infatti vedo la legge come li risolve i problemi...... in una situazione del genere sfido chiunque a non alterarsi,inutile fare tanto i perbenisti....... tu caro abeas si vede che problemi di sto tipo non ne hai mai avuti beato te(io invece si e non te lo auguro per carità)
riguardo al tenerone si è vero ma sono proprio quelli come me quando si alterano sul serio che diventano le bestie peggiori(per fortuna non mi è mai successo)

no sono un tipo pacifico e odio la violenza(infatti non vi sono mai ricorso anche perchè son tutt'altro che prestante fisicamente anzi) cosi come odio gli atti vandalici di qualsiasi tipo,però allo stesso tempo odio i torti e i soprusi di qualsiasi tipo e le persone che se ne approfittano sapendo di godere di una certa impunità a causa di leggi assurde(come presumo sia questo il caso),quando vivi in condizioni insostenibili,in mezzo ad escrementi, non riesci a dormire e nessuno fa niente ti trattieni, ma dopo un po' scoppi è inevitabile.......se mai ti ci troverai in situazioni simili(e credimi di cuore non te lo auguro)poi vedrai da te se il tuo primo istinto non è quello di spaccare tutto(che poi tu lo faccia o meno è altro discorso),adriano non sembra propenso a fare nulla del genere per fortuna ma credo che qualche volta ci abbia senza dubbio pensato specie quando si è trovato gli zerbini imbrattati........cmq discorso chiuso non interverrò piu in questo topic limitandomi a leggerne gli sviluppi

gabrieleud ha scritto:

Devo smentire in parte Mike:
L'articolo 1138 del Codice civile ha scritto:
– così come modificato dalla legge 220/2012 «le norme del regolamento» condominiale «non possono vietare di possedere o detenere animali domestici».

In effetti devo darti ragione: ho consultato un codice vecchio e andavo a memoria.
Comunque quella norma credo si applichi solo al regolamento assembleare; la maggior parte dei regolamenti è di natura contrattuale e confermo che molti vietano di tenere animali in appartamento.

mike all angel ha scritto:

la maggior parte dei regolamenti è di natura contrattuale e confermo che molti vietano di tenere animali in appartamento.

E' vero che esistono tali contratti, ma non possono andare contro il Codice Civile. E' come se io e te ci accordassimo affinché uno dei due ruba e l'altro tiene il sacco.

Anche perché se io mi trasferisco in un appartamento che vieta di possedere animali, ed ho un gatto e una moglie, cosa faccio? Mica li posso abbandonare!

L'unico caso in cui si possa vietare è quello in cui io entro in affitto nell'appartamento (ma può essere anche una villa a tre piani!) di un proprietario, il quale specifica nel contratto di locazione che non posso tenere animali.

Insomma, il divieto di tenere animali deve essere una questione tra il proprietario e il locatario, e non una regola condominiale decisa dall'amministratore o dall'assemblea.

Sono d'accordo, non serve esacerbare gli animi, Adriano, penso, ha voluto condividere con noi questo suo spaccato di vita anche per sfogarsi oltre che per cercare delle soluzioni, quindi anche per cercare di far calare la rabbia e non per farsela "fomentare" (parlo romano ahoo!). L'aspetto chiave della questione non è nella persona né negli animali ma nel problema igienico-sanitario, perché oltre ad essere un rischio per gli altri condomini è un rischio anche per lei in prima persona, ed è un rischio mica da poco visto che le infezioni che si possono prendere in un ambiente contaminato dai batteri della "pupù" possono essere molto gravi.