Re: I Corti di LGL 2016 - 10° - 11-09
ulnar, sottoponilo a un insegnante di qualche scuola di illustrazione o anche più di uno e senti che ti dice. Anche Lone, per quanto lo facciamo ridere, penso sappia che intendo (e sa anche che io forse non ci mangio, ma ho fatto diverse scuole e tanto a digiuno non sono). Mi permetto anche di osservare che, secondo me, ci vuole coraggio pure nel dire (ripetutamente, fin troppo) che tutti i racconti precedenti sono immondizia, quando tecnicamente immondizia non sono. A questo punto o siamo nel campo delle piene opinioni e ognuno si tiene la sua o andiamo nel "tecnico" e valutiamo privi di qualsiasi influenza di gusto personale, basta decidersi.
Ora, se l'autore ha stravolto la sua concezione del disegno e normalmente è un genio, beh, allora questa concezione è certamente d'effetto ma ha ancora dei problemi da risolvere e, secondo me, non una piena maturità. Ho fatto apposta l'esempio di Picasso, uno che "disegnava strambo apposta", beh a me la gestione del colore, delle linee, della prospettiva non pare proprio la stessa...
Comunque, io mi fermo qui perché ho detto tutto su QUESTO disegno e l'argomento generale "illustrazioni" lo riprenderò nel thread generale.
-
Aloona
-
1° Direttrice della Gazzetta
-
Moderatore
-
-
-
7680 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: I Corti di LGL 2016 - 10° - 11-09
Aloona ha scritto:ulnar, sottoponilo a un insegnante di qualche scuola di illustrazione o anche più di uno e senti che ti dice. Anche Lone, per quanto lo facciamo ridere, penso sappia che intendo. Mi permetto anche di osservare che, secondo me, ci vuole coraggio pure nel dire (ripetutamente, fin troppo) che tutti i racconti precedenti sono immondizia, quando tecnicamente immondizia non sono. A questo punto o siamo nel campo delle piene opinioni e ognuno si tiene la sua o andiamo nel "tecnico" e valutiamo privi di qualsiasi influenza di gusto personale, basta decidersi.
Ora, se l'autore ha stravolto la sua concezione del disegno e normalmente è un genio, beh, allora questa concezione è certamente d'effetto ma ha ancora dei problemi da risolvere e, secondo me, non una piena maturità. Ho fatto apposta l'esempio di Picasso, uno che "disegnava strambo apposta", beh a me la gestione del colore, delle linee, della prospettiva non pare proprio la stessa...
Aloona ho detto chiaramente di finirla tutti d' intasare per il momento il corto. A votazioni chiuse ci sarà il tempo ma bisogna anche venire incontro a chi sta dietro al tutto.
ok ho visto dopo l' ultima frase
-
lonewolf79
-
The Black Swordsman
-
Moderatore
-
-
-
3878 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Administrator has disabled public posting
Re: I Corti di LGL 2016 - 10° - 11-09
Charles Petrie-Smith ha scritto:No, ribadisco che proprio non capisci cosa io stia intendendo, giacché dai per scontato che sia un incompetente un po' cretino, e continui a leggere quello che tu credi di aver capito e non quello che io voglio dire.
Di fumettisti, illustratori etc. che utilizzano volontariamente uno stile elementare, naif, distorto o confuso (a dire il vero Ortolani - che a me in generale dice poco - NON lo metterei tra questi) te ne posso citare a sazietà anche io, ma è esattamente un argomento che rafforza la mia posizione. Che in quei casi si tratti di scelta stilistica (con diverse motivazioni) lo so capire anche io, così come anche tu sai meglio di tutti che non è invece il caso delle illustrazioni per questi Corti.
abbiamo detto basta. in quanto non voglio intasare il thread
-
lonewolf79
-
The Black Swordsman
-
Moderatore
-
-
-
3878 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Administrator has disabled public posting
Administrator has disabled public posting
Re: I Corti di LGL 2016 - 10° - 11-09
Altro giro, altra corsa! Siamo agli ultimi due Corti...Già mi manca il Concorso più pazzo del mondo.
