Intanto ,complimenti GGigassi per il lavorone mastodontico che hai fatto, anche perchè fatto solo per "sfizio" ma è incredibilmente fatto bene, spero solo che venga preso ad esempio per il futuro bando perchè alcune parti sono veramente originali,ma passiamo punto per punto,perchè merita davvero.
GGigassi ha scritto:
posto di seguito una bozza di bando di concorso per scoraggiare quanti volessero propormi ancora come organizzatore
sicuramente il prossimo anno sarai il mio primo nome..ci vuole originalità
GGigassi ha scritto:
A1 – sono ammessi al concorso solo utenti iscritti al forum LGL.
mmmh qui non sono molto d'accordo..ogni anno spero che il concorso divenga sempre più "nazionale" con gente anche fuori dai nostri lidi (qui torna il discorso della pubblicità..ci spero per quest'anno)
GGigassi ha scritto:
A1a – è possibile partecipare al concorso con opere collettive, a patto che tutti gli autori coinvolti siano iscritti a LGL Forum come da punto A1. I gruppi di concorrenti dovranno tassativamente collaborare alla stesura di tutti e tre i Corti richiesti per partecipare, come da punto Y1.
La penso come Prodo...tre opere sono troppe..anche se dici che uno si concentra su una e le altre 2 sono "schifezze"...cosi viene un concorso troppo lungo con una bassa qualità di opere
GGigassi ha scritto:
X1 – i voti si esprimono tramite una scala graduata che va da 1 (il più basso) a 10 (il più alto); sono ammessi i mezzi voti come ad esempio “7,5” o “sei e mezzo”.
tornano anche i voti bassi, mi trovi d'accordo...nell'ultimo concorso i voti erano troppo risicati come punteggi fra l'uno e l'altro .
GGigassi ha scritto:
X2 – i voti sono segreti e devono venire comunicati tramite il servizio di messaggeria privata di LGL Forum ad almeno uno degli organizzatori, in forma chiara e univoca, scrivendo ad esempio anche in lettere il voto numerico espresso.
sicuramente come nell'ultimo concorso ha creato non poca suspance...ma come si è visto toglie anche molto pepe nelle discussioni relative..ci vorrebbe una via di mezzo...(tipo dichiara alto medio o basso almeno)
GGigassi ha scritto:
X2a – non è necessario accompagnare il voto da nessun giudizio, né sul Forum né privatamente all’organizzatore o agli organizzatori a cui è stato comunicato il voto.
noooo il bello dei concorsi è quello...anche come autore sarei curioso cosa ne pensa la gente
GGigassi ha scritto:
X3 – viene fatto divieto agli organizzatori di votare i Corti.
perchè?
GGigassi ha scritto:
X4 – il computo dei voti prevede che la loro incidenza sia direttamente proporzionale alla partecipazione dell’utente che esprime il voto ALL’INTERNO DELLE SINGOLE CATEGORIE di cui al punto Y2. Ad esempio, se un Corto dovesse ricevere un “1” da un utente che ne ha votato 3 nella stessa categoria (compreso il Corto in oggetto), un “4” da un utente che ne ha votati 2 e un “7” da un utente che ne ha votato uno solo la media finale sarebbe: [(1x3)+(4x2)+(7x1)]/6=2,5
Se altresì gli stessi utenti dell’esempio avessero votato solo un Corto il primo e 3 il terzo, allora la media finale sarebbe: [(1x1)+(4x2)+(7x3)]/6=5
ottimo si premia la costanza..e sicuramente ha più metro di giudizio chi ha votato tutti i cordi, inoltre i "cecchini" con questo metodo vengono tenuti a bada, bravo!
GGigassi ha scritto:
Y1 – ogni concorrente dovrà partecipare al concorso con almeno 3 Corti, uno per ognuna delle 3 categorie obbligatorie di cui al punto Y2.
come più sopra...a parte per te...nessuno umano potrebbe riuscirci( sei umano giusto? )
GGigassi ha scritto:
Y1a – eventuali Corti in esubero dovranno rispettare una giusta proporzione tra le categorie ammesse al concorso: se un concorrente vuole partecipare con altri due Corti, ad esempio, essi dovranno rientrare in due categorie diverse e non nella stessa: in quest’ultimo caso, uno dei Corti a scelta dell’autore sarà automaticamente considerato fuori concorso.
Resta inteso che uno stesso autore può partecipare con molteplici “triplette” di Corti.
questa è una regola per te stesso
GGigassi ha scritto:
Y2 – ogni concorrente dovrà realizzare tre Corti che rientrino nelle seguenti categorie: Librogame, Racconto a Bivi, Racconto con Enigmi.
Nella prima categoria rientrano forme di narrativa interattiva che utilizzano meccanismi aleatori (ad esempio il lancio di dadi) o comunque extratestuali (ad esempio un registro con annotazioni sugli oggetti o le password rinvenuti nel corso della lettura) per poter essere giocati compiutamente. Questo tipo di Corto prevede la presenza di una parte riservata alle regole, congruente con i limiti di cui al punto Y2a, e necessita l’utilizzo in almeno due occasioni (qualsiasi sia il percorso previsto del lettore) delle regole stesse nel corso della lettura/gioco. Sono ammesse soluzioni di enigmi come rimandi a paragrafi specifici, ma in numero non superiore di 5 in tutto il Corto.
