Re: I Corti 2019 - Sotto terra - 1 marzo/10 marzo
su facebook (e altri social) verrà postato tutto nel pomeriggio
Il mondo si divide in 2 categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.
-
Ald
-
Responsabile Community
-
Amministratore
-
-
-
2670 Messaggi
-
Re: I Corti 2019 - Sotto terra - 1 marzo/10 marzo
Da una delle zone più remote dell'India vado con un commento che sarà giocoforza, causa difficoltà logistiche e di connessione, più breve del solito (non se ne dispiaccia l'autore!). Altro racconto con basi ottime e un adeguato stile narrativo e strutturale che però, a mio parere, non centra appieno lo spirito di un racconto gioco.
Non ci riesce per tre motivi. Primariamente l'approccio linguistico prescelto. L'autore ci dimostra di saper assolutamente scrivere e di conoscere diversi "segreti" della nostra lingua, ma allo stesso tempo impone al suo lavoro uno stile narrativo fin troppo serioso e ricercato, che a volte va a scapito della godibilità del tutto. I virtuosismi narrativi paradossalmente rendono meno snella la lettura, obbligando l'appassionato a concentrarsi molto sulla stessa narrazione per comprenderne appieno i risvolti e a tralasciare per questo altre caratteristiche valide del titolo, come per esempio il comparto ludico. Ad amplificare questa sensazione contribuisce anche, e qui siamo al secondo motivo, la tematica prescelta, fin troppo onirica e introspettiva. Lo stile "ostico" già rende difficile la lettura, se poi siamo costretti a seguire anche una trama "contorta" il lavoro perde mordente, soprattutto considerando che un corto, in virtù delle sue caratteristiche di brevità e immediatezza, dovrebbe risultare molto più semplice da metabolizzare.
La terza cosa che non mi é piaciuta: la parte finale del racconto é caratterizzata da un susseguirsi di rimandi privi di bivi, scelte, possibilità di interagire che di fatto trasformano il corto-game in un classico racconto. Un "errore" da manuale che bisognerebbe sempre cercare di evitare e che lascia un po' interdetti.
Detto questo il lavoro é assolutamente valido e ha più pregi che difetti. Come puntualizzato all'inizio l'autore conosce bene la nostra lingua, sa usarla con sagacia e proporre passaggi forbito molto coinvolgenti, che se alleggeriti un po' oltre a essere avvincenti diventano una risorsa in più nelle sue mani, essendo la sua capacità descrittiva decisamente sopra la media. A questa splendida base il nostro ha saputo aggiungere ottime capacità di gestione ludica. Infatti ha impiegato con sagacia i pochi oggetti a disposizione che vanno raccolti e usati al momento giusto sapendoli selezionare con intelligenza. Questa componente strategica legata all'impiego del nostro inventario contribuisce inoltre ad aggiungere profondità al gioco e al regolamento, che risulta coinvolgente pur rispettando i parametri imposti dal bando 2019. A questo si aggiunge il finale, la vera chicca del titolo. Senza entrare troppo nello specifico posso dirvi che spiazza il lettore e ribalta la prospettiva, lasciandoci la netta sensazione di trovarci di fronte a un autentico colpo di genio.
Ancora una volta ci troviamo a parlare di un lavoro con enormi potenzialità e scritto da un valido autore che, nonostante gli indubbi lati positivi, non riesce a incarnare in pieno lo spirito del racconto-game e finisce per discostarsene. E ancora una volta, come nel caso del corto di venerdì scorso, mi risulta difficile considerarlo come un racconto interattivo nel senso stretto del termine. Questa sua particolarità secondo me lo penalizza un po', e gli consente di guadagnare un giudizio assolutamente positivo, ma gli preclude le vette dell'eccellenza.
Voto inviato ad Anima di Lupo.
-
Prodo
-
Direttore
-
Amministratore
-
-
-
10976 Messaggi
-
Re: I Corti 2019 - Sotto terra - 1 marzo/10 marzo
Prodo ha scritto:Da una delle zone più remote dell'India vado con un commento che sarà giocoforza, causa difficoltà logistiche e di connessione, più breve del solito
(segue pippone lunghissimo)
A un certo punto esce fori un vecchio che fà dice: “Presto chiamate un’ambulanza”, dico “Ma che chiami? Non lo vedi che questi c’hanno si e no trenta secondi de vita?”. Aò so passati venti secondi, so’ spirati proprio così, all’unisono… Mortacci l£%0%0%0%0%0
-
¿„ãßꪧ¬
-
Arkham Lêgãcy ¬
-
Arcimaestro
-
-
-
-
739 Messaggi
-
Re: I Corti 2019 - Sotto terra - 1 marzo/10 marzo
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:Prodo ha scritto:Da una delle zone più remote dell'India vado con un commento che sarà giocoforza, causa difficoltà logistiche e di connessione, più breve del solito
(segue pippone lunghissimo)
Fa che ciò che ami sia il tuo rifugio
-
Anima di Lupo
-
Barone del Sole
-
-
-
-
2557 Messaggi
-
Re: I Corti 2019 - Sotto terra - 1 marzo/10 marzo
Ecco la mia valutazione di "Sotto terra".
