Prodo ha scritto:

Poi sulla qualità della stessa abbiamo pareri diversi come già ci siamo detti in passato.

Vero, ma non credo esistano serie ad ampia diffusione su cui siano tutti concordi. Teniamo presente che nel caso di DYD, diverse opinioni che leggiamo in rete sono "drogate" da pareri sul suo curatore.
Tentata e riuscita, perchè la gestione Gualdoni non è paragonabile a quella Recchioni. Sono visibilmente diverse.

Prodo ha scritto:

Però personalmente devo dire che in questa intervista specifica Boselli mi è sembrato estremamente chiuso e negativo anche per i canoni di Tex, che per ragioni che abbiamo già citato in questo thread deve essere necessariamente meno dinamico e teso al futuro.

Boselli ha preso Tex dalle mani di Nizzi e gli ha ridato una dignità pari a quella di Bonelli Sr. E l'ha fatto seguendo dei parametri che gli hanno permesso di farlo. L'intervista è all'insegna di questo, nei modi un po' tranchant in cui si esprime di solito Boselli che, se non sbaglio i conti, è l'editor/autore che porta (con successo) più pagine al mese in edicola, al mondo. È ovvio che porti avanti la sua linea e non è mai dalla vecchia guardia che devono arrivare le innovazioni.

gabrieleud ha scritto:

Nessuno ha pensato che, oltre ad esserci un protagonista degno di nome, le storie dovrebbero essere un minimo interessanti?
Ho comprato Tex e non mi dice proprio nulla.
"È sopravvissuto a 300 imboscate!" declama la locandina... chissà che suspence alla 301esima...

Pensa quanto dev'essere difficile scrivere un personaggio del genere, in un western per altro, genere morto e sepolto, e farlo rimanere il fumetto più venduto in Italia (tieni presente che in America si vendono meno fumetti, quindi si fa presto a fare i conti).
Se poi Tex a te non piace, amen, un fumetto di massa deve piacere alla massa non a te.

Non ho capito, prendi un post a caso di gente che non conosci e, solo perchè scrivono su un forum di Tex, dovrebbe essere un'esegesi sensata? E per quale motivo?
Che ti abbia deluso ok, non si può piacere a tutti. Ma nemmeno questo può essere preso a paragone.
A parte che le stesse critiche le puoi trovare anche su Topolino. Ma poi, che centra? Sono prodotti analoghi che  devono essere sviluppati uguali? Non mi sembra. Tex è in crisi? Non mi sembra, quindi può anche non piacere la gestione di Tex, ma se fuonziona così, perchè dovrebbe essere cambiata?

Non m'infervoro sempre, io :-) ?

Hai ragione gabrieleud, certe classifiche dicono altro, ma non tutti le guardano.

gabrieleud ha scritto:

Guarda, avrò giocato 20 partite e ho trovato i miei motivi per dare un voto così basso al gioco più ammirato su BGG.

Per esempio tu in altri post :-).

Comunque Prodo, onestamente, magari fossi un'aziendalista in questo caso :-)!

Ubik ha scritto:

Hai ragione gabrieleud, certe classifiche dicono altro, ma non tutti le guardano.

gabrieleud ha scritto:

Guarda, avrò giocato 20 partite e ho trovato i miei motivi per dare un voto così basso al gioco più ammirato su BGG.

Per esempio tu in altri post :-).

Sigh... la settimana prossima verrà qui un carissimo amico che è fermamente intenzionato a convincermi che TS è un bel gioco.
Sarà un pomeriggio lungo...

Ogni prodotto ottiene il favore del pubblico distribuito su una gaussiana. Vedi anche gli studi di valutazione su BGG. Ci sono giochi che a qualcuno sembrano eccellenti e ad altri meno. Certo è che se uno è senza un braccio difficilmente può apprezzare la pallavolo. Se uno ha giocato solo a Forza 4 in vita sua, scoprire lo Yahtzee è una manna dal cielo.

Tant'è che se compro un fumetto lo compro per leggermi una storia bella. Magari non tutti la pensano come me, c'è a chi piace il tratto, a chi l'ombreggiatura, a chi il linguaggio a chi l'abientazione e c'è anche chi compra il libro e lo lascia lì solo perché deve allinearlo con gli altri tutti uguali. De gustibus.