Possibile bug in IL TUO PICCOLO PIZZA.

 Spoiler  

 21->11 non ha senso, sia perché non si trova il numero 11, sia perché il paragrafo è già stato potenzialmente visitato prima ed è ambientato in altro luogo.

 Spoiler  

 ... il 35 che chiede se abbiamo altri numeri di telefono, ma anche mappando l'intero corto non ci sono paragrafi segreti da raggiungere. Bug o scherzo dell'autore?

GGigassi ha scritto:

Posso mettere lo stesso il fuori concorso in classifica?
(che tanto essendo fuori concorso leggiocheremo in due o tre)

Assolutamente sì!

Classifica della settimana:
16 - Il tuo piccolo Pizza: 2 Punti.
17 - Il collezionista di veleni: 3 Punti.
18 - The Curfew (fuori concorso): 1 Punto / ingiudicabile/ fuori concorso

Giudizi Sommari:

16 - Il tuo piccolo Pizza
Attinenza al tema passabile, elemento mnemonico adeguato.
Se avessi dovuto seguire pedissequamente le istruzioni del corto, avrei concluso la mia prima e unica giocata dopo tre paragrafi, visto che non vedo per quale motivo in fiction dovrei scavalcare il muro del vecchio liceo. In tal modo, il giudizio sarebbe stato insufficiente. Chi lo ha scritto ha voluto concentrarsi troppo sulla formalità dei testi e sulla brillantezza della soluzione trovata (i paragrafi definitivi) e ha dimenticato di darci una chiara motivazione iniziale per buttarci nell’avventura. Inoltre, nessuno rispetta mai le volontà autoriali: una volta pubblicata, un’opera qualsiasi, appartiene a chi ne fruisce ed è lecito non mostrare riguardi per questo tipo di istruzioni. Dopotutto, le regole sono sempre e solo una sorta di linee guida, non leggi.
Riprendendo a giocare, ho esplorato un po’ di andirivieni e ho apprezzato abbastanza il sistema delle scelte iniziali, l’indagine, i numeri, l’epilogo finale che ci riporta coi piedi per terra in una specie di gioco esperienziale.
Tuttavia, alla fin fine, l’intera esperienza di gioco e di lettura mi è sembrata un po’ troppo aleatoria e sconclusionata: un buon esperimento, una bella idea, ma la cui realizzazione non tocca vette d’eccellenza.

17 - Il collezionista di veleni
Attinenza al tema perfetta, elemento mnemonico perfetto.
Bello bello bello. Una storia a bivi di indagine molto breve, ma piena di cose interessanti da fare e scelte da compiere, più un piccolo trucco mnemonico da applicare. La scrittura è brillante, il tema interessante, l’attenzione ai dettagli gradevolissima. Uno dei miei preferiti finora!

18 – The Curfew
Attinenza al tema buona, elemento mnemonico adeguato
Per fortuna non è necessario giudicare questo Corto. Al di là di tutto il resto (non malissimo, ma molto confusionario), il modo di approcciarsi all’argomento scelto lo trovo veramente fastidioso e inappropriato. Si tratta di qualcuno che non sa davvero cosa sta facendo e dicendo, come nel caso del librogame sui bulli. Il mio consiglio generale è di fare molta attenzione quando si approcciano tematiche di rilevanza sociale, politica, civile e culturale, perché si rischia quasi sempre di fare figuracce. Per questo motivo, in tanti scelgono la via del fantastico, l’avventura, l’horror o il giallo, che è una strada più facile e adatta a più persone.

Per l'autore de Il tuo piccolo Pizza: ho finito al 45 con 0 punti.
É vero che chiede di scriverlo in sede di recensione ma avevo paura di scordarmelo.

*** Il tuo piccolo Pizza

Rispettando il desiderio dell'autore: prima run svolta scegliendo CORPO e SPIRITO, finale paragrafo 46, 0 punti e un senso di averci capito poco.
Seconda run: sempre corpo e spirito, 30 punti ed epilogo.

Il tema della spia è decisamente rispettato e la gestine mnemonica (abilità e punti) è semplice.

Veniamo alla recensione: sono molto incerto su come interpretare questo corto. Mi sembra una trollata ed io non amo le trollate.
- c'è un bug nel collegamento 21->11
- dopo avere mappato il corto, non ci sono altri numeri di telefono o paragrafi nascosti che possano essere raggiunti dal 35. Trollata?
- sempre le telefonate: non è possibile telefonare ad Arthur Seism per gli altri 15 punti dichiarati nel regolamento. Trollata?
- il paragrafo 22, le sue indicazioni e le scelte. Trollata?
- Lo spirito è effettivamente una caratteristica realmente inutile, mai usata nell'intero corto. Sì, l'autore afferma che sia inutile, ma a che pro? Trollata?
- anche le altre tre caratteristiche, in realtà, non alterano di una virgola lo svolgimento della storia. Trollata?
- l'epilogo al paragrafo 2 con tanto di "hai capito come funziona il gioco?". Trollata?
- Ersilia Zamanni, riferimento a due frequentatori del forum nonché autori in gara. Trollata?
- il regolamento iniziale, con i punti, è superfluo giacché vengono poi ripetuti ed indicati dove occorre;
- la storia nel suo epilogo: trollata?

Non ho consigli per l'autore, che palesemente ha una lunga esperienza, se non quello di prendere sul serio il lettore. Lo stesso corto, senza le trollate, sarebbe stato tra i miei preferiti e i più azzeccati ma così avrebbe lottato per il terzo posto se The Curfew non si fosse fatto escludere.

Revisiono la mia recensione a valle di ulteriori ragionamenti effettuati nel corso della settimana.

