monpracem ha scritto:

Dopo l'amara ingiustizia subita l'anno scorso (il mio corto Berserker è stato rifiutato per motivi del tutto soggettivi e, a dirla tutta, parecchio tendenziosi ) non credo che avrò il coraggio di tentare di nuovo, perdendo tutto quel tempo e fatica per poi assoggettarmi ai possibili capricci dei giurati... Peccato, perché ho sempre amato il concorso.

PS: un consiglio agli aspiranti... cercate di non stare antipatici ai giudici o vi possono tagliare le gambe anche se avete realizzato un corto perfetto. 

Non appena ho letto questo post pensavo che fosse uno scherzo. Poi ho guardato le faccine, ho letto i commenti degli altri ed evidentemente non lo era.
Gli utenti con i quali mi è capitato di interfacciarmi in questi 6 anni di mia permanenza su questo sito sanno che non sono di certo uno che ama i flame.
Mi piace contribuire al sito e mi onoro di averlo fatto con libri, traduzioni, copertine, impaginazioni, stampe, correzioni e, ahimè, pure con l'organizzazione del Concorso 2017.
Ma questa non me l'aspettavo, utente Monpracem.
Cito: "i capricci dei giurati" (non siamo giurati, ma organizzatori, prima di tutto).
"cercate di non stare antipatici ai giudici"...
Ti faccio presente, utente Monpracem, che hai messo in discussione la mia integrità morale.
Il tuo comportamento mi offende più che se avessi dato della mignotta a mia madre (in passato, per cose molto meno gravi, altri utenti sono stati bannati da questo sito).

E' inutile dire che la decisione di considerare il tuo Corto fuori concorso sia stata presa all'unanimità dai tre organizzatori (dopo non poche riflessioni) e che tale decisione ti sia stata comunicata in maniera tempestiva.

E' inutile dire che non c'era alcun interesse da parte di alcuno a manipolare i risultati.

E' inutile dire che altri utenti condividono la decisione che abbiamo preso (GiGassi https://www.librogame.net/index.php/for … =1#p126997 e https://www.librogame.net/index.php/for … 1#p127048, Zakimos https://www.librogame.net/index.php/for … =2#p129012 )

E' inutile dire che, se anche 100 o 1000 utenti avessero espresso un parere opposto al mio, ciò non ti dà comunque il diritto di mettere in discussione la mia integrità (e quella degli altri Organizzatori).

Mi dispiace che tu serbi del rancore che ti fa sputare veleno addosso a chi non lo merita.
Potrai anche essere un grande scrittore, ma questo non ti rende un grande uomo.

Termino, chiedendo a tutti gli utenti di non proseguire in questo mio flame, ma di rimanere concentrati sul tema del Concorso dei Corti 2018, che merita il vostro tempo più di quanto non lo meriti il minuto dedicato alla lettura di questo mio post, frutto, come avete capito, del desiderio di difendere la mia integrità da accuse non opportune.
Se l'utente Monpracem vorrà confrontarsi con me, non c'è bisogno che lo faccia pubblicamente.

E perdonate il turpiloquio.

monpracem ha scritto:

Dopo l'amara ingiustizia subita l'anno scorso (il mio corto Berserker è stato rifiutato per motivi del tutto soggettivi e, a dirla tutta, parecchio tendenziosi ) non credo che avrò il coraggio di tentare di nuovo, perdendo tutto quel tempo e fatica per poi assoggettarmi ai possibili capricci dei giurati... Peccato, perché ho sempre amato il concorso.

PS: un consiglio agli aspiranti... cercate di non stare antipatici ai giudici o vi possono tagliare le gambe anche se avete realizzato un corto perfetto. 

Yanez il tuo P.S. non sta né in cielo né in terra e soprattutto non è da te. Capisco l'amarezza data dal non riuscire  a partecipare a un concorso dopo essersi impegnati a lungo per farlo, ma il passaggio successivo, l'illazione a favoritismi e decisioni arbitrarie determinate da presunte simpatie, è tra le cose peggiori che ho letto su questo forum ultimamente.
Anzi, cavalcano una tendenza tutta Italiana degli ultimi anni: l'incapacità di prendere atto di qualcosa che è andato storto e analizzarne con lucidità cause e motivazioni. Molto meglio chiamare in causa costantemente poteri forti, eminenze nere, ingiustizie, lo stato ladro, la sfortuna atavica, lo zio del fratello del cugino che elargisce la raccomandazione e via dicendo. Ti invito a ripensare con un minimo di lucidità alle tue esternazioni e ritornare sulle tue posizioni, soprattutto di fronte a un'evidente considerazione: i componenti della "triade" dello scorso anno sono utenti che da anni si sbattono con molti più fatti che parole affinché LGL continui a essere quello che è sempre stato, e anzi migliori costantemente. Immaginare che si divertano a far fuori concorrenti perché quel giorno di sono svegliati male fa rabbrividire.

Stessi dubbi miei

In effetti anche il punto "La biblioteca non dovrà essere semplice cornice o elemento accessorio, bensì costituire il fulcro di almeno un aspetto centrale del corto: trama, studio dei personaggi, meccaniche." può prestarsi a interpretazioni: un protagonista che è semplicemente un bibliotecario può andar bene? Un'avventura ambientata in una biblioteca può essere accettata? Secondo me non basta così poco.

GGigassi ha scritto:

un bibliotecario può andar bene? Un'avventura ambientata in una biblioteca può essere accettata? Secondo me non basta così poco.

Adriano a questa domanda mi rispose " Sicuramente un corto incentrato su un bibliotecario non va bene, a meno che non c'è anche una biblioteca di mezzo. "