purpe ha scritto:

Il bollino non serve a nulla, che ci sia o meno il risultato non cambia.

Il risultato no; la nostra posizione, sì.

Che adorabile metafora...

Al di la di tuttola situazione non cambia rispetto a quando se ne parlò un paio di anni fa sul vecchio sito: Siamo fuori legge ma alla legge (per adesso) non può fregargliene meno).
Fermo restando che tutte le strade atte a ottenere permessi e autorizzazioni (dalla E.Elle, dagli autori stranieri ecc.) devono essere intraprese non possiamo fare altro che continuare come abbiamo sempre fatto.
l?Alternativa sarebbe dover ritirare tutte le opere non originali e dover rifare la grafica di quelle originali... tanto varrebbe chiudere il sito e mantenere aperto il forum solo per i vecchietti che passando di qua possano dire: "Ti ricordi?"

Detto questo aggiungo che inserire la scritta "FanFiction" magari piccolino, sotto il nome della serie in modo analogo alla scritta Expanded nei nuovi LS, sia doveroso anche nei confronti degli utenti casuali che non frequentano il forum.

Però io non vedo che c'entra la EL di vent'anni dopo con dei libri che non ha mai pubblicato...

Seven_Legion ha scritto:

ricordo che sul vecchio forum, appena postato l'avviso di pubblicazione si presento' un utente per chiedere se era proprio l'autore originale ad averlo scritto. Al che gli si dovette spiegare, etc etc...

Questo, sinceramente, a me sembra un problema personale e non degli utenti o dello staff del sito. Succede tutti i giorni che un tizio arrivi a bomba su un sito, attirato da chissà quale contenuto, e non si prenda i due minuti necessari a leggersi la prima pagina di un thread o magari le quattro righe della news in home page per capire quello che serve. Per la legge l'ignoranza non è una scusante, perciò non vedo perché dovrebbe esserlo in questo caso; non si può passare la vita a rendere tutto a prova di stupido quando un sacco di gente non si dà la pena di non leggere nemmeno tre o quattro righe. Che il prodotto sia una fanfiction poi è scritto a chiare lettere all'interno: metterlo in copertina non fa nessuna differenza concettuale o pratica, perché l'importante è che ci sia scritto da qualche parte nel pacchetto. Sarebbe un inganno se non ci fosse scritto da nessuna parte, ma c'è scritto, e del resto qui non si intende ingannare nessuno. Poi in copertina c'è scritto che l'autore è Federico Bianchini, non Headline, quindi... Il problema della fanfiction "in chiaro", per me, non esiste.

Semmai, una possibile accusa di plagio o inganno potrebbe venire dal fatto che la grafica di MO6 è identica a quella originale EL, e che abbiamo scelto di mettere il numero 6 come se si trattasse proprio di una prosecuzione ufficiale dell'originale. E' una scelta discutibile; si sarebbe in effetti potuto creare una serie a parte di tre volumi, con numerazione autonoma a partire da 1... ma a quel punto nessuno se la sarebbe sentita di dire che si tratta di Misteri d'Oriente, e forse addirittura l'autore non avrebbe accettato di scrivere e pubblicare, chissà?

Riguardo alla storia della riproduzione al 15%... ma a livello legale, se una copisteria mette in vendita le fotocopie di un libro a blocchetti ciascuno inferiore al 15% del libro intero, è possibile denunciare un'infrazione? In fondo, formalmente, ciascun blocco di fotocopie rientrerebbe nel 15% stabilito. Sono mie curiosità, per capire gli assurdi giochi di "fatta la legge, trovato l'inganno" che la SIAE scatena con ogni sua inopinata decisione (inopinata perché non è mai risolutiva e ha il solo effetto di stimolare la creatività delle persone che vuole colpire e finisce sempre per punire chi è in regola, talvolta addirittura "giustificando" o "avallando" quelle procedure che vorrebbe impedire).