Ecco uno specchietto di com'è suddivisa attualmente (1515) l'Italia Macabra di Ultima Forsan:

Venezia Nuova e Lega Adriatica: un settore che copre grossomodo l’Adriatico e il Mediterraneo Orientale, fatto di città-bazar, porti cosmopoliti e carichi di spezie, velieri, cannoni, polvere da sparo e rotte che conducono al Levante.

Principato di Benevento: un Feudo vasto e sicuro, ben organizzato e popolato, ma dove il popolo e i Mondi in generale sono soggetti al dispotismo dell’aristocrazia Corrotta, una nobiltà inquietante e decadente contro cui si muovono criminali comuni, bande di briganti, società segrete e rivoluzionari.

Califfato di Palermo: una serie di piccole città arabeggianti immerse in un’isola selvaggia e pericolosa, ancora piena di mostri orribili che sembrano creature del mito.

Terre dei Briganti: una terra di nessuno in mezzo all’Italia, definita dai confini dei Feudi circostanti, una contrada popolata da banditi, contrabbandieri, monaci, briganti, streghe, mendicanti e Reprobi, appena punteggiata da piccoli Feudi incastellati.

Vecchia Romagna ed Emilia Melanconica, una regione lugubre, con città collegate principalmente da fiumi e canali e immersa in un clima di guerra, in cui si radunano armati per difendere il confine settentrionale e combattere la Guerra Macabra.

Venezia Vecchia e Domini di Terraferma: una regione abbandonata e distrutta, una intera parte d’Italia ridotta a Selva pericolosa e infestata di Morti, dove svolgere pericolose esplorazioni, viaggi ancor più insidiosi e cacce all’uomo o al tesoro tra foreste e Città Dolenti.

Toscana Felice: la regione che massimamente richiama i fasti di quello che il Rinascimento potrebbe essere, con contrade rigogliose, città splendidamente ornate di opere d’arte, ricche di accademie filosofiche e interessate alle grandi invenzioni delle Manifatture Da Vinci.

Milano e il suo Ducato: una immensa città cattedrale elevata al cielo, eretta su cinque livelli, caotica, fumosa e tentacolare, circondata da un Ducato fortemente militarizzato e dotato di ogni sorta di architetture avveniristiche.

Piemonte Selvaggio: una terra di paesaggi sconfinati e abbandonati, punteggiata da piccoli insediamenti e Feudi minori, in cui è in corso una crociata di riconquista. Nonostante la data sugli annali e qualche innovazione prodigiosa, sembra di essere tornati a un epoca di castelli solitari, nobili spietati, crociate e cavalieri erranti.

Regno di Sardegna: la vera potenza marittima del Mediterraneo Occidentale, diffusa su isole e isolette a partire dalla salda monarchia di Sardegna, oltre che su quello che resta della Liguria; i corsari di Marsiglia e della costa africana sono i suoi nemici principali, mentre i suoi grandi obiettivi sono quelli di spingersi oltre le Colonne d’Ercole.

Grazie mille... il fatto è che i Morti, in qualche modo, sono una minaccia ormai debole, dopo 180 anni di "abitudine". Il motore di ogni conflitto è spesso il confronto tra Mondi e Corrotti e il cambiamento della società, delle credenze, della tecnologia e della politica, avvenuto a seguito del Flagello.

Grazie mille GPET! Hai fatto benissimo. Verifico tutte le correzioni e provo a rimandare tutto agli impaginatori entro il fine settimana, in modo da avere il libro ristampato per l'estate.
Ti aggiorno!

Grazie!
Devo ringraziare molti utenti di questo forum per l'aiuto e i consigli dati: GPET, Yaztromo, Apologeta, Shaman e Kaltorak.
Come vedete abbiamo in parte usato la guida di Gpet, accolto l'idea dei dadi in fondo alla pagina, sistemato alcuni rimandi sbagliati e aggiornato alle nuove regole di SW, migliorato la qualità della stampa, snellito e rivisto il testo.

Se vi piace l'idea, adesso il libro è più bello che mai!

La seconda edizione è gia in vendita ?