fabbiuzz0 ha scritto:

    Yaztromo ha scritto:
    Un altro modo di usare i codici "impliciti" e' di usare degli oggetti-codici.
    Ti faccio un esempio: "Vuoi aprire il forziere o... *fare qualcos'altro?"
    Se apri il forziere trovi un anello con smeraldo e cosi' la prossima volta che ricapiti in questa stanza hai il check: "se hai un anello con smeraldo vai a XX, se non ce l'hai vai a YY"
    In questo modo ti liberi dalle parole codice che forse ti possono fare confusione, ma ricorda che non puoi inserire 80 oggettini senza far impazzire il giocatore (che cosi' diventa piu' un magazziniere che altro...), mentre 80 parole codice e' gia' piu' facile da far accettare. Gli oggetti-codici devono essere molti meno.

Però se nel frattempo perdi, usi, lasci o vendi l'oggetto trovato e ricapiti nello stesso paragrafo c'è il rischio di creare comunque un loop.
Io per risovere uso la parola in codice legandola al paragrafo: se succede qualcosa di unico nel paragrafo 120 dico di scrivere la parola in codice "120" e poi do le due scelte canoniche. E' più semplice anche per tenerne conto dopo in fase di controllo e correzione.

e infatti sior Dever per ovviare questo problema aveva avuto la gran pensata di rendere le chiavi, gli anelli, ... oggetti "speciali" che non si possono perdere nè abbandonare.
Il problema, poi, era che uno si ritrovava con millemila oggetti speciali.
E no, in lupo solitario non viene risolto molto bene questo problema.

Yaztromo ha scritto:

fabbiuzz0 ha scritto:

Yaztromo ha scritto:

Un altro modo di usare i codici "impliciti" e' di usare degli oggetti-codici.
Ti faccio un esempio: "Vuoi aprire il forziere o... *fare qualcos'altro?"
Se apri il forziere trovi un anello con smeraldo e cosi' la prossima volta che ricapiti in questa stanza hai il check: "se hai un anello con smeraldo vai a XX, se non ce l'hai vai a YY"
In questo modo ti liberi dalle parole codice che forse ti possono fare confusione, ma ricorda che non puoi inserire 80 oggettini senza far impazzire il giocatore (che cosi' diventa piu' un magazziniere che altro...), mentre 80 parole codice e' gia' piu' facile da far accettare. Gli oggetti-codici devono essere molti meno.

Però se nel frattempo perdi, usi, lasci o vendi l'oggetto trovato e ricapiti nello stesso paragrafo c'è il rischio di creare comunque un loop.
Io per risovere uso la parola in codice legandola al paragrafo: se succede qualcosa di unico nel paragrafo 120 dico di scrivere la parola in codice "120" e poi do le due scelte canoniche. E' più semplice anche per tenerne conto dopo in fase di controllo e correzione.

Ehm... se nel TUO librogioco permetti di perdere, usare, lasciare o vendere un oggetto codice sei un po' un...

 Spoiler  

 sciocchino

Se si tratta di un paio di oggetti su di un inventario con 10-12 spazi, non c'è alcun problema. Però se iniziano a esserci 6-7 oggetti di cui non posso liberarrmi in alcun modo che mi occupano uno spazio già di suo limitato (e che servono solo a impedire che si verifichi un loop), secondo me c'è un problema di game design. A meno che non siano oggetti assolutamente essenziali per completare l'avventura o arrivare a un finale alternativo.
Comunque alla fine è una scelta dell'autore che non mi sento di contestare.

fabbiuzz0 ha scritto:

Se si tratta di un paio di oggetti su di un inventario con 10-12 spazi, non c'è alcun problema. Però se iniziano a esserci 6-7 oggetti di cui non posso liberarrmi in alcun modo che mi occupano uno spazio già di suo limitato (e che servono solo a impedire che si verifichi un loop), secondo me c'è un problema di game design. A meno che non siano oggetti assolutamente essenziali per completare l'avventura o arrivare a un finale alternativo.
Comunque alla fine è una scelta dell'autore che non mi sento di contestare.

FinalFabbiX ha scritto:

e infatti sior Dever per ovviare questo problema aveva avuto la gran pensata di rendere le chiavi, gli anelli, ... oggetti "speciali" che non si possono perdere nè abbandonare.

...e che non occupano posto nello zaino.

Se lo ha fatto Joe Dever in Lupo Solitario, puoi farlo senza problemi anche tu, se vuoi.
Sii libero di fare come preferisci.

FinalFabbiX ha scritto:

Yaztromo ha scritto:

Se lo ha fatto Joe Dever in Lupo Solitario, puoi farlo senza problemi anche tu, se vuoi.

Oddio. Calma. Se lo ha fatto nei primi LS puoi farlo anche tu.
Se lo ha fatto dal 12 in poi puoi farlo anche tu, e ti lincio personalmente

Bravo! cosi' parlano i veri Direttori della Gazzetta dei Corti in pectore!

FinalFabbiX ha scritto:

Yaztromo, ti inviterei a leggere un messaggio che scrissi prima della mia non-nomina

finalfabbix, tanto tempo fa,  ha scritto:

(Yaztromo ti conviene preparmi una difesa indiscutibile, perchè sbaglio o neanche tu sei mai stato incaricato di tale onore? Impegnarti a far eleggere qualcun altro dovrebbe essere la tua priorità in questo periodo, se vado come direttore 2018, ti assicuro che il tuo nome seguirà il mio l'anno seguente per cui, io lo dico per te, eh, metticela tutta!)

Yaztromo, tanto tempo fa piu' un minuto ha scritto:

Sarebbe bellissimo, ma devo purtroppo declinare l'offerta perche' una zingara, leggendomi la mano, mi ha detto che non e' nel mio destino, e io non riesco ad andare contro certe cose...

 Spoiler  

 Scherzi a parte, preferisco dare una mano al sito tramite le recensioni (e magari qualche piccolo cotnributo al Magazine) che riesco a incastrare meglio nei miei impegni lavorativi, mentre non ce la farei con la Gazzetta perche' non riuscirei a seguire le scadenze. Se ci fai caso, non riesco nemmeno a seguire i Corti, sia per motivi di tempo, sia perche' nell'ultimo paio di edizioni mi sono divertito e mi sto divertendo di meno a leggere le opinioni altrui prima di condividere le mie. Magari e' sono un problema passeggero, ma...