Tomcat75 ha scritto:
la proposta di Ken Falco è interessante ma IMHO la vedo complicata
Per te che scrivi il corto, non cambierebbe niente. In teoria quello schema si può applicare a qualsiasi altro corto già scritto. Sai, come quei film antologici che contengono episodi di altri film.
A parte quello, ho pensato che i corti piccoli rischiano di diventare storie monotematiche del tipo "fai questo, fai quello e poi fine".
gabrieleud ha scritto:
Facciamo che ogni persona ne può presentare DUE su due argomenti diversi?
Facciamo i "Cortissimi versione Stereo" formati da due piccoli corti, uno l'opposto dell'altro.
Regole:
1) Nel primo paragrafo puoi scegliere se stare con una parte o con l'altra opposta, il buono o il cattivo.
2) Giochi la sua storia fino alla fine, poi torni al primo paragrafo e giochi la stessa storia ma dal punto di vista opposto.
3) Quando le hai finite tutte e due vai all'ultimo paragrafo che è in comune e che deve avere un Finale a Sorpresa.
Esempio:
Un puntino rosso nel cielo che si ingrandisce e si avvicina, gli alieni invadono il Kansas.
Una famiglia scappa verso il rifugio antialieno.
Con chi stai?
A ) stai con la famiglia e cerchi di salvare più persone possibile, anche quando l'alieno ti trascina con un raggio verde, lo eviti, scappi e alla fine arrivi al rifugio contando i dispersi.
ricominci al paragrafo 1 e
B ) stai con gli alieni e cerchi di acchiappare più persone possibile, anche quando cerchi di sparare un raggio verde su un umano che sta scappando. Continui a raccogliere gente finché alla fine torni alla base, contando il bottino.
Se hai giocato ad A ) e B ) e la somma dei tuoi punti è X, vai al...
Finale a sorpresa: Il Kansas viene distrutto da un'esplosione. Tempo dopo gli alieni possono tornare felicemente sulla Terra rilasciando tutti gli umani, salvati da quel meteorite che purtroppo non erano proprio riusciti a fermare.
Vantaggi:
- due piccoli corti separati
- unica storia
- punti di vista diversi, opinioni diverse su uno stesso argomento
- il finale a sorpresa obbliga l'autore a trovare un modo per sviare il lettore fino alla fine, giocando sui meccanismi dei due corti e non riempiendoli di descrizioni inutili.
- il finale a sorpresa aiuta anche il lettore ad andare avanti nella storia per scoprire se verrà sorpreso.