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Qual è il tuo genere di librogame preferito, pensando a un ipotetico titolo inedito di prossima uscita?

I Corti 2015 - Fantasmi

Re: I Corti 2015 - Fantasmi

Questo racconto, purtroppo, è carente sia dal punto di vista narrativo che da quello ludico.

Il Prologo parte già male, non tanto per la terza persona, ma per alcune scelte lessicali infelici.

lo avrebbero portato appena oltre confine, presso il Grand Canal d’Alsace, appena oltre frontiera. Avrebbe portato a termine l’affare della sua vita

Qui l'autore avrebbe potuto trovare qualche sinonimo.

impenetrabile e amena

Per quanto i concetti non siano esattamente in antitesi, io avrei visto meglio un "ma" o un "eppure".

Il navigatore non è stato aggiornato di recente, pertanto pare condurre la vettura fra i campi e le foreste, anche se, in realtà, essa percorre una strada stretta e sconosciuta.

Questa proprio non la ho capita: se il navigatore non è aggiornato, come accidenti fa a indicare una strada!? Al massimo dovrebbe avvenire il contrario: l'autista segue una strada recente, non ancora segnata dal navigatore.

L’auto si ferma, in mezzo a quel fumo freddo. Impreca ma non serve a nulla.

Qui sembra che sia la macchina a smadonnare.
Anche i paragrafi non sono meglio. Io ho seguito il percorso del Neanderthal, per primo.

ti tocchi e ti ricordi che porti gli occhiali da riposo. Gli spieghi che cosa sono ma l’espressione dell’uomo primitivo ti fa intendere che non abbia capito, pertanto decidi di parlare per simboli, come fa lui. Gli spieghi che sono pezzi di ghiaccio duro che servono per vedere meglio

Ora, qualcuno mi spieghi come si fa a spiegare un simile concetto a gesti. E poi che senso ha dire "ghiaccio duro"? Il ghiaccio è sempre duro finché non si scioglie, ma a quel punto è acqua.

Pensi quasi di darglieli gli occhiali, anche se senza, una volta uscito da quell’incubo, non potrai andare lontano

A parte il pleonasmo, si tratta di occhiali di riposo, quindi è evidente che al protagonista non sono indispensabili.
Ora l'elenco potrebbe andare avanti per molto, ma non me la sento di continuare. Ribadendo che la terza persona del Prologo non è un problema, credo che tutto il testo sia da riscrivere.
Voglio però soffermarmi sul paragrafo 1, nel quale l'oste tira fuori addirittura un foglio con i punteggi degli avversari. Ma scherziamo!? La sospensione dell'incredulità è stata appena pugnalata a tradimento.

Per quanto riguarda la logica, anche qui la trama fa acqua da tutte le parti. Non so come altro esprimermi.

 Spoiler Show Spoiler Hide Spoiler
 Abbiamo un oste non meglio definito (tranne per il fatto di essere stereotipicamente grande e grosso) che gestisce una locanda persa nelle nebbie del tempo, dove si ritrovano "anime perdute", o comunque le si voglia chiamare. Non contento di fare da "arbitro", è in combutta con alcuni avventori per truffare altri contendenti, dando borse piene di monete d'oro in cambio di oggetti inutili.
No, davvero questo va oltre le mie facoltà mentali.
A livello ludico la situazione non è più felice, perché i quattro sfidanti sono distinti solo in base a una sommaria descrizione e non c'è una vera caratterizzazione. Gli indovinelli (con la possibile eccezione del Neanderthal) sono robe che si sentivano all'oratorio o ai centri estivi anni fa e l'autore ci fornisce addirittura la soluzione nella risposta.
Ci sono diversi paragrafi "sprecati", nel senso che il testo avrebbe potuto essere accorpato sotto un unico numero, lasciando spazio per altre diramazioni. È poi curioso che l'autore usi di volta in volta il termine "punto" o "numero" per indicare i rimandi. I link non funzionano.
In definitiva, più leggo questo corto e più mi convinco che sia gravemente insufficiente.

Voto: 4,5

Giocabilità: 5
Divertimento: 6
Narrazione: 4

"Se non volete sentir ragioni, sentirete il filo delle nostre spade!"

