Io solo una cosa contesto, premesso che ognuno è libero di votare quel che vuole: se si ha poca pazienza (tipo me anche) o tempo per risolvere un Corto fuori dalle proprie corde, bisogna però anche essere obiettivi e avere un minimo di distacco quando si tratta di votare. Non possiamo giudicare un corto altamente insufficiente solo perché a NOI cui non piacciono gli indovinelli logico-matematici (io li odio, pensa te) non è andato giù. Io credo che, al massimo, possiamo mettere come nota dolente il fatto che non sia per tutti, che sia intricato e quindi calare il giudizio per la parte "gusto personale". Ciò non toglie che tecnicamente è fatto bene e funziona a livello oggettivo. E' anche scritto bene. Checcavolo, 4 si da a una porcheria con effettivi bug enormi o scrittura da fare schifo. A me, come anche a Lone, può non piacere Steve Jackson ad esempio, ma a un suo libro non me la sentirei mai di dare un giudizio da porcheria e non perché è lui, ma perché obiettivamente al libro non si può dire niente o quasi. Quindi, un conto è quando si tratta di scegliere la serie da comprare, un conto è quando si valuta a livello di giuria: se mi stufa non compro certo un libro simile, se lo devo giudicare devo tener conto che è un genere che non amo, ma sforzarmi di andare un po' oltre e valutare se per quel genere è fatto male o bene.
Così vale al contrario, altrimenti io a l'Agone degli Erranti avrei dovuto dare 9 (solo sulla base del mio gusto e senza considerare alcun bug e difetto), a questo 5 solo perché ancora non ce l'ho fatta a finirlo.

lonewolf79 ha scritto:

Ah ah ah alla recensione di ulnar do 8 invece sto ancora ridendo cmq in parte rispecchia il mio pensiero sopra.

Pure io, ma per altri motivi.

lonewolf79 ha scritto:

Per la questione della fruibilità non sono d accordo. Gli enigmi me li sono trascritti a mano su un taccuino e pertanto il problema non si pone. Nell agone che faccio giro con un mazzo di tarocchi e una bacchetta e dico dolce magia?

Ah sì? Ed è comodissimo infatti girare "sull'autobus" con in mano il libro, un taccuino e mettersi a ricopiare schemi pieni di lettere o quello del percorso obbligato e magari dover strappare fogli per poi sovrapporli in modo da capire gli enigmi... a Lone... e su... xD
A questo punto rispondo che è uguale mettersi in tasca 11 carte, pescarne una per volta e rimettersela in tasca.

Il resto è fuffa solo per te. Se leggessi meglio i vari commenti ai Corti, quando hai tempo si intende, ti accorgeresti che stiamo pacificamente e volutamente mettendo a confronto le nostre opinioni già dal PRIMO corto. L'hanno fatto tutti senza problemi, finora. Se non sei d'accordo con le motivazioni di qualcuno puoi dirlo anche tu e motivare, è un ottimo modo di capire punti di vista o eventualmente considerare elementi non considerati prima, si chiama discussione letteraria, più o meno appassionata ma che ci sta in ogni concorso.
Do you know? Se qualcun altro vuol farlo, non vige il nazismo e può, chiaramente senza insultare nessuno. A chi non va può non rispondere ulteriormente, anche se non lo trovo un problema. Qualcun altro potrebbe trovare utili le osservazioni di cui a te non interessa. Il voto resta quello che ognuno da, salvo non voglia modificarlo entro breve tempo, perché magari indeciso, tranquillo.

Aspetta, quale parte di "non vige il nazismo e ognuno dice quello che vuole, purché nel giusto modo" non era chiara? "Ognuno si tenga la sua" non fa parte delle leggi qui, finché si tratta di discutere racconti e non esprimere opinioni sulle persone. Non sta bene a qualcuno? Problemi suoi. Certo non è indice di apertura, ma sempre problemi suoi. Come non è una legge non usare la punteggiatura, cosa che tu fai subito notare a chi te l'ha detto scherzosamente... eh no, però, che ci facciamo la libertà di espressione ad hoc? O ognuno può esprimersi come vuole, se non insulta qualcuno, o nessuno può. Quindi o tu scrivi come ti pare e pretendi che nessuno ti rompa le scatole in merito, ma lasci altrettanto che gli altri si esprimano, sempre in modo civile e costruttivo (come fatto finora) o smettiamo tutti di dare la nostra opinione perché a te scoccia, ma te vai a mettere punti e virgole, perché a qualcuno da fastidio non leggerli. Non fa una piega.

Comunque ora finiamola qui sul serio, prima che diventi un flame. Ognuno vota come e quando gli pare e nessuno può dirgli cosa fare, così come ognuno esprime la propria opinione su quel che vuole (sempre in ambito letterario) in modo appropriato e nessuno si scocci di questo, se poi non gliene frega niente di partecipare non lo faccia. Vorrà dire che ne farà tesoro qualcun altro. Aggiungo che nel caso specifico la "contestazione" non è stata fatta solo a uno, ma a due votanti (uno è Lonewolf, anche se meno, perché ha considerato sicuramente più elementi), ma vale in generale come osservazione mia personale e col valore che può avere ciò per chiunque, cioè molto come un cavolo. Torniamo alle votazioni.

ecco appunto 7-8 commenti inutili quando bastava il tuo ultimo per riassumere le cose.....
non ho violato il regolamento e non ho insultato nessuno(anche volendo farlo l'autore non so chi sia pertanto......) quindi se a qlc non stanno bene i voti negativi non partecipi al concorso
discorso chiuso