2p2z ha scritto:

Aggiornamento:
Dopo attenti calcoli e profonde riflessioni, la Terna è giunta alla sofferta decisione di operare una selezione... principalmente per garantire un migliore svolgimento del concorso ed evitare che duri più di Sanremo, visto che il numero dei partecipanti di quest'anno è uguale.
Ci prenderemo quindi questa settimana per valutare attentamente ogni singolo corto e pubblicheremo la lista definitiva dei corti selezionati il 13 febbraio, assieme alla data di inizio del concorso e alla spiegazione delle modalità di voto.
Stay tuned!

Faccio il polemicone con alcune domande, perdonatemi e abbiate pietà del mio corto della mia anima...
Quali saranno i criteri su cui opererete la preselezione?
Avete un'idea di quanti corti vorrete escludere/far partecipare?
Cosa accadrà ai corti esclusi? Verranno eliminati del tutto? Oppure votati in una settimana a parte? Saranno comunque oggetto di valutazione di Librarsi?

Domande legittime!
Alla prossima fase del concorso parteciperanno 18 corti.
Manterremo quelli che, secondo noi, sono i più meritevoli. Tutti i corti arrivati rispettano le regole del bando. Ci sono criticità riguardo al tema e alla complessità delle meccaniche, ma, come scritto sul bando, non sono ragioni per escludere il corto a priori. Semplicemente, valuteremo ogni corto in base alla sua qualità, tenendo conto dell'aderenza al tema e dell'impossibilità di scrivere appunti.
I corti esclusi, previa autorizzazione degli autori/autrici, verranno pubblicati ugualmente "fuori concorso", ma per questi dettagli dovrete aspettare la comunicazione ufficiale di lunedì prossimo.
Librarsi valuterà tutto. Certo che se sceglierà qualcosa che noi abbiamo escluso, dovremo farci delle domande!

Sono un po' a disagio con la selezione. Piccolo spoiler: quest'anno sono autore oltre che giurato, e sento quindi il conflitto di interessi. Per ora i miei colleghi non sanno qual è il mio corto, però ho già deciso che se stasera non ottengo un'approvazione unanime, nel dubbio mi ritirerò. La mia presenza è il motivo per cui non avete ancora visto la lista degli autori (se venisse pubblicata, potrebbe emergere che ho usato uno pseudonimo che invece non esiste!). Sicuramente questa cosa va ripensata l'anno prossimo.

In generale, sarà dura scartare 10 corti senza rimorsi. Sicuramente qualcuno ci rimarrà male, anche perché mentre 4-5 corti sono ovvi, altri vanno a interpretazione personale.
Per ogni cosa, siamo a vostra disposizione.

Anche io mi permetto di suggerire di usare come criterio per la selezione dei corti anche l'esperienza dell'autore, non solo le potenzialità di vittoria. Visto che la selezione da parte di Librarsi è slegata dal concorso in sé, la partecipazione in graduatoria e i voti ricevuti possono essere una grande fonte di appunti e miglioramento per un emergente.

A livello personale preferisco leggere un corto mediocre di un autore esordiente (e potergli dare un feedback utile) rispetto a un corto fantastico di un autore affermato (a cui potrei riservare solo lodi), ma mi rendo conto che sia una mia peculiarità.

Anche io vengo mascherato da Jerry Polemica per dire la mia. Niente da dire sull'eliminare i racconti totalmente fuori tema o che non rispettano le regole, ma perché penalizzarne anche altri? Per raggiungere la quota massima di 18 racconti? In questo caso non sarebbe stato meglio mettere un limite di partecipanti come clausola nel bando?

Ho letto e compreso le motivazioni degli organizzatori e ricordo anche che nella presentazione del bando era stata annunciata un'eventuale preselezione, ciò che però mi ha un po' demoralizzato è l'eliminazione dei racconti meno meritevoli. Io sono un emergente alla mia prima partecipazione e sono abbastanza timoroso in questo momento. Con molte probabilità il mio racconto potrebbe non arrivare alla fase finale perché non totalmente in linea col bando (in questo caso sarebbe mea culpa) o perché non meritevole rispetto ad altri (ma che colpa ne ho? Sto ancora imparando!)
È vero che anche gli esclusi potranno ricevere feedback dagli utenti, ma se l'interesse va a scemare con i racconti in gara, figuriamoci con i racconti fuori concorso!

Non parlo perché ho “la coda di paglia”. Credo di aver presentato un racconto in linea con il regolamento, ma nel caso non lo fosse rispetto e accetto la posizione dei giudici. È l'altro criterio che mi fa scendere la lacrimuccia