PLUS
+ Il corto coinvolge fin dal primo paragrafo, l'atmosfera che lo permea è molto intensa e ci sono diversi momenti che hanno saputo emozionarmi.
+ La gestione degli oggetti è ben curata. In particolare, il foglio e la penna li ho trovati genialmente meta.
+ Il colpo di scena finale è dirompente e inaspettato: in un attimo toglie ogni certezza al lettore e lo catapulta in un nuovo contesto.
+ Vengono citate cose non presenti nel corto, il che fa scaturire una notevole curiosità per coglierne i riferimenti.
MINUS
- Lo stile narrativo, per quanto ricco e curato, risulta a volte troppo carico. Un ulteriore passaggio di revisione avrebbe sicuramente giovato.
- Uno dei due rami narrativi principali, prima di convergere in quello finale, è molto più breve dell'altro. Un miglior bilanciamento dei due percorsi avrebbe aumentato la longevità e la rigiocabilità.
- Purtroppo il percorso finale è privo di bivi, si esce dalla narrazione interattiva per tornare alla narrazione pura. Per quanto coinvolgente (e sconvolgente), questo è un minus di cui devo tenere conto.
- La curiosità per le cose citate ma non presenti nel corto (un plus) rimane insoddisfatta perché non ci sono spiegazioni o collegamenti (un minus).
CONCLUSIONE
"Sotto terra" è un corto particolare. Si nota la cura che l'autore ha profuso nel creare atmosfere e ambientazioni dettagliate e profonde, definendo due percorsi che lanciano numerosi impulsi, per la maggior parte allegorici.
Un po' come in "Alla fine della terra", è chiara la componente ermetica e anche qui non tutto riesce a veicolare il messaggio, molte cose rimangono oscure. Che siano riferimenti autobiografici? A cose esterne? Con la lettura del corto non ci sarà dato saperlo. Molto è lasciato al lettore e devo dire che numerosi passaggi sono riusciti a rapirmi ed emozionarmi.
D'altro canto, a fronte di un testo curato e ben impaginato, emerge comunque la mancanza di un ulteriore passaggio di revisione, che avrebbe permesso di snellire il lessico, di bilanciare meglio i due rami narrativi iniziali e, soprattutto, di rendere interattiva la parte finale.
Nel complesso una buona prova, ma che non ha ancora raggiunto la vetta delle sue ottime potenzialità.
Analisi e voto inviati a Zakimos
-
DarkSeed
-
Arkham Legacy
-
Maestro Ramas
-
-
-
-
185 Messaggi
-
Re: I Corti 2019 - Sotto terra - 1 marzo/10 marzo
Zakimos ha scritto:gabrieleud ha scritto:Domanda: solo io penso che l'indovinello raffigurato contenga un errore?
Ovvero che dovrebbe esserci il 5 al posto del 6?
Perché?
Perché i triangolini nel disegno sono 54 (l'indizio è: 53, ovvero "questo più altri 53)
Gli ovalini nel disegno sono 90 (lindizio è: 89, ovvero "questo più altri 89")
Rimane ancora quel segmento di area dalla forma bizzarra, il cui indizio è 6. Ma i segmenti dalla forma bizzarra sono appunto, 6. Perciò l'indizio doveva essere: 5, ovvero "questo più altri 5".
Che poi se guardate bene l'immagine, quei sei segmenti bizzarri sono in realtà un unico segmento, ma non sottilettiamo.
"La grammatica è tutto ciò che conta"
-
gabrieleud
-
Ssisaggi style
-
Principe del Sole
-
-
-
-
6541 Messaggi
-
- Statistiche Forum:
-
- Totale Discussioni:
- 5829
- Totale Sondaggi:
- 100
- Totale Messaggi:
- 154725
- Totale Messaggi Oggi:
- 5
- Info Utenti:
-
- Totale Utenti:
- 10345
- Ultimo Utente Registrato:
- Saldime
|