Io lo faccio sempre, per ricostruire il grafo del librogame e comprendere se ho perso delle parti importanti. A volte, in alcuni librogame, è fondamentale ricostruire il proprio percorso. Provate a fare un Fighting Fantasy come La creature del male senza mapparti il librogame...

Personalmente dipende dal tipo di libro (lunghezza, rigiocabilità, se diviso in capitoli...).

Ad esempio in questi giorni mi sono fatto 2-3 run a Il Corriere di Camelot e mi sono segnato giusto 2 o 3 cose per non ripetere lo stesso percorso e basta. I vari Fighting Fantast (Rocca del male, stregone della montagna infuocata...)  me li mappo, altri mi segno giusto le scelte/bivi che sento più importanti magari perchè tanto mi faccio volentieri un'altra run e giusto per provare altre strade mi segno dove sono passatoe cosa ho scelto.

Però segno tutto a mano sul foglio che uso per l'avventura, old school, niente digitale

Io mi segno i paragrafi importanti, collegati da freccette, per visualizzare l'andamento della storia, sapere dove tornare se perdo il segno e capire dove ho sbagliato.

Mornon ha scritto:

Mai fatto, neppure per quelli che scrivo...

   

idem
è la vecchia scuola, tutta cuore e improvvisazione