aaaaaah ma è la PRIMA edizione, quella GW per intenderci, in Italia Martelli da Guerra. LA MIGLIORE! Tra l'altro il manuale originale in inglese è ancor più bello, meglio impaginato, con molte immagini e delle sezioni in più (edifici del vecchio mondo ecc). Una chicca! Nessuno capirà mai perchè la Nexus lo abbia un po' stuprato… un ottimo prodotto comunque.
La seconda si chiama Warhammer Fantasy Roleplay anche in Italia, questa per intenderci
http://www.goblins.net/modules.php?name … mp;id=1525
mentre la terza non è tradotta in italiano
http://www.goblins.net/modules.php?name … mp;id=4472

Aloona ha scritto:

Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta

Sarà... ma a ME già un gioco che si chiama "Martelli da Guerra" fa venire la pesantezza in petto. é__è

Non sei l'unica.

Pelgrana ha scritto:

aaaaaah ma è la PRIMA edizione, quella GW per intenderci, in Italia Martelli da Guerra.

No, a me risulta che quella della Nexus sia la seconda, perché prima di quella lì ce n'era stata un altra un po' più letale con delle illustrazioni diverse e altre cose: l'ho soltanto vista ma non l'ho mai nemmeno letta davvero, la prima era in inglese e c'erano illustrazione tipo l'elfo col simbolo della pace al collo, in generale spigenva molto sullo humor.

Aloona ha scritto:

Ho BISOGNO di druidi che si aggirano leggiadri nei boschi cogliendo pufbacche...
E di draghi infuocati nei boschi incantati...

"Cercate il Graal nelle Terre incantate, dove gli unicorni parlano con gli alberi". Uno scooby snack a chi coglie la citazione (non è da un gioco di ruolo, perlomeno non cartaceo, anche se secondo me la sua ambientazione, se trasposta bene, sarebbe fantastica).

Aloona ha scritto:

Ho BISOGNO di druidi che si aggirano leggiadri nei boschi cogliendo pufbacche...
E di draghi infuocati nei boschi incantati...
é__è

Ma infatti la presentazione di Martelli da Guerra è (cito testualmente):
"Martelli da Guerra è un gioco fantasy oscuro; non un fantasy epico. Non è una saga di potenti guerrieri in armature scintillanti in cerca di teste di drago con le quali ottenere i favori delle dame. In Martelli da Guerra, niente è sicuro che sia amichevole o dalla tua parte. Gli alleati potrebbero lasciarti nei guai, persone sconosciute cercheranno di usarti per i loro loschi intrighi, ed è molto più probabile che al termine di un' avventura tu ti possa ritrovare a fronteggiare un tradimento o un arresto piuttosto che tu riesca ad ottenere oro e tesori. Avventurarsi in Martelli da Guerra non è solo una ricerca di gloria, è una lotta per la sopravvivenza dove sarai sempre ad un passo dall'oscurità. Significa avventurarsi nel vivo, e se sei stufo delle buone maniere e degli anacronismi allora questo sarà rinfrescante come l'essere gettato in un freddo abbeveratoio per cavalli nel cortile di una locanda da un mercante che ti ha appena trovato a letto con sua moglie.
Non esistono altri giochi come questo."

E' solo questione di gusti, se non ti piace il fantasy epico e l'high fantasy c'è Warhammer, altrimenti…
Chiariamo che i draghi ci sono in Warhammer, solo che sono assolutamente devastanti (= apocalisse) e "dormono", e pure la magia è ad alti livelli assolutamente devastante (= apocalisse dell'universo).

@Pelgrana: intendiamoci, non è che non mi piaccia. In 15 anni di onorata carriera TUTTO mi è più o meno piaciuto a periodi. E' che, tirando le somme, alle lunghe un gioco simile mi stanca. A sfiancarmi è soprattutto la fatica di guadagnare pochissimo con moltissimo sforzo e non superare mai certi limiti (salvo dieci anni di campagna di seguito); non mi piace neanche l'opposto, ma mi frustra e mi viene davvero da pensare "chi me lo fa fare di stressarmi? Mi stresso già abbastanza nella vita".
Il cyberpunk è abbastanza sporco e cupo da soddisfarmi, quando voglio qualcosa di diverso, ma ho comunque la possibilità di "sfigheggiare" anche nei bassifondi con le mie nanotecnologie.
Comunque, se è come lo descrivi, sarà sicuramente un gran bel gioco, non lo metto in dubbio. Anzi, magari se riusciamo a rivederci in fiera per la cena Corti 2014 potremmo fare una one shot.

@Coock: in mage ero UN Dreamspeaker, maschio, vedovo ed abbastanza asociale, che come primo lavoro faceva il sensitivo online.