Aloona ha scritto:

e ne prendo uno a caso che tutti conoscono: Dragonlance

Mai letto, ma quella che illustri è la dinamica di Frozen (e questo sì che può essere un caso che tutti conoscono) 

Siete arrivati a pagina 16, riuscendo ad ogni post a ribadire quanto espresso nel post precedente.
Propongo di variare il titolo del post con "Aloona Vs. Charles Petrie Smith: prospettive di corteggiamento".

Ok, esempio sbagliato, SPERAVO che la maggior parte dei lettori di fantasy conoscesse la saga, in quanto "must" degli anni '80.
Adriano, lasciaci discutere di vita vera, qui c'è in ballo più che un Corto! Ci sono in ballo risvolti psicologici nei rapporti tra giovani uomini e giovani donne, come anche ci tiene a sottolineare l'autore (che si starà facendo sicure grasse risate).

Aloona ha scritto:

Qui il succo resta che 'sti due non avrebbero niente da dirsi ma tutto sommato si attraggono, ottima base per una trombata, discutibile base per un matrimonio. Che dire, hanno avuto fortuna. Il che non è in discussione come ipotesi, quanto, come sto tentando di far capire da dieci post, io ho la sensazione netta che manchi il famoso "step" di mezzo che giustifichi la sensazione IMMEDIATA di aver trovato la donna giusta per la vita.

Secondo me il tuo punto di vista è sbagliato perché fai una lettura troppo semplificata dei due personaggi.

Qui non siamo di fronte ad una colta e raffinata cittadina da una parte e ad un proletario attivista di greenpeace dall'altro.
Io percepisco due giovani comuni, direi entrambi di ceto medio e di medesima cultura: sono stati bambini e preadolescenti insieme e la stessa Lodovica afferma di essere ancora al 50% montanara. La diatriba "montanaro vs cittadina" è più un gioco tra loro due (che rientra perfettamente nel rituale di corteggiamento) piuttosto che una condizione reale.

Lei si atteggia da intellettuale (o meglio: intellettualoide) e ci viene presentata come una figlia di papà un po' opportunista, senza tuttavia ideologie o pregiudizi particolari.

Lui ha idee politiche di sinistra e ha partecipato a manifestazioni animaliste ma sembra tutto fuorché un'estremista in tal senso. Io percepisco un personaggio che ha avuto le sue idee e i suoi impegni, idee che sono state più vibranti in passato (magari tra i 17 e 20 anni quando siamo tutti più estremi nelle nostre posizioni) e che adesso, crescendo, si sono stemperate di fronte agli impegni e responsabilità della vita di tutti i giorni: il lavoro, desiderio di farsi una famiglia eccetera... Il protagonista , dai tempi delle proteste, è cresciuto ed è diventato più incline al compromesso. È un percorso di vita molto comune.

Se lo dite voi... O_o;
Comunque, de gustibus, i colpi di fulmine non si discutono. Io però, da donna, non riesco a vedermi fare lo stesso ragionamento o meglio: secondo la mia ottica, nel gioco ha più motivo LEI di interessarsi a lui, in quanto il poveretto tenta di crearla questa empatia e si sforza di trovare argomenti di dialogo, quindi quantomeno fa quel che a una donna piace: la corte, il gesto di mostrare attenzione; è nel cervello di LUI che non riesco a entrare abbastanza da comprendere come la bellezza (e basta) di questa tipa annulli completamente qualsiasi divario, stortura e disinteresse di lei.
Ormai perfino la Disney non ci casca più! XD
Beata gioventù...

Che poi tutti questi discorsi sembrano note negative, invece il motivo per cui me la prendo tanto è che l'autore riesce ad acchiappartici in questa diatriba, segno che quantomeno il racconto è fatto bene.