mambo ha scritto:

il mietitore ha scritto:

Il fatto che il testo non sia neanche giustificato mi lascia la sensazione che sia un corto scritto in fretta e furia

Non è la prima volta che leggo questa cosa. Perchè è una discriminante così pesante per te il fatto che non sia giustificato il testo? Si tratta di premere un pulsante in qualsiasi word processor moderno, che non si faccia può essere il motivo per il quale il testo sia scritto in fretta? Può davvero inficiare anche solo parzialmente il tuo voto? Perchè se non lo inficiasse, allora perchè scriverlo e riscriverlo? Io credo che ci siano ben altre cose sulle quali porre il proprio occhio e, conseguentemente, giudizio.

Ma intendi che altri hanno scritto qualcosa riguardo al testo giustificato? Perchè se intendi che sono io, ho controllato facendo una ricerca e non mi pare che me la sia presa con altri corti per questo motivo O_O Avevo solo parlato di "ingiustificato" riferendomi al sadismo di Scheisspion.

Ma in ogni caso: ammetto di avere una fissa per il testo giustificato. Ho un po' il fetish per la formattazione dei documenti, e ci sono buoni motivi per i quali i testi lunghi sono giustificati, al punto tale che se lavori in LaTeX il paragrafo, di default, è giustificato, non allineato a sinistra. Primo fra tutti il fatto che la giustificazione renda evidente dove finisca un paragrafo, e questo alleggerisce la lettura guidando il nostro ritmo mentale e la nostra aspettativa su come prosegua il testo.

Ora: proprio perchè basta premere un pulsante, quando mi trovo davanti un testo non giustificato mi si chiude una vena. Perchè basta un gesto minuscolo per rendere più gradevole l'intera esperienza di lettura, e invece quel gesto non è stato fatto, e ora mi ritrovo a dover leggere un testo la cui lettura sarà resa inutilmente sgradevole da questa piccola mancanza, e che non posso giustificare io a mio uso perchè è un PDF, e non è modificabile.

È vero che in questo caso non ho messo il corto in terza posizione solo per questo, e ci mancherebbe. Fosse stato perfetto avrei sospirato e avrei tutt'al più utilizzato la mancata giustificazione del testo come un modo per rompere eventuali spareggi, ma non è questo il caso. Qui avrei semplicemente potuto dire che gli preferivo gli altri perchè meccanicamente superiori, e che tra di loro avevo preferito Spy x Witch perchè più attinente al tema, e bona lì. Ma volendo fare un commento esteso, che fosse una recensione completa e che fosse anche utile all'autore qualora desiderasse rimetterci mano (penso che siamo molto lontani dalla perfezione, ma come altri hanno detto l'idea di fondo, la caccia all'uomo per capire chi ha parlato, è buona e può funzionare), mi sono concentrato anche su questo aspetto.

Le settimane scorse ho letto, ogni tanto, commenti fortemente tranchant, quasi adirati, nei confronti di alcuni corti che erano realizzati malamente dal punto di vista lessicale e della presentazione. Non ne condivido lo spirito, perchè mi dico che dall'altra parte dello schermo sicuramente c'è un autore che potrebbe essere un bambino, uno straniero, un dislessico, qualcuno che non ha una grande formazione e che si vuole comunque cimentare in qualcosa di bello, o semplicemente qualcuno che passa la giornata a spalare merda nei campi e, quando di notte decide di cimentarsi nella scrittura del suo corto, non ha la lucidità, la voglia o il tempo per stare a fare un controllo ortografico, o per chiedere ad altri di leggersi il suo corto e fargli qualche correzione prima di spedirlo. Tuttavia vedi bene qual è la conseguenza di un testo scritto male da un punto di vista anche di presentazione. Il lettore sente il suo tempo sprecato, nel leggere un testo che neanche l'autore ha avuto la cura di rifinire (e parliamo di un concorso che ci ha comunque dato MESI per farlo) e talvolta si può anche sentire insultato.

Quindi secondo me, per rispetto dell'autore e del suo lavoro, con tutte le accortezze del caso, è giusto far notare errori di questo tipo quando compromettono la leggibilità del documento.

il mietitore ha scritto:

Ma in ogni caso: ammetto di avere una fissa per il testo giustificato. Ho un po' il fetish per la formattazione dei documenti, e ci sono buoni motivi per i quali i testi lunghi sono giustificati, al punto tale che se lavori in LaTeX il paragrafo, di default, è giustificato, non allineato a sinistra. Primo fra tutti il fatto che la giustificazione renda evidente dove finisca un paragrafo, e questo alleggerisce la lettura guidando il nostro ritmo mentale e la nostra aspettativa su come prosegua il testo.

Mi permetto di controbattere che, per quanto ne so e in linea generale, un testo giustificato non è più leggibile di uno bandierato a sinistra. Certamente aiuta a rendere l'impaginato più elegante e ordinato, ma non è più leggibile, anzi. La diversa spaziatura può affaticare, così come può essere più difficile orientarsi sulla riga che si stava leggendo (perché tutte le righe finiscono allo stesso punto). In tema di accessibilità si parla sempre di usare testi bandierati, e non giustificati. Se siete a conoscenza di altre argomentazioni che mi smentiscano, fatemele sapere.
Per questo motivo, ci sarà anche chi non giustifica il testo per indolenza, ma c'è anche chi lo fa coscientemente e proprio con l'ottica di ottenere un impaginato moderno e accessibile

HarlockHrk ha scritto:

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 Già... non esce palme ma un'altra parola... ma... per caso è l'ultima? Perché quelle cose lì le trovo acccanto ad una scritta...

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  Nella pagina delle P...E  devi trovare un'altra parola che è l'ultima!  Ed è piuttosto evidente che lo sia (o almeno spero)

Io andando a caso ho trovato solo

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 "pedine", "a fuoco" e "lontra" mi pare nei paragrafi di morte

HarlockHrk ha scritto:

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 E non è il GAME OVER che sta nell'immagine?... c'è una ulteriore parola da trovare?

EDIT: ok, ho trovato una ulteriore parola che sembra anche a me poter essere l'ultima

Soddisfazione, eh?