Anima di Lupo ha scritto:

Aloona=Genio

Lo so, me lo dico sempre guardandomi allo specchio (vedi Gazzetta num.6).

Anima di Lupo ha scritto:

Ma cosa vuoi.. a Adriano qualcuno piaceva più Sofia... forse gli piacciono le more...

Alludi alla stagista? E' un po', in effetti, che non abbiamo notizie della loro intesa... chissà come è andata a finire?

Anima di Lupo ha scritto:

Noto infine un'inclinazione malinconica...non è che la Gazzetta che tanto tanto non volevi fare ora tanto tanto non vuoi lasciare??

No, no... non penso reggerei più di altre due uscite (massimo, contando lo speciale play-off)! Non ho mai detto, però, che non sarei stata triste a lasciare la redazione. Mi affeziono facilmente alle cose e in questo sono uguale al padre del mio Cicciobello. Forse è l'idea del pre-pensionamento... ci si sente ormai giunti all'apice della carriera, in procinto di declinare, con l'incubo di doversi trovare degli hobbies per riempire il vuoto lasciato dal lavoro... non è facile. Penso che mi dedicherò a tempo pieno alla puericultura: ultimamente, per star dietro a tutto, le mie riserve vanno scemando...

Charles Petrie-Smith ha scritto:

Per la verità l'avevo sfogliata online senza scaricarla, avevo notato degli errori.

Che vuoi, è la Gazzetta degli insonni... queste sono le conseguenze. =___=

Ribadisco: prova tu a trovare in giro l'illustrazione di una ragazza NORMALE (senza ali, palle di fuoco armature, ecc.) adatta al caso e ti premio rifacendo Novembre solo per te. =_=

Yaztromo ha scritto:

...e i pezzi grossi megatron, nonostante le loro prebende stellari, non hanno operato nessun controllo preventivo

Correggo:
in conseguenza delle nostre prebende stellari

Tornando seri... viste le varie discussioni attorno ai "fuori concorso" e le difficoltà che molti hanno avuto nel votarli, a causa dell'evidente "disparità di trattamento" che ciò prevede (volenti o nolenti), getto una proposta per l'anno prossimo: perché non dichiarare di nuovo prima quali siano i racconti fuori concorso e proporli solo per ultimi all'attenzione dei votanti, in "separata classe"? Abbiamo visto che il 90% delle volte gli utenti si accorgono comunque se un corto è fuori concorso, quindi non dichiararlo è pressoché inutile, ma può risultare dannoso: mescolandoli agli altri, volenti o nolenti condizionano il giudizio dei votanti. Per quanto si possa tener presente la maggior libertà rispetto ai concorrenti e pensare che "forse anche i racconti in gara sarebbero stati più belli/divertenti/interessanti, ecc. con maggior spazio a disposizione", alla fine queste sono parole; psicologicamente parlando, un fuori concorso fatto bene influenzerà moltissimo le opinioni sui racconti successivi e non è equo.
Propongo quindi la lista con dicitura esplicita e la categoria fuori concorso, da giudicare per ultima dopo tutti i racconti in gara.

Aloona ha scritto:

perché non dichiarare di nuovo prima quali siano i racconti fuori concorso e proporli solo per ultimi all'attenzione dei votanti, in "separata classe"? Abbiamo visto che il 90% delle volte gli utenti si accorgono comunque se un corto è fuori concorso, quindi non dichiararlo è pressoché inutile, ma può risultare dannoso: mescolandoli agli altri, volenti o nolenti condizionano il giudizio dei votanti. Per quanto si possa tener presente la maggior libertà rispetto ai concorrenti e pensare che "forse anche i racconti in gara sarebbero stati più belli/divertenti/interessanti, ecc. con maggior spazio a disposizione", alla fine queste sono parole; psicologicamente parlando, un fuori concorso fatto bene influenzerà moltissimo le opinioni sui racconti successivi e non è equo.
Propongo quindi la lista con dicitura esplicita e la categoria fuori concorso, da giudicare per ultima dopo tutti i racconti in gara.

Non sono d'accordo.
Innanzitutto dal momento che dei 4 fuori concorso soltanto due sono stati beccati, non direi "90%", direi più 50%. E i due che sono stati scoperti lo sono stati per evidente volontà degli autori nel farsi scoprire. Se, per dire, Hieronymus avesse seguito il mio consiglio e avesse rispettato i parametri di formattazione del suo Peso della cultura, nessuno si sarebbe accorto che era fuori concorso (e la percentuale che dici sarebbe scesa a 25%).
Secondo: non vedo perchè i fuori concorso dovrebbero essere trattati diversamente dagli altri in fase di giudizio. Tutte le presunte difficoltà di giudizio, le hanno tirate fuori solo un paio di recensori e solo per l'ultimo corto.
Perchè "Vivi e lascia risorgere" o "Chronium" avrebbero dovuto essere trattati diversamente, in giudizio? Proprio il fatto di non sapere che fossero fuori concorso, invece, ha consentito che ricevessero un giudizio perfettamente confrontabile con quello degli altri corti, senza che a nessun utente sorgessero tutte le menate del tipo "ma questo è fuori concorso, gli devo dare un voto diverso che tiene conto del fatto che è fuori concorso". Non capisco poi la parte in cui dici "psicologicamente parlando, un fuori concorso fatto bene influenzerà moltissimo le opinioni sui racconti successivi". Perchè?
Infine non vedo perchè i f.c. dovrebbero essere tutti piazzati in ultima posizione: per non farli votare da nessuno?
Una breve analisi: quest'anno l'ultimo corto, che era palesemente f.c., è quello che ha preso meno voti di tutti. Due anni fa gli ultimi due corti erano f.c. e hanno preso una miseria di voti. L'anno scorso l'ultimo corto non era f.c. e ha preso lo stesso numero di voti di tutti gli altri.