Ciao a tutti! Mi ha fatto piacere incontrare di nuovo Prodo, kaltorak e Mornon, e di conoscere Zakimos e Dario. Mi scuso di nuovo con tutti quelli ai quali ho rotto le scatole
Mi sarebbe piaciuto incontrare anche altri utenti del forum ma avevo il treno da prendere.

Ho alcune considerazioni da fare (ma questa è solo la mia terza fiera, quindi prendetele con le molle)

i) Non sono un espositore, ma persino io ho notato il notevole afflusso di giovani al Quadrilatero. Già questo fatto rende l’idea del quadrilatero un successo enorme. Spero proprio che gli organizzatori provino a replicate l’idea nelle fiere successive.

La cosa più entusiasmante che ho letto in questo topic è sicuramente il ragazzino di 14 anni che ha letto il libro di Stevenson. Se non si tratta di un caso isolato, il futuro del librogame potrebbe essere roseo.

ii) Il problema dell’ “editore rilegato all’angolo” notato da Zakimos, forse può essere risolto prendendo in considerazione una figura geometrica che di angoli non ne ha. Che ne dite dell’ “Ovale del Librogame 2020?” :-D

iii) L’interesse delle donne per il librogame è una piacevole e sorprendente scoperta, ma secondo me (anche se potrei sbagliarmi, eh) questa sarebbe anche l’occasione di scrivere qualche librogame dove la protagonista sia una donna (Gremlins ad alta quota è un buon inizio). Purtroppo, moltissimi classici del genere che nell’originale avevano protagonisti del cui genere non si sapeva nulla, in italiano sono diventati “IL protagonista sei tu”. Per non parlare del famoso “Uomo di Analand”. Questo è anche un limite della lingua italiana, per cui sta agli autori (secondo me!) creare più librogame con protagoniste femminili.

iv) Come hanno notato già in molti, questo sito avrebbe bisogno di più pubblicità, ma sicuramente gli amministratori hanno già preso nota Una cosa che potrebbe spaventare i giovani, però, sono i 10 post per pagina e le poche opzioni di ricerca. Immagino che un upgrade del genere possa costare diversi quattrini, ma forse diversi utenti sarebbero interessati a contribuire (tra cui il sottoscritto).

v) Per quanto riguarda le varie conferenze proposte dal Quadrilatero: sottolineo di nuovo che la mia opinione conta poco, perché ero stanco per via di un viaggio abbastanza lungo e le mie capacità di concentrazione non erano al massimo, ma concordo con chi ha detto “meno eventi, ma in spazi riservati”. In particolare, sono riuscito a capire davvero poco di quello che Mornon stesse dicendo al microfono (questo, ovviamente, perché moltissime altre persone stavano comprando i librigame a pochi metri di distanza).

Ad ogni modo, grandissima iniziativa. Ringrazio gli organizzatori e vedrò di non mancare al prossimo Quadrilatero (o Ovale).

Questa discussione me la voglio seguire con calma, ma una cosa la voglio dire subito: grazie a tutti gli utenti che ho avuto la fortuna di conoscere; è stato un vero piacere. Ho percepito autentico slancio, passione, energie positive, ognuno a suo modo.
Della fiera in generale posso parlare poco, avendo poca esperienza, ma di sicuro ci tornerò, se le condizioni economiche saranno simili.

Shaman ha scritto:

Non ho visto, ma potrei essermi sbagliato, volantini di Librogame's Land

I segnalibri ragazzi, il futuro della pubblicità dei libri e del portale sono i segnalibri. Un bel mazzo di segnalibri di Lgl da distribuire sui tavoli, in modo che i curiosi abbiano un souvenir con sopra i riferimenti del sito

sephirot0 ha scritto:

Un bel mazzo di segnalibri di Lgl da distribuire sui tavoli, in modo che i curiosi abbiano un souvenir con sopra i riferimenti del sito

Un mazzo di segnalibri giocabili, tipo schede del personaggio per Lupo Solitario o Ninja o Misteri d'Oriente

dopo aver letto tutti i post dico la mia rispondendo un po alle varie considerazioni.

intanto finalmente ho potuto conoscere prodo e zakimos che non avevo mai avuto il piacere
di incrociare a lucca e ciò mi ha fatto piacere   

io sono andato domenica e devo dire rispetto a lucca un vero paradiso 
parto dalle facce, zakimos e prodo fusi, veramente provati si capiva che erano stati giorni pesanti
mornon invece mascherava meglio   

@zakimos e il filotto di acquisti.
obbiettivamente era impossibile fare filotto il numero di uscite era troppo alto
anche io che di solito faccio incetta ho fatto scelte privilegiando alcuni titoli rispetto ad altri per esempio ho preso blood sword jekyil le due trasposizione da app a libro (al motto di supportare i progetti nuovi) e ho sacrificato raven dove ho preso il solo oberon 3

una cosa che mi ha particolarmente colpito è la passione di tutti i "venditori" che consigliavano libri anche non loro, per esempio ho sentito fare una disamina a Zakimos su terre leggendarie quasi commovente

@zakimos sulla posizione di aristea concordo pienamente e non solo si poteva allargare un minimo gli stand per far capire le offerte diverse

@zakimos sulle vendite di raven: ho visto che alle 1730 quando sono andato via continuavano a vendere come non ci fosse un domani

la parte dei tavoli nel quadrilatero l ho vista un po confusa (e forse i tavoli erano pochi) però non voglio dare un giudizio errato perché sono stato solo 1 ora tra tutto in zona
ottima l'idea di portare i libri nostri, bellini i quadretti con i loghi storici

il concorso del foglio game mi ha proprio entusiasmato come idea e come già detto a Prodo vorrei che tutti i racconti venissero riproposti qui nel forum per essere goduti a pieno.

@gabrieleud segnalibro con scheda personaggio? fico!

bella l'idea di una serie di combattimenti per conquistare un upgrade organizzato dal creatore di drawking, io ho miseramente fallito ma idea sicuramente da riproporre giustamente in giornate più scariche come domenica

mi è dispiaciuto vedere alberto del lago in una zona più lontana dal quadrilatero con il LG dagon, non sono neanche riuscito a ritrovare dove era.

non mi ricordo chi l'aveva scritto in precedenza ma sono d'accordo su una linea che prevede meno eventi e più demo, magari costruire un personaggio insieme al ragazzo/ragazza che viene al quadrilatero, giocare con lui i primi 10/15 paragrafi e così via, proprio come si fa con i giochi da tavola