Ho iniziato a leggere i LG 20 anni fa. Seguivo Lupo Solitario e mi piaceva molto, a parte quando il Lupo va in pensione e ti tocca fare il discepolo sfigato. Oberon era la mia preferita e l'ho giocata allo sfinimento (mio e della scheda del personaggio). Avevo Alla corte di re artù e lo trovavo carino, da grande amante del mito arturiano (che non c'entra nulla con la serie, ma l'immaginazione dei ragazzini è sorprendente). Non tolleravo molto quel suo stile farsesco, poco serio. Da ragazzo ero una persona seria, crescendo mi sono rovinato. Mi avevano regalato due o tre di Shelock Holmens e non mi erano piaciuti molto: io amavo i combattimenti, le spade e le foreste. Li amo ancora, ma prima era un'esclusiva. Avevo i 4 della Terra di Mezzo ed erano veramente macchinosi, soprattutto il regolamento avanzato, ma mi piaceva l'ambientazione (molto poco le storie. Era come vivere il surrogato del Signore degli Anelli). Mi era capitato di giocare a Ninja, ma solo il primo. Mi era piaciuto ma all'epoca l'oriente non mi entusiasmava. Avevo provato Robin Hood da un amico, ma non mi ricordo praticamente niente. Grazie allo stesso amico ho giocato a entrambi i Superpoteri e mi avevano galvanizzato.
Poi è successo un fattaccio: anni fa, preso da un raptus omicida, ho buttato via TUTTI i LG che avevo (e tante altre cose). Un giorno di follia costa caro (anche perché mi sto ricomprando le serie e il portafogli piange spesso).
Pochi mesi fa ho sentito un forte richiamo, e grazie a siti come librogame.com (dove si trovano le recensioni di LG mai lette in vita mia, in particolare quelle di mostri sacri come EGO e Gurgaz) e questo ho riscoperto il mondo dei LG con un nuovo modo di leggerli. Come dice Prodo si parla di evoluzione personale. Prima li leggevo molto ingenuamente, adesso cerco di sviscerarli (senza però perdere il gusto del gioco e della lettura: vedere la mia firma!). Ho ricomprato LS dall'1 al 12 e li ho rigiocati, ho giocato tutta Oberon e ora sono alle prese con Artù. Mi sono comprato anche Blood Sword, Sortilegio, il primo di Ninja, un paio della Terra di Mezzo,  un paio di Golden Dragon, un paio di Fire*Wolf, e sto trattando per qualcosa di Realtà Virtuale e quelli che mi mancano per finire le serie suddette. Ringraziando particolarmente le sopracitate recensioni.
LS: bello, alla lunga un po' stancante (e parlo solo dei primi 12). Dei volumi più di spicco di altri. Il 12 è un vero capolavoro (anche se speravo in un combattimento con Gnaag anche se avevo la Spada del Sole). L'ho trovato un po' troppo "serio" nello stile narrativo, tanto che mi sono annoiato in certi paragrafi lunghi.
Oberon: bello, evocativo, ma anche molto "primordiale" nello stile e nella storia.
Artù: adesso apprezzo molto di più lo stile di Brennan, che mi sembra un genio. Anche le sue follie ludiche non sono male, basta non prenderle troppo sul serio (ovvero barare allegramente. D'altronde ha  senso entrare in una casa del villaggio di Stonmarten e morire così senza preavviso?).
Terra di Mezzo: ho sfogliato il primo libro e mi sembra decisamente troppo serio. Un libro così uccide senza pietà chi ha un minimo di senso umoristico e voglia di scherzare. E' tutto così freddo e distaccato che lo stesso Tolkien starà prendendo a zuccate la bara.
Per le altre serie, vi farò sapere a tempo debito (ok ok, scriverò molto meno  )

il saggio: che foto posti? guarda che non siamo in area "nemesi"! 

lamello: le loro recensioni sono in effetti le migliori... ma non li chiameresti "mostri sacri" se sapessi ^(*) che "Ego" si chiama cosi' perche' non ammette mai di aver sbagliato e "Gurgaz" per i rumori emessi quando sorseggia la minestra!   

( ^* non e' vero! ...pubblicita' regresso! )

Seven_Legion ha scritto:

il saggio: che foto posti? guarda che non siamo in area "nemesi"!

il caso lo richiedeva... 

infatti, quando Ego spiega il suo vero nome (Efrem Orizzonte) scommetto la gente pensa si tratti di un pseudonimo anagrammato e non ci crede...

Piuttosto, Ego, curiosando su internet vedo la moltitudine degli interessi e che hai: articoli che vanno dal librogame all'arcade da bar. Da pokemon a Disney...

Ad esempio, di che parla "L'ingegnere e io: Giorgio Pezzin nella mia vita fumettistica" pubblicato su "Tanto gli strumenti sono solo dipinti"?
(vedi qui)

Aloona ha scritto:

Lamello ha scritto:

Oberon era la mia preferita e l'ho giocata allo sfinimento (mio e della scheda del personaggio).

Aaaaahhh ora capisco perché ci troviamo d'accordo su certi discorsi!

Ehehehehe! Sono ancora innamorato di Tanith!