zage ha scritto:

HarlockHrk ha scritto:

Intendo dire "per favore, rispetta la mia volontà e giocalo una volta sola come fosse l'ultima" e poi "ora rigiocalo" rientra nelle trollate verso il lettore.

Ah ok

Devo dire che ho continuato a pensare al corto e a quelle che ho definito trollate in una ottica di messaggio "di denuncia" sulla facilità con cui si possa cadere nel complottismo come suggeriva FinalFabbiX.

Il risultato è che alcune le ho ridimensionate (spero di stare leggendo il pensiero dell'autore anziché dargli io una giustificazione retroattiva).
Ad esempio le scelte del par. 22 possono essere viste come l'autoconvincimento dell'essere nel giusto, per cui ciò che scelgo (purché sia una scelta e non il 27) è la risposta esatta per definizione.
Il regolamento con i +15 punti per la telefonata ad Arthur può valere come FOMO (Fear Of Missing Out) per spingermi a continuare a giocare ed avventurarmi perché non ho ancora raggiunto il punteggio massimo.
Fatico a trovare un senso agli altri aspetti che ho citato (forse il 21->11 è davvero solo un bug) come l'ulteriore numero di telefono cui telefonare. Ascolterò volentieri l'autore o altri commenti in tal senso.

Questi ragionamenti, tuttavia, mi portano a pensare come il corto sia ancora più sbagliato per quanto scritto nel precedente mio commento di risposta a FinalFabbiX: siamo in un contesto di narrativa interattiva, avventurosa, in cui tutti i manuali raccontano come il lettore voglia sentirsi un eroe (e i corti dove ciò non è avvenuto sono stati anche un po' criticati, no?). Mi sembra come andare sul pullman degli ultras di una squadra di calcio e leggere un saggio dove si enuncia come andare in trasferta sia una sciocchezza considerato che si possano guardare le partite gratis da casa. Per quanto l'osservazione possa essere condivisibile, è raccontata al pubblico, e nel luogo, sbagliato.

Riposto perché non trovo più il mio commento da nessuna parte, scusate se è un bug solo mio e voi vedete i miei tristi tentativi passati di lasciare delle recensioni.

LA MIA CLASSIFICA:
1° posto: 16. Il tuo piccolo Pizza
2° posto: 17. Il collezionista di veleni

COMMENTI

16. IL TUO PICCOLO PIZZA
L'unica pizza che ho preso è quella in faccia dalla madre e devo dire che non ho capito molto del filo conduttore del corto durante la prima giocata. Ciò nonostante, l'ho trovato piuttosto gradevole grazie allo stile leggero e agli elementi meccanici facili da ricordare ma che bastano a dare un po' di pepe al tutto. Tema sufficientemente toccato, a mio avviso, anche se so che leggiocatori più severi di me potrebbero non essere d'accordo.

17. IL COLLEZIONISTA DI VELENI
Mi è piaciuto il setting, un po' meno la forma. Come prova di scrittura è ottimo, ma perché la scelta che ho voluto fare mi porta ad incastrarmi in un corridoio di tre paragrafi obbligati conseguenti prima di poter tornare di nuovo a scegliere o di trovare un paragrafo di servizio? Tema un po' deviato sulla parte di investigazione "all'inglese" più che sullo spionaggio, ma io al tema non do forse abbastanza peso.

18. THE CURFEW
Ammetto che anche se questo corto non fosse stato fuori gara l'avrei messo all'ultimo posto. Il tema trattato è delicato e non l'avrei affrontato in questo modo, semplicemente. Non credo l'autore avesse cattive intenzioni ma se voleva trasmettere un messaggio non ci è riuscito nel modo corretto. Anche l'attinenza al tema spia mi è parsa poco presente.

Come sempre complimenti a tutti e come al solito i miei commenti prendono in considerazione solo le sensazioni che mi trasmettono i corti, senza alcun giudizio per le vostre persone!

Qualcuno ha risolto la bonus track di The Curfew? Io l'avrei anche risolto, ma non trovo il paragrafo a cui in teoria dovrebbe rimandare.

mambo ha scritto:

Tipo? 89?

Sì ma sembra che nemmeno altri possibili risultati rimandino a un paragrafo.

FinalFabbiX ha scritto:

La soluzione è senza dubbio 89
Non ci sono paragrafi segreti, quindi credo che la "bonus track" fosse semplicemente un disegno scartato e inserito alla fine senza altre pretese.
Personalmente non mi è piaciuta come scelta, perché anche io sono rimasto un po' spiazzato.

Potrebbe essere anche questo parte del gioco che l'autore ha fatto con le aspettative del leggiocatore.