Allora...dico subito che 11/09 mi è piaciuto molto.
Racconto indubbiamente interessante sotto tutti i punti di vista con alcuni limiti narrativi e di giocabilitá che non vanno però ad intaccare la mia valutazione in quanto i parametri a cui tengo di più (divertimento e immedesimazione) sono assolutamente preponderanti.
I paragrafi sono infatti (a volte) poco sviluppati e con uno stile di scrittura non sempre all'altezza (l'autore scrive bene ma niente di eccezionale). Si potevano spendere due parole in più per certe descrizioni o scene di tensione. Esempi?
Al p.76 avrei articolato meglio la scena dove Matthew solleva Kimberley per farle toccare il tetto. O si cambiava proprio azione oppure si poteva accentuare il contatto fisico tra i due personaggi. Oppure nei "finalini" (chiamiamoli così, i paragrafi pre-61 dove si passa positivamente il tiro con il d6) dove l'autore se la cava con poche parole che tolgono un pò di emozione. In parte capisco questa cosa perché le pagine, girala come vuoi, ma 45 sono e per aggiungere di qua, l'autore, doveva togliere di là... e non sempre è facile questo spostamento a Corto concluso. Faccio un esempio, si poteva accorciare il p.61 (esame di laurea) dato che il vero finale è l'Epilogo (molto ma molto bello, tra l'altro. Inaspettato e fa riflettere) oppure ridurre le parole nei paragrafi di morte istantanea, non così fondamentali direi.
La giocabilitá è impostata su un livello un pò semplicistico (guadagnare 1 punto di forza sollevando Kimberley può sembrare eccessivo ma di certo non si poteva inserire nella storia una sessione di fitness in palestra.) ma funzionale alla storia.
Mentre il tema scelto è clamoroso! Nonostante l'argomento sia da una parte troppo serio e dall'altra troppo limitato dagli avvenimenti già indirizzati su binari fissi, la storia non mi è sembrata scontata o ridondante.
E questo è davvero uno dei punti di forza del Corto. Si poteva cadere nell'ovvio, nello scontato.
Si capisce lo "sforzo" dell'autore misterioso per trovare bivi interessanti a fine paragrafo, la ricerca della domanda giusta e di qualcosa di interessante. Ad esempio le prime due scelte di entrambe le Torri, pur essendo scelte "normali" (ti metti tra le porte dell'ascensore o no? Stai con tua sorella o sali con Kimberley?) sono azioni immedesimanti, coinvolgenti nonostante la loro semplicità.
L'autore ha curato molto la parte pre-attentato e secondo me ha fatto bene. Le tre ragazze (Kimberley, Sarah e ci metto anche Sofia va..) sono davvero pennellate perfettamente. Meglio addirittura di Matthew secondo me.
La scelta di trattare un tema storico (e delicato) va premiata e, in particolare, ho gradito il fatto che il racconto è interamente realistico, senza alcun intervento fantastico a parte (credo) qualche legittima licenza narrativa.
Certi percorsi sono troppo brevi (questo non mi è piaciuto) ma la rigiocabilitá è veramente altissima! Dunque la longevità è forse il parametro meglio riuscito.
Tirando le somme, un ottimo racconto che con qualche aggiustatina poteva raggiungere il 10.
Voto: 9
Illustrazione
Decisamente uno degli aspetti più belli del racconto.
Inserita nel posto giusto, procura quella giusta dose di angoscia necessaria ad aumentare il coinvolgimento nella lettura. Lo stile mi piace molto, i grattacieli sono tracciati con sicurezza, la prospettiva è equilibrata e la colorazione intensa: il contrasto tra l'azzurro del cielo e il nero del fumo è raggelante.
I teschi sono un'ottima idea di personalizzazione. Un esempio di come un artista, bravo come è senza dubbio l'autore di questo disegno, possa dare la propria impronta ad un immagine di per sé storica e facente parte del patrimonio culturale mondiale.
