ho riletto i primi 3 numeri di ninja che potrebbero fare serie a se e.... WOW 

semplicemente da applausi 

(ritengo ancora il n4 dignitoso, il 5 appena sufficiente e il 6...lasciamo perdere... ma i primi tre sono davvero belli, con usurpatore! che è una vera e propria pietra miliare tra i librogame)

Il troppo stroppia.

Gran proverbio....

spadadelsole ha scritto:

Jegriva ha scritto:

Yanez ha scritto:

ho riletto i primi 3 numeri di ninja che potrebbero fare serie a se e.... WOW 

semplicemente da applausi 

(ritengo ancora il n4 dignitoso, il 5 appena sufficiente e il 6...lasciamo perdere... ma i primi tre sono davvero belli, con usurpatore! che è una vera e propria pietra miliare tra i librogame)

Se la serie fosse finita col terzo libro, ne parleremm come della più grande serie di sempre.

già a meno i primi tre blood sword non la battano

Il primo di Bloodsword no di certo.

Amici, dotandomi di videocamera e quindi riprendendomi da uno svenimento sono ora conscio del fatto che la rivalutazione di ACDRA da parte mia in età adulta sarebbe cospicua, ricordandomi le sbellicaggini ivy presenti, e seppur in fanciullezza la (torna a casa) lessi stofinandomene e fregandomene delle regole, avrei una proposta: (sempre che qualcuno non l'abbia già drogato o già fatto) qualcun altro esperto conoscitore di ACDRA riuscirebbe a farsi venire le allucinazioni sonore o meglio se la sentirebbe distillare una lista degli aspetti del regolamento della suddetta serie che a nostro avviso andrebbero rivisti e migliorati, con proposta migliorativa seguente, in modo che chi volesse pannare i calzi di Plut, di Topolin o di Pip potesse farlo godendo anche dal pusto di vinta ludico e non solo narrativo? Che ne pensate amici? Amici esperti conoscitori di ACDRA, (Ego e Kingfede in printing, per non fare numi) fate turchine lavorare i vostri neutroni e le vostre sinossi, orsù!
Ah la cosa si potrebbe estendere ad altre serie dotata di regole rivendibili (Fire*Wolf sempre del buon Brennero, diviso l'inverso di esempio). O il tutto è già stato proposto e fatto in altra sede legale i polsi? Eh amici?

Come da suggerimento, riporto qui il post iniziale della discussione che ho aperto:

"Di recente col trasloco di casa ho avuto modo di riscoprire la passione per i Librogame che aveva segnato la mia infanzia e, un po' alla volta, sto ampliando la mia collezione, ricomprando quei titoli che erano andati perduti e aggiundone altri che non avevo mai posseduto. Nel tempo libero ho ripreso a leggere alcune serie ed ho notato che alcuni libri hanno mantenuto intatto il fascino che aveva colpito la mia immaginazione di ragazzetto, mentre altri, riletti oggi, risultano più noiosi. Ad esempio ho trovato un po' irritanti i primi due libri della serie Alla corte di re Artù, mentre da piccolo apprezzavo tantissimo le stramberie di Brennan. Al contrario i primi 5 numeri di Lupo Solitario sono stati una piacevole (ri)lettura, anche se alla fine
ricordavo ancora a memoria tutti i passaggi tongue
Infine sto trovando estremamente interessante una serie che ho iniziato a leggere per la prima volta solo di recente, Guerrieri della Strada, probabilmente per l'ambientazione più realistica e spietata, dove non ci sono mostri strani ad attentare alla nostra sopravvivenza, ma dei "semplici" essere umani, disperati e privi di scrupoli. Ecco, probabilmente questa serie l'ho apprezzata maggiormente leggendola oggi che non se l'avessi letta 15-20 anni fa. Quali sono invece i titoli che ancora oggi voi apprezzate allo stesso modo (se non di più) di quando eravate ragazzi? Mi piacerebbe sentire le vostre opinioni, anche per indirizzare le mie letture future"

Alle serie già citate vorrei aggiungere Sortilegio, di cui conservo uno splendido ricordo (la città del secondo volume mi è rimasta impressa nella memoria a distanza di anni). Sarei curioso di rileggerla oggi per vedere se ha mantenuto intatto il suo fascino, anche se ho una tonnellata di libri che non ho mai letto sullo scaffale ad aspettarmi...