Seguendo il desiderio dell'autore: prima run svolta scegliendo CORPO e SPIRITO, finale paragrafo 46, 0 punti e un senso di averci capito poco.

Il tema della spia è decisamente rispettato e la gestine mnemonica (abilità e punti) è semplice.

Veniamo alla recensione: sono molto incerto su come interpretare questo corto. Mi sembra una provocazione/goliardata nei confronti del lettore e questo mi indispone nei confronti del corto.
- tolto l'errore del collegamento 21->11 (che considero una svista)
- nel par. 35 si fa rifermento a numeri di telefono inesistenti;
- non è possibile telefonare ad Arthus Seism e ottenere i 15 punti relativi;
- il par. 22, con le sue indicazioni e le scelte;
- Lo spirito è una caratteristica realmente inutile, mai usata nell'intero corto;
- anche le altre, per quanto usate, non hanno mai un vero effetto se non in un unica combinazione che presenta una ulteriore struttura impossibile;
- il riferimento a Ersilia Zamanni, due frequentatori del forum nonché autori in gara;
- l'epilogo al paragrafo 2 irraggiungibile se non barando;
- lo stesso epilogo.

È palese che sia stato scritto accuratamente per provocare o prendere in giro il lettore ma ed io non lo apprezzo. La considerazione nell'epilogo sulla faciloneria con cui compiremmo scelte irragionevoli mi sembra fuori luogo in un concorso di narrativa interattiva dove l'idea è essere i protagonisti di avventure più o meno fantasiose. Per fare un paragone, è come se andassi al cinema a vedere Guerre Stellari - Una Nuova Speranza e, dopo pochi minuti, sparassero alla scialuppa di salvataggio coi droidi. Titoli di coda e luci accese in sala. Del resto, "ma che razza di scelta è" (cit autore del corto) lasciare andare una scialuppa di salvataggio dove non risultano esserci forme di vita in un universo popolato da droidi?

*** Il collezionista di veleni

Mi è piaciuto, apprezzo le "investigazioni".
Apprezzo la ricerca dell'autore di un modo originale per rientrare nel tema de "La Spia", tuttavia mi sembra poco riuscito: l'accenno ai sotterfugi tra inglesi e spagnoli, se rimosso, non cambia nulla ed è in un paragrafo di passaggio che mi ha dato la sensazione di essere scritto solo per mettere questo riferimento. La vespa, sphex delator, che appare inventata dall'autore giacché non è nota né a Google né all'enciclopedia dell'università della California, non si comporta comunque come "spia" ma come una qualsiasi vespa parassita (ne esistono diverse specie, nessuna "delator"). Si fosse chiamata "sphex pizzagator" il corto sarebbe diverso?

Ho apprezzato come si possa raggiungere il #goodending svolgendo l'indagine con senso e ragionamento. È vero che senza esplorare l'armadio si vada dritti al #badending, tuttavia chi, sano di mente, in una indagine per avvelenamento non darebbe una occhiata alla stanza e, in particolare, all'armadio? E ci sono alcuni indizi seminati per guidare il lettore in modo che possa sfruttare bene le azioni a disposizione.

Belle le illustrazioni; in particolare quella dello studio mi ha ricordato IL CARTOGRAFO SCOMPARSO dell'anno scorso.

Un consiglio per l'autore è di separare in maniera più marcata la parte diegetica da quella extradiegetica, che sono invece senza soluzione di continuità.

*** The Curfew

Un corto con tantissimi difetti, spero di fornire consigli utili.
La componente ludica, che ha causato l'esclusione per via del paragrafo 25, è ininfluente rispetto alla storia pur prendendo una buona porzione di paragrafi. Diversi consigli:
- se si vuole avere una componente ludica ampia, è meglio che sia integrata e collegata alla storia;
- una componente poco integrata o influente può andare bene purché sia però ridotta; in questo caso rientrano - per dire - indovinelli, enigmi, etc.
- l'utilizzo del dado nel par. 25 è oltretutto superfluo: sarebbe bastato dare un nome o un numero a caso e lasciare scegliere il giocatore.
- anche il par. 66 diventa una presa in giro per il giocatore;
- se l'obiettivo del minigame è imparare a decodificare le illustrazioni per poter godere del par. 85 BONUS TRACK, questo non è né raggiungibile né porta ad altri paragrafi (la soluzione che trovo è 89, inesistente, o 68 ribaltando il numero ma è un paragrafo già usato in altro modo).

Tolta la meccanica "musicale", rimane una storia distopica dove il protagonista può scegliere tra due strade: seguire una linea di dialogo sensata e ottenere un #badending o seguire una linea di dialogo priva di senso e ottenere un #badending. Fatico a riconoscere un #goodending nel corto. Si sposa con l'ambientazione distopica, ma è meglio dare al lettore anche un finale che ricompensi i suoi sforzi: se vinco, voglio avere vinto.

Entro quindi nell'aspetto che ho lasciato per ultimo: il tema e il modo in cui è affrontato.
- ritengo che il corto non si presti bene, come mezzo, per affrontare un tema simile;
- la conseguenza è che viene affrontato in modo infantile;
- se l'autore voleva veicolare un messaggio non sono riuscito a percepirlo: tra le linee di dialogo ed i fineli, sembra volere dare un colpo al cerchio e uno alla botte e questo senza che il giocatore possa realmente prendere una sua posizione, ma solo subirla;
- se l'autore voleva invece generare rumore, hype e flame, sono allora contento che col suo errore nel par. 25 abbia ottenuto l'esclusione dal concorso.

Classifica risultante:
1° Il collezionista di veleni (3pt)
2° Il tuo piccolo pizza (2pt)
NC The Curfew (0pt)