pubblicata una terza tiratura di 3000 copie[25] per risolvere i combattimenti[26]; le vendite continuarono a crescere, nel 1975 furono vendute 4000 copie e ancora di più successivamente.[27]

Complessivamente la prima edizione fu ristampata diverse volte con alcune differenze tra una stampa e l'altra, in particolare a partire dal 1977 furono cambiati o eliminati i riferimenti espliciti alle opere di Tolkien.[15][28] e l'edizione fu supportata da diversi prodotti aggiuntivi, come i supplementi originali per Greyhawk (Gary Gygax e Rob Kuntz, 1975[29]) e Blackmoor (Dave Arneson, 1975[29]), o i manuali Eldritch Wizardry (Gary Gygax e Brian Blume, 1976[29]) e Gods, Demi-Gods and Hero's (Rob Kuntz e James Ward, 1976[29]) che espansero notevolmente classi dei personaggi, mostri ed incantesimi disponibili. A questi si aggiunge anche Swords & Spells (Gary Gygax[29], 1976) che introduceva le regole per l'uso di miniature nel gioco. Anche per questi primi moduli di espansione furono effettuate numerose ristampe (l'ultima nel novembre 1979), con piccole variazioni grafiche della copertina (indicazione di prezzo, autori, loghi)[29].

Nel 1976 la TSR cessò le pubblicazioni della rivista The Strategic Review (dedicata anche a wargame) per pubblicare Dragon, una rivista dedicata quasi completamente, seppur non esclusivamente, a Dungeons & Dragons."

E anche...

"Mystara è un'ambientazione del gioco di ruolo Dungeons & Dragons[1]. Nata verso la fine degli anni settanta, con la terza edizione di Dungeons & Dragons Basic Set ne divenne l'ambientazione ufficiale, incorporando Blackmoor."

Qual è il problema?

Ok, fai anche bene, volendo.
La mia era solo una precisazione per fornire un'informazione più corretta ai lettori di questo topic.

Tornando a Mystara, nonostante Gygax e Arneson fossero evidentemente più legati rispettivamente a Greyhawk e Blackmoor, è vero che Mystara è forse la più "classica" e vanilla delle vecchie ambientazioni.
A lucca c&g il "padre" di Mysatara è stato accolto come un idolo delle folle!

Yaztromo ha scritto:

Mornon ha scritto:

A lucca c&g il "padre" di Mysatara è stato accolto come un idolo delle folle!

e' appunto Bruce Heard, autore di Calidar, del quale si parlava...

eccerto...