Rygar
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

wow..
prima run, scelgo il nipponico e zap.. 10 minuti e finito...

seconda run.. romano.. anche qui nessun intoppo.. torno indietro a esaminare le altre opzioni e ce n'è una che non mi suona logicamente.. all'indovinello decidi di prendere una porta a caso e ti ritrovi invece ad affrontare la sfida che prima avevi scartato...  ma anche qui un minimo di logica e si fa velocemente

andiamo col primitivo.. intrigante il giochetto di logica, mentre nella sfida di velocità becco il primo refuso e comunque la prova non è superabile... 5 lupi + 2 lupi = 5 lupi ed è la risposta più logica?? mentre quella più logica per uno che non sa contare (fanno branco) è solo un'inversione a U e tornare alle altre sfide..

e via con l'alieno.. e all'indovinello di logica 2 possibili risposte mandano allo stesso paragrafo.. non serve a nulla starci a pensare :S e non ho proprio capito la logica degli occhi e dei suicidi...

tempo totale.. 1 ora e spulciati tutti i percorsi..

problema principale è la struttura: vai a X, 2 righe, vai a Y, 1 riga, scegli tra W e J e comunque si tratta di una sconfitta etc etc..
il numero di paragrafi doveva esser usato meglio per dare più corpo alla storia e alle prove...

il "regolamento".. ok ho capito i punti di forza e infatti la sfida fisica con il primitivo non si può vincere come quella mentale con l'alieno e viceversa sono vittorie automatiche.. ma i punti deboli sinceramente non ho capito come vengano sfruttati nelle scelte che compiamo...

narrazione... beh almeno mi pare il corto con meno orrori ed errori ed è già un punto a favore.. lo stile non mi dispiace affatto.. ben descrittivo e molto visuale...
peccato che non mi sia ben chiaro l'epilogo.. ha messo su un'impresa per cercare le taverne dei morti e risolvere enigmi? a che pro se è uno attaccato agli status symbol? boh...

però direi
narrazione 7 (idea e narrativa e molti degli indovinelli sono ben congegnati e associati al personaggio)
divertimento 5 (come corto è davvero corto.. e ci sono ben poche vere sfide)
giocabilità 3 (dubbio eterno sui punti deboli, sequenze di paragrafi che non portano da nessuna parte, presenza di percorsi nettissimi e lapalissiani per arrivare alla fine -complice anche il fatto che diverse scelte nello stesso paragrafo possano portare ad un unico paragrafo di destinazione-)

complessivo 5.5

Sabretooth
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

Causa problemi di forum, la scadenza delle votazioni di questo corto è prorogata di un giorno.
Contemporaneamente, il prossimo corto sarà pubblicato secondo le tempistiche stabilite!

"Un velo nero ti impedisce di vedere altro. La tua vita termina qui: nel campo di battaglia, con la mitica Blood Sword tra le mani, felice per la sconfitta dei Veri Maghi." Adriano, Blood Sword PBM
http://www.caponatameccanica.com

Mornon
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

Rygar ha scritto:

    Il navigatore non è stato aggiornato di recente, pertanto pare condurre la vettura fra i campi e le foreste, anche se, in realtà, essa percorre una strada stretta e sconosciuta.

Questa proprio non la ho capita: se il navigatore non è aggiornato, come accidenti fa a indicare una strada!? Al massimo dovrebbe avvenire il contrario: l'autista segue una strada recente, non ancora segnata dal navigatore.

Ma infatti hai capito male e da questo punto di vista quello che ha scritto l'Autore è corretto: guardando il navigatore parrebbe che la macchina stia procedendo nei campi, invece percorre una stradina che il navigatore non segnala (troppo nuova? ... o al contrario troppo antica?)

Ho vinto È un gioco da ragazzi E In cerca d'avventura al primo tentativo.

Charles Petrie-Smith
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

hmmm io concordo con Rygar. Il senso della frase è che il Navigatore (sogg.) "pare condurre la vettura fra i campi e le foreste" anche se essa (la vettura) "percorre una strada stretta e sconosciuta"

I casi sono due: o il Navigatore ha in memoria la strada o non ce l'ha - nel secondo caso non può condurre proprio nulla.

"La grammatica è tutto ciò che conta"

gabrieleud
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

  Il navigatore non è stato aggiornato di recente, pertanto pare condurre la vettura fra i campi e le foreste, anche se, in realtà, essa percorre una strada stretta e sconosciuta.

a parte che mi pare un puntiglio irrilevante, comunque si puo' spiegare cosi':
Il navigatore pare condurre la vettura fra i campi -> si riferisce all'icona della vettura che appare sul display che, quando la mappa non e' aggiornata, pare vagare fuori strada.
in realtà, essa percorre una strada stretta e sconosciuta -> si riferisce alla vettura fisica e alla stradina realmente imboccata, anche se non rappresentata dalla mappa.

Seven_Legion
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

Esattamente.

Ho vinto È un gioco da ragazzi E In cerca d'avventura al primo tentativo.

Charles Petrie-Smith
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

Charles Petrie-Smith ha scritto:

Rygar ha scritto:

    Il navigatore non è stato aggiornato di recente, pertanto pare condurre la vettura fra i campi e le foreste, anche se, in realtà, essa percorre una strada stretta e sconosciuta.

