Inoltro una serie di chiarimenti inviati da chi ha scritto il corto:

Tento di chiarire alcuni dubbi:
TEMA. Nel bando si parla di ucronie, così ho usato il corto storico per dare a chi legge la possibilità di modificare la Storia facendo le scelte giuste. A mio avviso, l'importante era che l'impatto non fosse marginale: se si raggiunge il finale 3, i Romani verranno sconfitti prima della nascita dell'Impero Romano (le prime due note finali si riferiscono proprio a questo), con conseguenze inimmaginabili per il nostro presente. Inoltre, ho inserito anche una scelta nel prologo che avrebbe modificato il resto del corto, in modo che non solo si avesse una modifica sulla Storia come la conosciamo (passato-presente), ma anche un impatto sulla storia del protagonista (ragazzino-adulto).

PUNTI RISCHIO. Il bando richiedeva di non prendere appunti, ma il mio corto necessitava di diverse parole chiave (fino a 10). Temendo che qualcuno potesse trovare difficoltà a memorizzarle (soprattutto nelle run successive alla prima, dove è più facile confondersi), ne ho sostituite alcune con i punti rischio, che non richiedono memoria (usando le dita, come specificato nel bando). Lo scopo era di alleggerire il lavoro del lettore, che poteva così concentrarsi sui ragionamenti più che sul tenere a mente qualcosa.

2p2z ha scritto:

Epona, per esempio, viene descritta prima come migliore stratega, poi come donna guerriero (e perché invece non "guerriera"?)

I Senoni erano divisi in caste, la principale era quella dei guerrieri, che racchiudeva tutti coloro che avevano a che fare con la guerra, compresi gli strateghi e il comandante assoluto.
La casta dei guerrieri era composta quasi esclusivamente da uomini. Il termine donna guerriero serve per sottolineare questa cosa, dato che il punto di vista è di un membro della casta dei guerrieri. Oggi le cose sono diverse (a volte non così tanto, purtroppo), ma nel corto ho tentato di restituire il modo di pensare di un Senone di 2500 anni fa (spero di non aver offeso nessuno!).

2p2z ha scritto:

l'impossibilità di inserire degli indizi che aiutino chi legge a stabilire se incriminare un consigliere piuttosto che un altro, e questo è stato parecchio insoddisfacente (per una persona che ama mettere alla prova le proprie capacità investigative)

Gli indizi ci sono, puoi chiedere aiuto sul forum, i giudici hanno le soluzioni.

Pirata delle Alpi ha scritto:

Però, ci sono un po' troppe indicazioni su chi è il Giuda

GGigassi ha scritto:

il traditore viene abbondantemente anticipato

Ci sono due potenziali traditori: probabilmente nelle vostre run avete agito in modo da attivarne uno ma non l'altro.

EGO ha scritto:

L’unica cosa che non ho ottenuto è stata l’alleanza, elemento del quale non ho compreso a fondo la logica

EGO ha scritto:

non c’è un vero incentivo a rileggerlo, se non la curiosità di fare una scelta diversa soprattutto al primo paragrafo

Forse le due cose sono collegate!

F.A.S. ha scritto:

L’unico difetto è proprio l’indovinello che mi ha obbligato a prendere carta e penna per impostare un sistema di due equazioni e due incognite per risolverlo

Periodonikes ha scritto:

perché non inserire un enigma più banale per non rischiare la penalità da attinenza al bando?

Ammetto che avrei potuto inserirne uno più semplice, ma l'indovinello non richiede per forza carta e penna. Il risultato va moltiplicato per 5 e non può essere dispari (è il doppio di un altro numero), quindi gli unici valori validi sono 2, 4, 6, 8 e 10. Basta provarli uno alla volta (x+2 deve essere il doppio di x-2).

Risposta:

Ah, ma qui c'è un equivoco! Ora capisco il motivo della tua critica iniziale...
In realtà la distinzione fra pari e dispari non ha nulla a che fare con il caso. Dietro c'è un piccolo escamotage matematico (che ho rub... preso in prest... è un omaggio a Cupe Vampe di Zakimos e GGigassi!).
Senza scendere nei dettagli, se nel paragrafo 37 il rischio è dispari, io SO con certezza che tu sei passata in un certo paragrafo dove hai pestato i piedi a un consigliere, che non è quello che tu hai incarcerato. Quindi, mi dispiace, ma ti attende una coltellata
Se, al contrario, il rischio è pari, allora sei passata in un altro paragrafo, dove hai pestato i piedi a un altro consigliere che è esattamente quello che tu hai incarcerato. Quindi, complimenti, ti attende l'epilogo migliore (che ovviamente ti attende anche se il rischio è zero, ovvero se non hai pestato i piedi a nessuno).
Vorrei precisare che la complessità dello stratagemma è interamente a carico dell'autore: il lettore deve solo guardare quante dita ha alzato e andare al paragrafo corrispondente.

Grazie davvero dell'apprezzamento. Non credo di avere chance, ma mai dire mai.

No, in effetti ancora non ci credo!