Proposta interessante dal punto di vista gnoseologico e psicoeducativo anche se con possibili ricadute sociomorfologiche.

In sintesi, non ho capito.
In pratica stai proponendo di giocare ciascuno con un personaggio? Se sì, accetto, anche perché non ho una conoscenza così approfondita dei volumi.
Quello che mi destabilizza è il termine uomo squadra: in pratica tu dici che ciascuno di noi dovrebbe giocare nei panni di più giocatori?

Per me va bene, ma per decidere che mossa fare come si fa? Altrimenti ognuno va per una strada diversa...

Più ci penso e più mi piace l'idea.
Grande pensata Adriano!

Mi prenoto già per lo stregone.

Siete già in tre.
Posso dirvi da ora che il PCO-PBF... si farà!!
Preparate i vostri personaggi e rimanete sintonizzati!

Per me non c'è problema.
Più in là deciderò le regole per la scelta della tipologia di avventurieri:
-  attenendosi alla serie originale, ci potrà essere un solo avventuriero di una tipologia in una squadra (un solo ladro, un solo saggio, ecc.), quindi in questo caso se c'è un secondo utente che vuole fare il ladro dovrà aspettare e creare un altro gruppo (o accedere da solo al gioco). Questo, però, comporta la possibilità che più gruppi possano incrociarsi lungo una partita, o passare in un punto in cui è già transitata un'altra squadra in precedenza: in entrambi i casi, dovrò modificare la serie originale prevedendo modifiche di trama o dettagli.
-  volendo prevedere regole aggiuntive, potrebbe essere possibile creare squadre con più personaggi per ogni tipologia (es: un guerriero, due ladri, due saggi e uno stregone), quindi se più utenti scelgono la stessa tipologia di pg non ci saranno problemi. Questo comporterà la modifica di parametri numerici (come i Punti di Esperienza, oppure delle caratteristiche del personaggio) e delle griglie di combattimento.