Infatti. Ma non solo i personaggi, la saga parte proprio dai racconti e non si capiscono gli antecedenti se non li si sono letti.
I sette libri vanno letti rigorosamente in quell'ordine; se mai si possono leggere solo i racconti e fermarsi lì.
Volendo proprio fare un parallelo si può dire che i romanzi sono Il signore degli anelli e i racconti L'hobbit.
Ignoro il libro prequel... forse quello si può leggere a parte.

Come ho scritto più volte, non ho mai letto (se non poche pagine) Il signore degli anelli; ho letto L'hobbit ma quasi una trentina di anni fa, e una delle raccolte di racconti (perduti? Ritrovati? Non ricordo...), ma Tolkien non lo sopporto.

Questo mi dà il destro per riscrivere la prima parte di quanto avevo elaborato ieri e poi è andato perduto:

Shaman ha scritto:

Va beh oh, non so mai come continuare un dialogo quando qualcuno dice "il migliore", che parli di fantasy o linguine al pesto o pittori impressionisti. E che A.S. possa essere migliore, in qualsiasi senso, di un Moorcock, un Wolfe, un Leiber, un Howard o anche di un Tolkien

Per qualcosa che conosco bene, e cui attribuisca molta importanza, determinare una preminenza assoluta risulta difficile se non impossibile anche a me*, ma in fondo ho letto relativamente poca letteratura fantasy, e su tutti gli autori che ho frequentato ai miei occhi Sap si staglia come farebbe il Monte Bianco inserito in mezzo ai Colli Euganei.

Tra quelli che citi ci sono degli autori che conosco: di Howard ho letto qualcosa, ma molto poco e parecchio tempo fa, di Tolkien ho scritto sopra, Moorcock invece lo conosco decisamente meglio, e prima di incontrare Sap era il mio scrittore fantasy preferito. Di Wolfe e Leiber non ho proprio mai preso in mano un libro.
Ce ne sono altri che durante l'adolescenza ho sfogliato, ma in verità - lo confesso con vergogna ma nemmeno troppa, in fondo ero un ragazzino - lo scrittore fantasy del quale ho letto più pagine resta il mediocre Terry Brooks (e Dever si piazzerebbe tra i primi posti, se volessimo contarlo); per altro, quando ho iniziato a leggere Sap tre anni fa, erano passati quasi 20 anni dall'ultima volta che mi ero accostato a un nuovo autore fantasy. Ho degli amici che occasionalmente me ne parlano, ma il fantasy contemporaneo mi è sostanzialmente ignoto.




*per esempio non posso dire di avere UN regista preferito o anche IL piatto preferito...

Sì, dalle poche pagine che ho letto ho tratto anche io questa impressione.

Oggi prometto che riscrivo un altro punto del post perduto.

In effetti in quello che ho già scritto ho mischiato quello che nel messaggio originario era affrontato in due punti diversi; se ricordo bene da recuperare rimangono:

questione traduzione

ironia

opinione di un mio amico che avevo trovato interessante