FinalFabbiX ha scritto:

Posso chiamare i paragrafi in modo diverso da quello convenzionale? (ad esempio1A, AZIONE MASSIMA, D-45 o simili)

Questo è già successo varie volte nelle edizioni passate.

SteSco ha scritto:

non per fare il pignolo ma se quest anno abbiamo un solo corto con il regolamento di tal fatta sappiamo già chi è l autore.... intendo il regolamento che spiega la scheda..

...La qual cosa comunque non sarebbe certo un problema...

Prodo ha scritto:

In realtà nella tua disamina hai azzeccato il mio orientamento. Non mollavo sui paragrafi perché la tua intuizione la volevo portare alle estreme conseguenze. E leggendo il bando, e visto che mi sembra tu abbia letto in passato le mie "recensioni" ai corti considerando che dimostri di conoscere bene il mio orientamento, puoi capire bene quali fossero i miei obiettivi per quest'anno .

Recentemente ho letto «In cerca di fortuna»; pur trovandolo spesso fin troppo stringato, dimostra come si possa proficuamente osare in questa direzione. Con i suoi 364 paragrafi concentrati in una ottantina di pagine, è un esperimento notevole!

Sulla questione delle d eufoniche, penso di poter dare un contributo, visto il lavoro che faccio.
Premetto che non è una questione di regole della lingua italiana, ma di «norme ortoredazionali», cioè quell'insieme di regole che ogni singolo editore si dà per caratterizzare le sue pubblicazioni garantendo loro (o cercando di garantire loro...) un certo stile. Si tratta di un campo non immune alle mode, e anche per questo gli orientamenti degli editori vanno sempre presi un poco con le molle.
Ciò premesso, da un po' di tempo a questa parte la tendenza è di limitare il più possibile le d eufoniche; la maggior parte delle case editrici raccomanda di usarle solo davanti a vocale uguale:
«ed Empoli»
«ad Ancona»
«od Otrando»
E non si mette comunque davanti a parole che cominciano per ed, ad, od, quindi:
«e editti»
«a addurre»
«o odierno»
Si noti che c'è chi aborre «od» in generale.
«Ad esempio» è un caso particolare; c'è chi lo sostituisce sistematicamente con «per esempio» e chi invece lo considera in qualche modo un'eccezione e lo accetta.
Bene, scusate la pedanteria, ma è una deviazione professionale... 

SteSco ha scritto:

non per fare il pignolo ma se quest anno abbiamo un solo corto con il regolamento di tal fatta sappiamo già chi è l autore.... intendo il regolamento che spiega la scheda..

Tranquillo, non ho ancora pensato neppure il titolo del corto che voglio scrivere !
Le mie erano domande di carattere generale, questa in particolare mi era sorta dopo aver letto il corto di Mornon "Trappola nelle tenebre".

PS: Grazie ad abeas per le risposte!

Ragazzi, io ho un grave problema. Uso Open Office e seguendo il formato prescritto dal bando, riesco ad inserire in una pagina sì e no 150 parole... Vi prego, ditemi che sto sbagliando qualcosa!

EDIT: Il modello preformattato è venuto in mio soccorso!