Seven_Legion ha scritto:

mi piacerebbe sapere dove hai preso questa buffa parodia e se ne esiste una serie anche di altre...

l'aveva fatta Beavers.it, sulla scia di Dante's Inferno (il gioco di EA)... non c'è una serie, esiste un Moby Dick fatto su Penny Arcade, però.

Sì. Io ho letto solo L.B. l'IperLibro di fantascienza, ma posso dire che Percivale ebbe delle idee decisamente illuminate e moderne e la sua creatura avrebbe meritato ben altre sorti.
Da quanto mi ricordo dell'intervista, alla fine, a fregarlo fu la distribuzione.

Se per la fine dei LG della giunti o della Garden o della Black Out editrice non ho mai versato una lacrima devo dire cheper gli Iperlibro ho provato reale dispiacere.

Si, il regolamento è lo stesso.
Ma perchè? ti sembra davvero che sia più complicato di un Blood Swiord o di un altro LG della E.Elle?
Parliamo di una pagina e mezza di regole, un inezia.

Semmai può essere l'aspetto grafico (come mi sembra suggerivi anche tu) che ha un che di troppo dilettantesco.
Rimango dell'idea che con una distribuzione capillare avrebbe ottenuto un maggiore successo. Certo, visto il genere di nicchia del quale parliamo il caro Percivale non avrebbe avuto alcuna possibilità di diventare ricco ma almeno avrebbe potuto continuare le stampe e avrebbe avuto occasione di affinare i difetti presenti in questi primi volumi (mi riferisco ai difetti e alle brutture grafiche e di rilegatura).