Hmmm secondo me i combattimenti complessi diventano più veloci con questo sistema.

È una serie molto affascinante per ambientazioni e sistema di gioco.

È molto "francese", per stile e visione del mondo (l'ultimo volume è ambientato negli USA degli ultimi anni Ottanta e c'è una serie di frecciatine che solo un francese può fare).

Non è il massimo come giocabilità, ma è talmente originale e interessante che ci si passa sopra. Inoltre migliora progressivamente man mano che si va avanti: il primo volume è un po' limitato, semplicistico e macchinoso, mentre i successivi offrono via via più alternative e sviluppi e sono un po' più semplificati.

Pirata delle Alpi ha qualche problema tecnico quest'oggi, vi giro le sue considerazioni su questa serie francofona che mi ha inviato via mail:

Si tratta delle avventure del Principe (o della Principessa) del Tempo inviati dalla loro madre (la Regina del Tempo) che vive nel centro della Terra per recuperare quattro "concittadini" rapiti e nascosti in quattro epoche diverse. Naturalmente, alla fine di ogni libro si libera uno degli scomparsi. La Regina del Tempo eleggerà come successore colui (o colei) che salverà tutti e quattro persone.
Al livello del gioco, il sistema di combattimento non è "a danno fisso" come in FF, né determinato da una Tabella del Destino, ma bensì da dove si colpisce il nemico (abbastanza reale quindi). Inoltre, un sistema di carte permette di includere nuovi eventi secondo l'audacia del Protagonista.
A leggere i commenti su "la taverne des aventuriers", l'accoglienza è stata media: alcuni sono entusiasti mentre altri non si sentono al loro agio con questa serie. Perdipiù, molti utenti non sapevano che fosse francese! Le nostre serie sono assai rare (Les messagers du temps, Histoire, Défis&Sortilèges, Métamorphoses...)

LordAxim ha scritto:

Molto interessante! Sono libri asciutti o voluminosi? Chi li possiede può segnalare se sono anche illustrati?

Sono illustrati.

Sullo scaffale la serie sembra un po' Sortilegio: il primo libro è il più striminzito (ma non cortissimo), il 2 e il 3 medi, il quarto è bello cicciotto.