Mornon ha scritto:

Allora... su Kindle la funzione gestibile è solo quella dei rimandi.

Purtroppo è vero, gli azw3 non hanno la grande flessibilità degli epub, ieri sera avevo passato 10 minuti a pensare a un modo per creare un banner float che aggiornasse automaticamente le vite ogni volta che si entrava in un paragrafo in cui morivi. Se gli azw3 permettessero i javascript sarebbe abbastanza facile.

Mornon ha scritto:

"Rexfelis ti affida la missione"

Proprio Rexfelis come nome per il re dei gatti? Io e la mia gatta votiamo per il cambiamento del nome, lo vedrei bene come un titolo piuttosto che come nome tipo: Aldobrando artiglio possente, terrore dei latratori, conquistatore della calda coperta, il Rexfelis

Mi sembra un'ottima idea. Una sorta di intro giocabile come quella de Il Tesoro della Regina, ma ovviamente più semplice viste le minori regole. Il fatto che sia un libro semplice non fa neppure correre il rischio che il lettore si annoi a rileggere più volte la sezione introduttiva, visto che immagino il game over sia un'eventualità non comunissima.

Zakimos ha scritto:

visto che immagino il game over sia un'eventualità non comunissima.

Ecco, questo mi fa venire in mente una bella domanda: voi come settereste la difficoltà dell'avventura?
Io la sto pensando medio-alta, in modo che il gioco sia risolvibile in teoria fin dalla prima lettura, ma anche che - più probabilmente - il giocatore dovrà ritentare più volte.
Voi come fareste?

Onestamente dalla descrizione del tipo di libro che l'editore vuole mi viene spontaneo pensare a una difficoltà medio-bassa. Magari potresti rendere facile finire il libro (magari con un finale non del tutto soddisfacente) e molto difficile completarlo con tutte le 7/9 vite intatte.

Anch'io penso che la difficoltà dovrebbe rimanere abbastanza bassa per non frustrare troppo il lettore casuale, quindi suggerirei di evitare errori irreversibili e instant death, per dare a tutti la possibilità di arrivare in fondo alla storia e raggiungere un finale più o meno positivo. Però magari tra i vari finali ce ne potrebbero essere alcuni più difficili e magari uno davvero difficilissimo  da trovare per dare una degna sfida ai lettori più esigenti.

La cosa migliore sarebbe trovare un modo di far sapere al lettore che esistono un certo numero di altri finali e in particolare quelli migliori, per far percepire la profondità del libro e lanciare la sfida di trovare il miglior finale.

Per una buona longevità e rigiocabilità l'idea dei tre sentieri paralleli è ottima; garantisce almeno 3 diverse letture senza "annoiarsi" e 3 chance di trovare finali migliori. Ma sarebbe ancora meglio mettere altre 3 opzioni parallele nella seconda parte del libro, in questo modo le storie che si possono leggere diventano 9! Lo so forse è esagerato ma senza le variabili bisognerà giocare tutto sulle scelte.

Mauro, per caso hai letto Seven Bullets della Choice of Games? Credo abbia la più estrema rigiocabilità dato che ad ogni lettura si può leggere una storia totalmente diversa, dal pulp al fantasy. Potrebbe darti qualche spunto.