I Racconti a Bivi sono invece testi interattivi in cui il lettore procede nel gioco/lettura senza alcun apparato paratestuale ma seguendo semplicemente le scelte proposte dal Corto, sulla falsariga di collane quali Scegli La Tua Avventura. Sono ammessi un prologo, secondo i parametri di cui al punto Y2a, e al massimo un elemento extratestuale che permetta di accedere a un paragrafo specifico (ad esempio un numero nascosto in un paragrafo oppure la possibilità di memorizzare una situazione pregressa come nel caso dello SLTA “Chi ha ucciso Harlowe Trombey?”)
La dicitura “a bivi” va intesa in senso lato: a seconda delle necessità ludico-narrative, i singoli paragrafi possono ammettere più di due scelte e possono anche portare univocamente a un unico paragrafo.
Un Racconto con Enigmi prevede che l’avanzamento nella lettura/gioco sia subordinato alla risoluzione di enigmi (rebus, operazioni aritmetiche, sciarade, ecc.) che rimandano a paragrafi specifici e che devono avere una qualche attinenza, per quanto minima, con il testo. Sono ammesse forme di interattività più comuni come quelle delle altre due categorie di Corti, ma gli enigmi devono costituire almeno il 50% degli elementi atti a far procedere la narrazione/gioco. Questa percentuale va intesa in senso assoluto e non relativo alla risoluzione ottimale del Corto. Sono altresì ammessi elementi extratestuali come quelli associati alla categoria Librogame, fermo restando l’obbligo di almeno un 50% di enigmi a fare da raccordo tra i paragrafi.
Interessante..libero ma ben preciso per i limiti
GGigassi ha scritto:
Y2a – la parte ludica di un Librogame non deve superare le 40 pagine. Sono ammesse ulteriori 10 pagine, da distribuirsi eventualmente sia in apertura che in appendice, per un eventuale prologo, le regole di gioco, la scheda del personaggio, un’eventuale mappa di gioco, ecc. Non ci sono limiti al numero di paragrafi.
Un Racconto a Bivi non deve superare le 40 pagine per la parte specificatamente ludica. Può contenere un massimo di altre 3 pagine per fornire un antefatto, un prologo o simili. Non ci sono limiti al numero di paragrafi.
Un Racconto con Enigmi non deve superare le 40 pagine per la parte specificatamente ludica. Può contenere un massimo di altre 6 pagine per un antefatto, un prologo, le eventuali regole di gioco, la scheda del personaggio, ecc. Non ci sono limiti al numero di paragrafi.
40 pagine sono parecchie...viene fuori un librogame normale no? spero che ogni concorso renda sempre più ristretto il numero di pagine/paragrafi...secondo me si è perso proprio l'identità del "corto" con la bravura stessa degli autori di narrare storie in poche pagine .
GGigassi ha scritto:
Y2b – sono ammessi Corti a fumetti o comunque basati in parte o del tutto su illustrazioni, purché rispettino i limiti di cui al punto Y2a.
hai la mia ascia!
GGigassi ha scritto:
Y3 – i Corti verranno presentati su LGL Forum il venerdì mattina alternando le categorie di appartenenza secondo una ricorrenza fissa: ad esempio il primo potrebbe essere un Racconto a Bivi, il secondo (postato il venerdì successivo) un Racconto con Enigmi e il terzo (postato due venerdì dopo il primo) un Librogame, mantenendo invariata questa scansione nelle settimane successive. Gli utenti avranno tempo per votare i Corti fino alla pubblicazione di quello successivo della stessa categoria, quindi indicativamente fino al giovedì sera di tre settimane dopo (ma sono ammessi voti anche il venerdì mattina se inviati prima della pubblicazione del Corto successivo).
Un utente votante avrà quindi a disposizione, oltre alla possibilità di concentrarsi solo sulle categorie di Corti che gli interessano, tre settimane di tempo per ponderare attentamente il suo voto e sviscerare con calma i Corti in oggetto.
un pò macchinoso..ma concede più tempo in effetti
GGigassi ha scritto:
Z1 – il tema dei Corti dovrà vertere attorno a True Path, il protagonista del Corto omonimo dell’edizione 2016. True Path non deve essere necessariamente il protagonista, né tantomeno il Corto in sé deve essere un “true path” (dio ce ne scampi e liberi): saranno accettati come validi i Corti che ruotino attorno a uno o più elementi presentati in quel Corto, o che riguardino uno degli altri personaggi introdotti, oppure che prevedano una comparsata obbligata (ovvero raggiungibile da tutti i percorsi possibili) di True Path.
sono sincero..non conosco quel corto...ma non mi stimola molto come idea (oltre a rendere totalmente libero il tema..dato che cosi basta anche un riferimento secondario del libro per esser accettati)
GGigassi ha scritto:
Z2 – ogni categoria prevede due premi: al primo classificato che avrà ottenuto una media di voto superiore ]a quella degli altri Corti nella stessa categoria e un secondo classificato che abbia ottenuto una media immediatamente inferiore a quella del primo.
addio alla medaglia di bronzo quindi
GGigassi ha scritto:
Z2a – uno stesso autore può essere premiato più volte ma non nella stessa categoria.
anche questa è per te! malandrino
Il poeta costruisce castelli in aria;
il matto li abita;
lo psicologo incassa l'affitto.