Questa proprio non la ho capita: se il navigatore non è aggiornato, come accidenti fa a indicare una strada!? Al massimo dovrebbe avvenire il contrario: l'autista segue una strada recente, non ancora segnata dal navigatore.

Ma infatti hai capito male e da questo punto di vista quello che ha scritto l'Autore è corretto: guardando il navigatore parrebbe che la macchina stia procedendo nei campi, invece percorre una stradina che il navigatore non segnala (troppo nuova? ... o al contrario troppo antica?)

Andiamoci piano con gli "hai capito male", perché nessuno di noi, fino a prova contraria, ha la verità in tasca. I navigatori che conosco io (pur non essendo un esperto in materia) scelgono il percorso in base alle strade già presenti nel proprio database, quindi è impossibile che ti portino (o conducano) dove, secondo loro, non esiste tracciato.
Sarebbe stato più corretto dire qualcosa come "segui una carreggiata, ma il navigatore ti segnala in un campo/bosco".

Seven_Legion ha scritto:

a parte che mi pare un puntiglio irrilevante

Seven, il punto è che io ritengo questo corto scritto male e il dettaglio del navigatore mi pareva uno dei tanti indicatori di una scarsa perizia da parte dell'autore.

"Se non volete sentir ragioni, sentirete il filo delle nostre spade!"

Rygar
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

all'inizio questo racconto mi aveva preso benissimo; nonostante non sia un esempio accademico di "show, don't tell" l'intro era piacevole. il paragrafo 1 mi aveva intrigato, coi 4 avversari così bizzarri (anche se in effetti l'oste mi ha un tantino disturbato, col suo fatto di dire che non capisce il mio dialetto). arrivato ai punteggi sono andato a prendere un foglio, ho scelto l'avversario (il giapponese), mi sono segnato i punteggi ("bella idea, chissà come ne farà uso l'autore, non mi ha ancora comunicato o fatto calcolare i miei, figo, regolamento in-game!") e sono andato a cena, perchè un libro coi punteggi va giocato con attenzione.



ok, sono tornato da cena.



leggo il percorso che mi dà per avversario il giapponese: non sbaglio una scelta che sia una, 4-5 paragrafi totali e questo mi sorride, non fa seppuku (ma non è già morto? ce lo dice lui!) e mi accompagna fuori.


DELUSIONE!!!

davvero, ci sono rimasto MALISSIMO, "malissimo" di cui abbiamo una diapositiva:
http://2.bp.blogspot.com/-P0YroviRAs0/TjeBKU4KjkI/AAAAAAAAMFY/PYXf4el2LjU/s1600/Wonder_Woman_Pilot_36.jpg

a cosa servivano i punteggi? o meglio, che senso avevano? l'oste non poteva presentarmi i personaggi in termini qualitativi invece che quantitativi? ho pensato che magari in un altro percorso qualche punteggio mi sarebbe servito, così ho analizzato tutti i bivi del nipponico. niente. neppure l'ombra di una prova sulla forza fisica, sull'intelligenza o sulla superstizione. solo un indovinello e un problema di logica con risposte più che telefonate e un'altra serie di scelte che alla fine si rivelano tutte fallimentari. peccato, perchè l'idea di base poteva essere buona (anche se in effetti, a dispetto dell'atmosfera creata inizialmente, da quando l'oste ci presenta i personaggi tutto diventa piuttosto piatto).

l'epilogo... beh, non si capisce niente! ok, i personaggi ricalcano gli avventori della locanda, ma il dialogo sembra una cosa tipo "come ti chiami?" "le sette e un quarto!"...

resta comunque una bella idea, correggendo alcuni difetti già ampiamente citati ne potrebbe venir fuori un buon libronostro.

narrazione: 6
divertimento:5 (media fra il 7 di quanto è intrigante e il 3 di quanto lascia l'amaro in bocca)
giocabilità: 4

totale: 5 (ritenta, sei sulla buona strada!)

mi trovate anche su http://temalibero.forumfree.it/
le foto dei miei doppioni su flickr

SkarnTasKai
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Re: I Corti 2015 - Fantasmi

Uso gli ultimi 4 minuti di tempo prima di mezzanotte per dire che ho letto questo corto molto frettolosamente e in modo incompleto. per tanto non esprimerò un giudizio.

Però per quanto ho letto devo dire che il mio giudizio è insufficiente. Scrittura approssimativa, piena di imprezisione ma, soprattutto, la storia è assente. Il tutto si riduce in una serie di indovinelli nemmeno tanto integrati nella trama (che tanto praticamente non c'è).

L'impressione è di trovarmi di fronta ad una brutta barzellette: "In una taverna ci sono un Italiano, un Giapponese, un Antico romano e un Unomo di neandhertal".
Peccato che alla fine la barzelletta non si capsica e non faccia ridere.

Insomma: insufficiente.

gpet74
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