Voto: 10
Fa che ciò che ami sia il tuo rifugio
-
Anima di Lupo
-
Barone del Sole
-
-
-
-
2555 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: I Corti di LGL 2016 - 10° - 11-09
PAR 69: Ti sei procurato due contusioni alla gamba e una al bracco
Ehi! Niente violenza gratuita sugli animali, avevamo detto!
-
Seven_Legion
-
100% SIMPY CERTIFIED
-
Moderatore
-
-
-
4184 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Administrator has disabled public posting
Re: I Corti di LGL 2016 - 10° - 11-09
Allora, che dire... bene e male allo stesso tempo.
Originale l'idea di scrivere a proposito dell' epocale episodio delle torri gemelle, pero' poi leggere l'epilogo (e vari altri dettagli) mi ha lasciato perplesso. Percepisco vagamente un' ambizione "cultural-moralistica" che non mi ha convinto piu' di tanto... E non in se' ma in quanto finisce per andare a scapito della riuscita del librogioco stesso. Tanto piu' che la capacita' narrativa, pur non essendo malvagia, non sempre risulta all'altezza di un tale cimento. Per dirla chiaramente: l'autore ha uno stile di scrittura semplice e funzionale, del tipo "tu sei... tu fai..." e quando si trova a descrivere situazioni "importanti" riempie il racconto con vocaboli che dovrebbero essere d'effetto ma che, invece risultano troppo vaghi e talvolta inappropriati. Un esempio del primo caso potrebbe essere quando accade l'impatto (che e' "inaspettato", "inconcepibile"... "estraneo") termini che poco mi consentono di immedesimarmi nel racconto. Un esempio del secondo caso potrebbe essere il par.2, dove assistiamo ad "una carneficina degna di una scena di guerra" perche' notiamo dei cadaveri a terra... e, no! la "carneficina" e' l'atto di uccidere qualcuno, non possiamo dunque assistervi se questa e' gia' stata compiuta. E cosi' via, ci sono problemi simili un po' in tutto il racconto...
A parte questo aspetto, va lodata una buona capacita' di tratteggiare i personaggi secondari. E' intrigante fare conoscenza con le colleghe della sorella.( a proposito di questa, sicuro che sia possibile saluti il fratello dicendo "tesoro mio"?)
Invece la struttura di gioco mi ha convinto soltanto a meta'. Buono che qualche piccolo "trabocchetto" nella fase iniziale che ci permetta di guadagnare ( o perdere, se agiamo in modo sconsiderato ) qualche punto. Quando pero' il gioco si fa duro, mi e' sembrato che la sfida non seguisse piu' alcuna logica apprezzabile, limitandosi a porre delle scelte da prendere a caso. Del tipo: "vai dove c'e' il fuoco o dove sta cedendo il soffitto?". Bhe, teniamo conto che il regolamento ( alla "SLTA", e comunque semplice e ben spiegato) non consentiva grandi strategie, tuttavia penso si potesse far meglio che piombare nel fatalismo che caratterizza la seconda parte di gioco.
In definitiva, valido e originale ma con problemi di realizzazione che mi hanno impedito di entusiasmarmi veramente: voto del corto: 7
Disegno: pur rimanendo nel campo della realizzazione amatoriale, risluta apprezzabile per la ricchezza complessiva, il dettaglio dei palazzi raffigurati e, naturalmente, per la trovata allegorica d'effetto (il fumo e i teschi in esso sospesi). Unico problema, uno dei teschi e' riuscito proprio "maluccio" (non si capisce bene cosa sia ne cosa faccia). Neanche farlo apposta, si trova ad essere l'elemento al centro del disegno, cosa non da poco per la riuscita complessiva dell'illustrazione
voto disegno: 7
-
Seven_Legion
-
100% SIMPY CERTIFIED
-
Moderatore
-
-
-
4184 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
- Statistiche Forum:
-
- Totale Discussioni:
- 5804
- Totale Sondaggi:
- 100
- Totale Messaggi:
- 154529
- Totale Messaggi Oggi:
- 2
- Info Utenti:
-
- Totale Utenti:
- 10168
- Ultimo Utente Registrato:
- Falco
|